-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Cupparo: da incontri con Eni e Total un metodo che darà risultati

10/09/2020

“Gli incontri ieri sulla presenza Total ed oggi su quella Eni in Basilicata, con la partecipazione di tutti i soggetti istituzionali (sindaci), sociali (associazioni imprenditoriali e sindacati), rappresentanti di imprese e soprattutto dei massimi dirigenti territoriali delle società petrolifere, hanno segnato un autentico spartiacque sul piano del metodo rispetto al passato che, sono certo, nel merito darà a medio-lungo termine i risultati che le nostre comunità attendono da troppo tempo”. È questo, in sintesi, il commento dell’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo, al termine di due incontri presieduti tra ieri ed oggi in Regione con la partecipazione di Roberto Pasolini (Total) e Walter Rizzi (Eni) insieme al presidente di Confindustria Francesco Somma, ai rappresentanti di Confapi Potenza e Matera ed ai segretari di Cgil (Summa), Cisl (Gambardella), Uil (Tortorelli).

Cupparo ha intanto riferito che il presidente Bardi ha scritto al premier Conte e ai ministri Patuelli e Boccia, perché “il rinnovo delle concessioni petrolifere dell’Eni in Val d’Agri non è più rinviabile non solo per la nostra regione ma per il fabbisogno energetico dell’intero Paese e per le pesanti ricadute sull’economia, l’occupazione, l’imprenditoria della Basilicata. Per la Regione che avrà ulteriori interlocuzioni nei confronti del Governo – ha detto - la situazione è diventata insostenibile intanto perché siamo impossibilitati a procedere verso un nuovo accordo con l’Eni dopo quello sottoscritto nel 1998. Inoltre ci troviamo a fronteggiare la situazione di paralisi delle attività dell’indotto nel distretto energetico Val d’Agri con alcune decine di imprese che hanno sospeso attività e quindi i dipendenti. Come ha ribadito il presidente, la Basilicata non può permettersi di pagare ancora nell’interesse del Paese e per un inspiegabile ed ingiustificabile ritardo. A chi mi attribuisce la responsabilità del pesante calo del Pil 2020 prevista dalla Svimez vorrei ricordare che negli incontri avuti ho registrato che i programmi, i progetti per le attività dirette e dell’indotto petrolifero e di conseguenza per nuova occupazione risalgono agli anni passati e nel caso dell’Eni al 2012 e sono purtroppo rimasti sulla carta. A parte le responsabilità precedenti abbiamo affermato e condiviso il principio che affrontando le varie questioni aperte con lo spirito della più efficace collaborazione e con i toni giusti, convergendo sugli obiettivi da raggiungere, diventa possibile individuare gli strumenti, le azioni, le iniziative da mettere in campo. Tra gli strumenti è stata unanimemente riconosciuta l’esigenza di arrivare ad un aggiornamento del Contratto di Sito Val d’Agri che a distanza di anni presenta non pochi limiti. E’ questo un metodo che superando la concertazione formale, quella dei troppi tavoli della trasparenza risultati decisamente poco utili – ha continuato l’assessore – intendiamo riproporre nel rinnovato confronto con tutti i grandi player presenti in Basilicata, tra cui Fca, Hitachi, Barilla, Ferrero, chiamando non solo Total ed Eni ad investire in quelli che abbiamo chiamato ‘progetti no oil’ ma il mondo imprenditoriale nel suo complesso e a sostenere la programmazione di infrastrutture, attività produttive per superare i troppi gap che ci dividono dal centro-nord e creare occupazione qualificata e stabile rivolta principalmente ai nostri giovani laureati e professionalizzati”.

L’assessore inoltre ha chiesto all’Eni un impegno, pur nell’attuale fase di riduzione della produzione petrolifera e di crisi della quotazione del barile, a venire incontro alle esigenze di imprese e lavoratori dell’indotto. “So bene che senza il rinnovo delle concessioni tutto è più difficile ma – ha detto Cupparo – l’Eni deve investire nel futuro e pertanto promuovere attività di manutenzione impianti e di altro che assicurino continuità ad aziende e dipendenti lucani”.

L’assessore infine ha sostenuto che “la Regione intende farsi trovare pronta per la fase di spesa delle nuove risorse che verranno dall’Europa. Stiamo assistendo da settimane ad una ‘lotteria’ di numeri su quanti saranno i milioni di euro che saranno destinati al nostro Paese e quanti alla Basilicata. E poiché più progetti assicureranno più soldi vogliamo prepararci nel migliore dei modi partendo dal principio che l’impiego delle royalties non può ripercorrere le strade assistenzialistiche e improduttive del passato”.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
19/12/2025 -  Approvata norma Nocco per rafforzare la sanità veterinaria pubblica

Più tutele per la salute pubblica e animale, più strumenti per contrastare epizoozie e zoonosi, più riconoscimento ai medici veterinari del territorio: sono questi gli obiettivi raggiunti grazie all’approvazione dell’emendamento a prima firma della senatrice Maria Nocco (Fra...-->continua

19/12/2025 - Precari dell’Arlab verso la stabilizzazione

Un passo decisivo verso il superamento del precariato storico nelle agenzie regionali è stato compiuto con l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, della legge di assestamento di bilancio. A darne notizia è l’assessore regionale allo Sviluppo Economic...-->continua

19/12/2025 - Cicala: lavoro di squadra per l’agricoltura

“Solo con una squadra unita e compatta si possono affrontare le sfide più complesse e raggiungere risultati importanti per la Basilicata”. Con queste parole l’assessore alle Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Basilicata, Carmine Cicala, h...-->continua

19/12/2025 - Dighe, collegamento Acerenza-Genzano verso il traguardo

Nuovo sopralluogo del vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe, sui cantieri dello schema idrico Basento Bradano. La fisionomia dell'infrastruttura di collegamento tra la diga di Acerenza e quella di Genzano di Luc...-->continua

19/12/2025 - Sì da Aula all’Odg del M5s su ricerca e raccolta dei tartufi

Nel corso della seduta di ieri del Consiglio regionale è stato approvato l’odg a firma delle consigliere regionali del M5s, Alessia Araneo e Viviana Verri, relativo alle modifiche all’articolo 17 della L.R. n. 35/1995. Con l’odg si impegna la Giunta regionale ...-->continua

19/12/2025 - Contenzioso Agea con Comuni, Consiglio approva odg Polese

Approvato all’unanimità dal Consiglio regionale della Basilicata un ordine del giorno del consigliere Mario Polese (OL), con il quale si impegna la Giunta regionale a “prevedere, al fine di evitare una sicura dichiarazione di dissesto degli Enti municipali coi...-->continua

19/12/2025 - Conflitto israelo-palestinese, Consiglio approva odg di Polese

Il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, proposto dal consigliere Mario Polese (OL) e sottoscritto da altri consiglieri, sulla pace la tutela dei civili e la coesistenza tra i popoli nel conflitto israelo-palesti...-->continua














Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo