-->
La voce della Politica
| Fausto De Maria: identità e futuro, non divisione – perché il nuovo nome del Parco conta per tutto il territorio |
|---|
9/12/2025 | Negli ultimi giorni si è sviluppato un confronto intenso in merito alla proposta di integrare la denominazione del Parco Nazionale del Pollino, aggiungendo anche i Monti dell’Orsomarso e il Monte Alpi.
Un dibattito che dimostra quanto il nostro territorio sia profondamente legato al Parco, alla sua identità e al suo futuro.
Per questo ritengo doveroso chiarire alcuni aspetti, con spirito costruttivo e senza polemiche.
Il Pollino è e rimarrà il cuore del nostro territorio, il suo simbolo più riconoscibile. Nessuno mette in discussione la sua centralità né la forza del suo nome. La proposta non sottrae nulla al Pollino: lo completa, lo rafforza, lo rende più fedele alla realtà. Il Parco, per legge e per geografia, comprende tre grandi sistemi montuosi: il massiccio del Pollino, i Monti dell’Orsomarso e il Monte Alpi. Oggi nel nome compare solo il primo; l’intento è riconoscere anche gli altri due, senza togliere nulla a nessuno.
L’identità non è un dettaglio secondario. È parte dello sviluppo. In un territorio che affronta sfide importanti come spopolamento, carenza di servizi e limitate opportunità occupazionali, la capacità di raccontare in modo completo il proprio patrimonio naturale e culturale è una leva fondamentale. Il turismo lento, la natura, i borghi e i percorsi del Parco sono già oggi un fattore di attrazione. Una denominazione più rappresentativa può contribuire a dare maggiore visibilità alle aree che finora lo sono state meno, rafforzando anche le prospettive economiche dell’intero comprensorio.
Integrare il nome non crea divisioni. Al contrario, è un modo per riconoscere territori che fanno parte del Parco sin dalla sua istituzione e che rappresentano elementi essenziali della sua identità. Molti Parchi nazionali italiani hanno già seguito questo percorso, includendo nel proprio nome tutti i comprensori naturali che li compongono. È una scelta che ha portato, in altri casi, benefici in termini di comunicazione e promozione.
Con questo spirito, e nella convinzione che il territorio debba essere valorizzato nella sua interezza, intendo portare avanti la proposta in modo trasparente e responsabile. Nei prossimi giorni organizzerò un convegno pubblico, aperto a cittadini, amministratori, studiosi e associazioni, per approfondire insieme il valore di questa iniziativa e discutere, con serietà, delle ricadute culturali, ambientali e di sviluppo che essa può generare.
Questa non è una battaglia tra territori, né un tentativo di alterare gerarchie che nessuno vuole mettere in discussione. È, semplicemente, un percorso per rappresentare in modo più completo un Parco vasto e straordinario, in cui il Pollino resta al centro ma dove anche i Monti dell’Orsomarso e il Monte Alpi meritano la giusta visibilità.
Ritengo che un’identità più completa possa rafforzare l’immagine del Parco e contribuire alla crescita equilibrata di tutto il territorio. È con questo obiettivo che continuerò a lavorare, certo che il dialogo e il confronto siano gli strumenti più efficaci per costruire il futuro della nostra area protetta.
Fausto De Maria
Sindaco di Latronico |
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
10/12/2025 - Firmato Patto di Impegno tra CRPO e Associazioni femminili lucane
È stato sottoscritto questo pomeriggio il Patto di Impegno tra la Commissione Regionale Pari Opportunità (CRPO) della Basilicata, guidata dalla Presidente Vittoria Rotunno, e le associazioni femminili lucane aderenti. Un’intesa che formalizza un percorso di collaborazione st...-->continua |
|
|
|
10/12/2025 - Sifus: dati SVIMEZ allarmanti e “Pittellum” bocciata dalla Corte dei Conti
La Segretaria Regionale del SIFUS Basilicata, Pina De Donato, interviene sui recenti dati SVIMEZ e sulla bocciatura della cosiddetta “Pittellum”.
«Il rapporto SVIMEZ – afferma De Donato – conferma un quadro estremamente critico per la Basilicata: calo demo...-->continua |
|
|
|
|
10/12/2025 - Cucina italiana patrimonio dell’Unesco. L'assessore regionale Carmine Cicala esprime soddisfazione
In qualità di assessore regionale della Basilicata alle Politiche agricole, alimentari e forestali, Carmine Cicala esprime la sua più viva soddisfazione per lo storico riconoscimento attribuito ieri alla Cucina Italiana, ufficialmente proclamata Patrimonio Imm...-->continua |
|
|
|
|
10/12/2025 - Cicala: Basilicata modello di eccellenza
“La Basilicata gestisce 1,3 miliardi di euro tra PSR e CSR, con performance che ci pongono ai vertici nazionali: 117% di impegno delle risorse, 105% di contrattazione, oltre 744 milioni già erogati. Dietro questi numeri c’è una storia di scelte coraggiose che ...-->continua |
|
|
|
|
10/12/2025 - Unesco: Mattia (FdI), straordinario riconoscimento cucina italiana
“In cinquant’anni di attività non ho mai visto un governo investire così tanto nel settore primario. Lo straordinario riconoscimento della cucina italiana a Patrimonio culturale immateriale dell'umanità è solo l’ultimo dei risultati ottenuti”. Lo ha sottoline...-->continua |
|
|
|
|
10/12/2025 - Basilicata Casa Comune presenta il programma della Festa Regionale a San Paolo Albanese
A un anno dall’Assemblea costituente svoltasi a Matera il primo dicembre 2024, Basilicata Casa Comune presenta la Festa Regionale “Vivere le Aree Interne”, in programma sabato 13 dicembre a San Paolo Albanese, il comune più piccolo della Basilicata, scelto com...-->continua |
|
|
|
10/12/2025 - Lista Civica Avigliano: La maggioranza comunale chiarisce la posizione su Consiglio Comunale straordinario dell'11
L’attuale maggioranza presente in seno al Consiglio Comunale di Avigliano, preso atto del comunicato diffuso dalla Commissione Comunale per le Pari Opportunità tra uomo e donna, ritiene doveroso chiarire la propria posizione in merito al Consiglio Comunale ape...-->continua |
|
|
|
|