-->
La voce della Politica
USC. Sanità lucana nel caos: mancano i medici, ma si fermano le strutture pronte a lavorare |
---|
6/10/2025 | In un documento ufficiale diffuso dall’ASP Basilicata, relativo al monte ore vacante del terzo trimestre 2025, emerge chiaramente una realtà che non può più essere ignorata: centinaia di ore di specialistica non coperte in quasi tutti i distretti della regione, in branche essenziali come cardiologia, radiologia, diabetologia, endocrinologia e psichiatria, ecc.
A Venosa, Senise, Lavello, Potenza, Melfi e in molti altri centri, i servizi di specialistica ambulatoriale restano scoperti; lo stesso vale per i comuni che gravitano attorno a Lauria, Chiaromonte o Villa d’Agri.
Eppure, le risorse alle strutture accreditate sono state assegnate sul criterio della spesa storica del 2014, ai reali fabbisogni cioè alle prestazioni che realmente servono viene dedicato un misero 6%, come messo nero su bianco dalla stessa delibera regionale.
“Non è una questione di risorse, ma di metodo — afferma l’Unione Sanità Convenzionata —. Scelte ritardate, criteri disallineati e una programmazione confusa stanno generando un caos amministrativo che paralizza il sistema: gli ambulatori pubblici restano scoperti, quelli accreditati non possono operare, e le liste d’attesa aumentano continuamente.”
Secondo l’USC, questa situazione non è un fatto estemporaneo, ma il sintomo di una crisi più profonda che riguarda l’intera sanità lucana. Negli ultimi dieci anni, secondo il rapporto “Il personale del Servizio Sanitario Nazionale” pubblicato da AGENAS, la Basilicata ha perso oltre il 24% dei medici del servizio sanitario regionale: erano 1.242 nel 2013, oggi sono 942.
È il calo più consistente d’Italia, mentre a livello nazionale si registra in media un lieve aumento dell’1,85%. Un dato che racconta meglio di ogni parola la perdita di competenze e la difficoltà nel mantenere sul territorio professionalità qualificate, sempre più attratte da regioni o sistemi sanitari meglio organizzati.
“Da anni si opera in un continuo stato di emergenza e precarietà — prosegue USC —. Questa incertezza allontana le professionalità, indebolisce i territori e priva la Basilicata di competenze indispensabili. Non è un caso che, dopo dieci anni di programmazione instabile e decisioni contraddittorie, la nostra regione sia oggi quella che ha perso più medici di tutte.”
Per l’Unione Sanità Convenzionata, la soluzione non può essere un altro intervento tampone, ma una legge regionale chiara e definitiva che stabilisca, una volta per tutte, regole trasparenti, criteri certi e fabbisogni reali per la definizione dei rapporti tra pubblico e privato accreditato. Solo così sarà possibile superare il continuo stato di precarietà e restituire stabilità, efficienza e credibilità all’intero sistema sanitario regionale.
“Non chiediamo privilegi, ma regole chiare e rispetto per i cittadini — conclude USC —. La Basilicata deve uscire dal limbo e tornare a programmare la salute con responsabilità, perché la precarietà non cura nessuno.”
Presidente U.S.C. - Michele Cataldi |
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
6/10/2025 - Bochicchio e PSI Basilicata sostengono la bretella Polla-Tito per lo sviluppo infrastrutturale
Il Consigliere regionale Antonio Bochicchio, unitamente al Partito Socialista di Basilicata, esprime il pieno sostegno alla petizione promossa dalla Filt Cgil Basilicata per la realizzazione della bretella Polla-Tito, infrastruttura ferroviaria strategica per il collegamento...-->continua |
|
|
6/10/2025 - Sindaco Nicoletti sulla situazione politica al Comune di Matera
Egregio presidente, consigliere e consiglieri, cittadini, vi saluto dalla stessa posizione dell’ultimo Consiglio Comunale di dieci giorni fa, di fronte alla stessa Assemblea, con davanti a me le stesse forze politiche e gli stessi volti. Potrei anche usare le ...-->continua |
|
|
6/10/2025 - Il Prefetto Campanaro riceve la Presidente del TAR Basilicata Stefania Santoleri
Questa mattina, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha ricevuto, nella sede del Palazzo di Governo, la visita istituzionale della Dottoressa Stefania Santoleri, dallo scorso luglio Presidente del Tribunale Amministrativo Regionale della Basilicata.
U...-->continua |
|
|
6/10/2025 - Latronico: in Basilicata il sistema sanitario sta ripartendo
L’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico, commentando il Rapporto Agenas 2025 sul Personale del Servizio Sanitario Nazionale, ha sottolineato che la Basilicata sta vivendo una fase di rilancio del proprio sistema sanitario; og...-->continua |
|
|
6/10/2025 - Cupparo e l’Hydrogen Valley della Basilicata
“Il progetto annunciato oggi da Pre srl, società del gruppo Grippo Investment, per la creazione della prima Hydrogen Valley della Basilicata, con l’obiettivo di favorire la decarbonizzazione e lo sviluppo di una filiera locale dell’idrogeno, rappresenta una sv...-->continua |
|
|
6/10/2025 - Elezioni in Calabria: Bardi si congratula con Occhiuto
Il Presidente della Regione, Vito Bardi, si congratula con il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto: “Desidero rivolgere al Presidente Occhiuto le mie felicitazioni per il successo elettorale che si sta profilando in queste ore. Il risultato conf...-->continua |
|
|
6/10/2025 - USC. Sanità lucana nel caos: mancano i medici, ma si fermano le strutture pronte a lavorare
In un documento ufficiale diffuso dall’ASP Basilicata, relativo al monte ore vacante del terzo trimestre 2025, emerge chiaramente una realtà che non può più essere ignorata: centinaia di ore di specialistica non coperte in quasi tutti i distretti della regione...-->continua |
|
|
|