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La voce della Politica
| Cupparo: industria e giovani nel 2025 |
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30/12/2025 |  “L’anno è stato caratterizzato da una massiccia immissione di liquidità nel sistema produttivo e da un forte impegno sulla tenuta dell’indotto automobilistico”. Così l’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo sintetizza l’attività svolta nel 2025. L’azione degli Uffici del Dipartimento si è concentrata sul rilancio industriale e sulla semplificazione amministrativa. Tra gli elementi più significativi è stato varato un pacchetto di 24 bandi con una dotazione finanziaria complessiva di 291 milioni di euro (incrementata rispetto ai 285 milioni iniziali) per sostenere innovazione, occupazione e attrazione di investimenti. Cupparo la definisce “potenza di Fuoco” per le Imprese. “Abbiamo messo in campo un pacchetto di 24 bandi con una dotazione finanziaria complessiva di 291 milioni di euro, incrementata rispetto agli stanziamenti iniziali per sostenere con più forza l’innovazione, l’occupazione e l’attrazione di nuovi investimenti sul territorio. Questa strategia – dice Cupparo – ha già prodotto risultati tangibili, come dimostra la conclusione dell’iter per 87 imprese lucane ammesse a finanziamento attraverso i Contratti di Sviluppo e i Mini PIA, per un totale di 111,7 milioni di euro. Nello specifico, 80,7 milioni sono stati destinati ai Contratti di Sviluppo e 31 milioni ai Mini P.I.A. per sostenere investimenti innovativi. Parallelamente al supporto industriale, la Regione ha affrontato con decisione la sfida della transizione ecologica e del caro-energia, destinando 25 milioni di euro specificamente per l’efficientamento energetico delle Piccole e Medie Imprese (PMI) lucane”. L’attenzione dell’assessorato è rimasta alta anche sulla salvaguardia dei livelli occupazionali, in particolare per quanto riguarda l’emergenza Stellantis e il suo indotto. Sono stati infatti stanziati 6 milioni di euro del fondo PO FSE+ per il sostegno ai lavoratori cassaintegrati a rischio disoccupazione, con una riserva specifica di 4 milioni di euro destinata esclusivamente ai lavoratori delle aziende colpite da crisi nell’area di crisi complessa.
Un pilastro fondamentale dell’azione di Cupparo è rappresentato dal “Patto per i giovani”, volto a frenare la fuga dei cervelli e a favorire il ricambio generazionale nel tessuto produttivo. A questo scopo è stato lanciato un incentivo fino a 20.000 euro per ogni assunzione di giovani laureati, sostenuto da un fondo di 6 milioni di euro per il triennio 2025-2027. Inoltre, sono stati destinati 8 milioni di euro per la nascita di start-up innovative e altri 7 milioni per la creazione di nuove imprese. Sul fronte delle politiche attive del lavoro, il programma GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori) ha registrato al 2025 oltre 38.000 beneficiari presi in carico e l’avvio di 525 progetti formativi, con un impegno economico di circa 18 milioni di euro già avanzato per migliorare l’incontro tra domanda e offerta. L’impegno della Regione si è esteso capillarmente anche al sistema educativo e sociale. Per la prima infanzia, è stato approvato il Piano di riparto della programmazione regionale 0-6 anni che prevede circa 2 milioni di euro per la formazione degli educatori e la manutenzione delle strutture. Ulteriori 3,275 milioni di euro sono stati rivolti ai soggetti privati per riqualificare gli spazi educativi esterni, mentre 2,074 milioni sono stati stanziati per colmare il divario dei servizi, specialmente nei Comuni delle aree interne, attraverso l’avviso “UN NIDO per l’infanzia”. Per quanto riguarda l’edilizia scolastica, sono stati investiti 9,5 milioni di euro per la sicurezza e la qualità degli spazi di apprendimento nelle scuole di ogni ordine e grado.
Il diritto allo studio è stato garantito con l’assegnazione di borse di studio per 1,6 milioni di euro agli studenti delle superiori e circa 3,2 milioni di euro per 1.351 universitari a basso reddito e meritevoli. A ciò si aggiungono investimenti per laboratori didattici, contributi per i libri di testo e un forte focus sull’alta formazione, con 1,5 milioni per i dottorati di ricerca e 750.000 euro per la partecipazione a Master universitari. Particolare rilievo assume l’approvazione del Piano Territoriale Triennale per l’Istruzione Tecnica Superiore (ITS Academy) e l’erogazione di fondi per la formazione professionale in modalità duale.
Sul fronte dell’inclusione, il “Piano disabilità” per l’anno 2025/2026 garantisce servizi di assistenza per oltre 3,5 milioni di euro. Lo sport è stato valorizzato come strumento di inclusione sociale con uno stanziamento di 4,9 milioni per Poli sportivi a “barriere 0” nelle scuole e oltre 4 milioni per la pratica sportiva e la riqualificazione di spazi ludici nei comuni. Infine, l’azione di rilancio si proietta sui mercati internazionali con la partecipazione della Regione all’EXPO Osaka 2025, sostenuta da quasi un milione di euro per promuovere l’export delle PMI lucane sulla scena mondiale. In questo quadro si inserisce anche la promozione del “Bonus ZES” per l’esonero dai contributi previdenziali per le nuove assunzioni nel Sud , insieme a stanziamenti mirati per la filiera turistica (15 milioni) e l’artigianato (7,5 milioni). |
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