L'ultima seduta del Consiglio comunale di Lauria, convocata su richiesta delle forze di opposizione in accordo con cittadini attivi e associazioni, si è svolta in assenza della maggioranza in aula, che ha così determinato la mancata presenza del numero legale, bloccando di fatto i lavori. In una nota congiunta, i capigruppo di minoranza Bruna Gagiardi, Giacomo Reale e Antonio Rossino hanno sottolineato come questa assenza rappresenti un grave segno di mancato rispetto verso la cittadinanza e l’istituzione consiliare. Il sindaco Pittella, incalzato dal pubblico deluso, ha reagito annunciando l’avvio di una riflessione di 24 ore sulla situazione politica, senza escludere la possibilità di dimissioni. Una sospensione che appare come un tentativo di guadagnare tempo, forse per tentare di ricostruire una maggioranza sempre più fragile o per rivedere una linea amministrativa che mostra crepe evidenti. I capigruppo di opposizione auspicano che questa fase di stallo porti a una assunzione di responsabilità da parte della maggioranza, in modo da sbloccare la governance dell’ente. In caso contrario, secondo loro, sarebbe preferibile mettere fine a un’amministrazione che si presenta ormai asfittica e incapace di agire.