HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Campagna di screening oncologico per il tumore alla prostata

13/05/2025



Il tumore della prostata è uno dei più comuni a livello globale, con quasi 1,4 milioni di diagnosi annue negli uomini. Solo il tumore al polmone ha una maggiore incidenza. In Europa, nel 2020, sono stati diagnosticati circa 341.000 casi di tumore alla prostata, il 23% di tutti i tumori maschili. In Italia, si stimano circa 41.100 nuove diagnosi nel 2023, rendendolo il tumore più frequente tra gli uomini italiani, rappresentando il 19,8% di tutti i tumori maschili. In Basilicata, l’incidenza è in lieve diminuzione, ma il tumore della prostata rimane una questione importante di sanità pubblica. Gli esperti prevedono che il numero di nuovi casi aumenterà progressivamente, passando da 1,4 milioni nel 2020 a 2,9 milioni nel 2040, a causa dell’invecchiamento della popolazione e del miglioramento dell’aspettativa di vita. Sulla scia di questi dati che preoccupano, la Regione Basilicata ha deciso di attivare una campagna di screening oncologico sui tumori alla prostata affidando il coordinamento all’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza che già si distingue come centro di eccellenza avendo ricevuto il Bollino Azzurro per il percorso di trattamento del tumore alla prostata nel 2022/2023 e nel 2025. Attualmente in Italia soltanto la Lombardia ha avviato un programma di screening regionale e la Basilicata, dunque, diventa una delle regioni pionieristiche, introducendo un programma con caratteristiche innovative, a cominciare dall’età della platea a cui si rivolge il monitoraggio: nel coinvolgimento dei cittadini fino a 70 anni sono inclusi anche gli uomini tra i 45 e i 50 anni con una storia familiare positiva. Previsto, inoltre, l’utilizzo di un software di intelligenza artificiale per migliorare l’accuratezza dei test, riducendo così il rischio di sovra-diagnosi e biopsie inutili. Il programma sarà supportato da un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) certificato ISO 9001, che permetterà di eseguire le tecniche diagnostiche più moderne, come la PET PSMA e la biopsia prostatica in guida fusion eco-Risonanza Magnetica, e trattamenti innovativi come l’uso del radiofarmaco Pluvicto (177Lu-Psma). La campagna di screening è stata illustrata questa mattina in un incontro che si è svolto nella Sala Inguscio della Regione. Sono intervenuti il Presidente della Regione, Vito Bardi, l’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, il direttore generale per la Salute e le Politiche della persona, Domenico Tripaldi, e il direttore generale dell’Aor San Carlo di Potenza, Giuseppe Spera. Bardi si è soffermato sull’importanza della prevenzione: “Nella sanità – ha detto - è uno degli strumenti più efficaci per migliorare la salute pubblica e garantire la sostenibilità del sistema sanitario. Interventi preventivi mirano a ridurre l’incidenza di malattie, a migliorare la qualità della vita e a diminuire i costi a lungo termine legati alla cura delle malattie, in particolare quelle croniche”.


“Oggi – ha sottolineato l’assessore Latronico - è una giornata importante per la nostra regione che sceglie di investire concretamente nella prevenzione, promuovendo un nuovo approccio culturale alla salute. La prevenzione è la prima cura, ed è proprio su questa convinzione che stiamo costruendo il nostro impegno. In tale contesto, è fondamentale promuovere stili di vita sani e comportamenti adeguati fin dalla giovane età.


Il San Carlo si conferma centro di riferimento nazionale per la prevenzione, fermo restando che tutta la rete territoriale sarà coinvolta in questo importante programma. Puntiamo a raggiungere fino a 100.000 cittadini, anche attraverso gli strumenti digitali che abbiamo a nostra disposizione. A breve, inoltre, partirà una nuova campagna di screening polmonare in collaborazione con l’IRCCS Crob di Rionero in Vulture. Ai tre screening oncologici tradizionali se ne aggiungono dunque altri due, per un investimento complessivo di 1 milione di euro. L’obiettivo è chiaro: tutelare concretamente la salute e migliorare il benessere dei cittadini lucani”. E’ toccato al direttore generale del San Carlo, Giuseppe Spera, spiegare nel dettaglio le dinamiche e i contenuti dello screening: “Si tratta – ha detto – di un programma innovativo e mirato, tra i pochi in Italia. Previsto un approccio personalizzato, focalizzato su una diagnosi accurata che prevede un test PSA iniziale selettivo e sull’utilizzo strategico di visita urologica e risonanza magnetica per i soli casi sospetti, anche con l'utilizzo dell'intelligenza artificiale. Ringrazio la Regione Basilicata – ha continuato il Dg - che con l'attribuzione del coordinamento di questo screening ha riconosciuto il virtuoso percorso intrapreso dall'Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo, certificata con il prestigioso Bollino Azzurro, assegnato dalla Fondazione Onda agli ospedali che si distinguono per la prevenzione, la diagnosi, la cura e la riabilitazione delle patologie uro-andrologiche, con particolare attenzione al tumore della prostata, a conferma dell'eccellenza delle nostre unità operative di Urologia, Radiologia, Medicina Nucleare e Oncologia".




ALTRE NEWS

CRONACA

13/05/2025 - Dimissioni consensuali, nel 2024 trend confermato
13/05/2025 - Campagna di screening oncologico per il tumore alla prostata
13/05/2025 - Consiglio regionale Basilicata approva la Pdl sui disturbi alimentari
13/05/2025 - Incidente sul raccordo Sicignano–Potenza, traffico bloccato in direzione del capoluogo

SPORT

13/05/2025 - La città di Viggiano ritrova il suo slalom
13/05/2025 - Karate, orgoglio D'Onofrio. 'Sul tatami ripagato ogni sacrificio'
13/05/2025 - Il Ferrandina ufficializza l'addio di Rubolino
12/05/2025 - Potenza. Il 14 Maggio evento ''Facciamo squadra per la parità di genere nello sport''

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo