La voce della Politica
Amministrative Senise, si aprono i giochi:Antonio Uccelli primo candidato a sindaco |
---|
31/03/2025 | Manca poco alle Amministrative del 25 e 26 maggio. A Senise Antonio Luciano Uccelli, anni fa già vicesindaco, si candida ufficialmente alla guida del progetto politico "Rinascita Senisese", un'iniziativa che mira a rilanciare la città e le aree interne attraverso un modello di sviluppo sostenibile e partecipato. Una visione si fonda su radici solide e uno sguardo al futuro, valorizzando il territorio, l’economia e la comunità. L’obiettivo è trasformare Senise in un motore di innovazione e coesione, coinvolgendo cittadini e istituzioni in un percorso condiviso di rinascita. Di seguito la nota inviata alla nostra redazione
UN COLIBRÌ CHE CON UNA GOCCIA D'ACQUA VUOLE CONTRIBUIRE A SPEGNERE L’INCENDIO NELLA FORESTA
Un nuovo slancio per Senise e per le aree interne
Senise guarda al futuro con una nuova ambizione: ritrovare il proprio orgoglio e diventare il motore di rilancio per l'intero territorio delle aree interne. È il cuore pulsante di un territorio straordinario, dove la forza dell’acqua e la solidità della terra si incontrano in un equilibrio perfetto. La maestosità della diga in terra battuta più grande d’Europa racconta la capacità dell’uomo di domare e valorizzare le risorse naturali, mentre l’immensità del Parco Nazionale del Pollino, il più grande d’Italia, rappresenta il legame profondo della storia con la natura incontaminata.
Essere il paese più grande di questa area non è solo una questione geografica, ma una responsabilità: significa farsi guida e punto di riferimento per chi vive in questi luoghi, custodire e valorizzare le ricchezze che la natura ci ha donato. L’acqua e la terra sono simboli di vita e di crescita, proprio come Senise deve essere per tutto il territorio che la circonda: motore di sviluppo, luogo di incontro, comunità che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici.
Con questa visione nasce il progetto politico "RINASCITA SENISESE", idea concepita da Antonio Luciano Uccelli, già vicesindaco, che mira al coinvolgimento di tutte le aree limitrofe in un'ottica allargata di sviluppo e coesione territoriale.
Partendo dal simbolo si colgono gli aspetti embrionali dell'idea: rinascita senisese, come nascere di nuovo (re = di nuovo e nasci = nascere), come nuovo ritorno alla vita, rinnovamento, ripresa; un seme, alla base, che germoglia e allo stesso tempo mette radici nella terra; radici ben visibili che simboleggiano il legame con il territorio e con la tradizione; un'area di terra marrone da cui il seme trae nutrimento; l'acqua, elemento essenziale per la vita e simbolo di rinnovamento; l'arcobaleno, che richiama la lotta per i diritti e la speranza per un futuro migliore; una spiga di grano, al centro, con ogni chicco diverso a rappresentare un tassello dell'esperienza passata dalla quale ripartire; lo sfondo bianco, le pagine ancora da scrivere insieme come invito alla partecipazione e alla costruzione di un'idea condivisa.
Il cuore dell'iniziativa è la consapevolezza che, Senise, da poco diventata città, deve superare la sindrome di "capitale mancata" e riaffermarsi come centro propulsore dell'area. Bisogna riscoprire l'orgoglio delle radici e trasformarlo in energia positiva per il futuro; deve diventare un punto di riferimento, un traino per tutti i centri del comprensorio che troppo spesso sono stati lasciati ai margini delle politiche di sviluppo.
Il programma si articola su più fronti, tutti fondamentali per costruire una città che sia all'altezza delle esigenze e delle aspettative dei suoi cittadini: il rilancio delle aree interne e del Programma Speciale Senisese, lo sviluppo economico e infrastrutturale, il potenziamento dei servizi sanitari e assistenziali, l'attenzione alla terza età e all'associazionismo, la creazione di un sistema di trasporti urbani e interurbani che garantisca un collegamento efficiente tra Senise e i comuni limitrofi. Un luogo in cui le persone trovino opportunità, sicurezza e qualità della vita per rispondere ai bisogni di tutte le generazioni.
Per i giovani (rappresentati dal seme del simbolo) servono spazi di aggregazione, centri culturali e sportivi, luoghi dove possano esprimersi e sentirsi parte di una comunità viva. Lo studio è la chiave per il futuro: scuole, biblioteche e spazi per la formazione devono essere accessibili affinché nessuno debba cercare altrove ciò che dovrebbe trovare nel proprio territorio.
Gli anziani (rappresentati dalle radici del simbolo) possono e devono essere valorizzati per l’esperienza che possono mettere a servizio della crescita della comunità. A loro vanno offerti servizi di assistenza integrata e centri di ritrovo.
L'istituzione di un servizio di trasporto organizzato settimanalmente, con corse dedicate in occasione di fiere, mercati ed eventi che si svolgono a Senise, permetterebbe anche agli abitanti dei paesi limitrofi di partecipare attivamente alla vita comunitaria della cittadina. Questo non solo rafforzerebbe l'identità territoriale e il senso di comunità ma favorirebbe anche il commercio locale, l'artigianato e la valorizzazione delle tradizioni.
Unire il territorio attraverso la mobilità significa dare pari opportunità di accesso ai servizi e alla cultura, trasformando Senise in un vero e proprio polo di attrazione per l'intera area.
L'obiettivo è la creazione di una piattaforma aperta alla partecipazione di tutti in vista delle elezioni amministrative che si terranno il prossimo 25-26 Maggio: associazioni, istituzioni, società civile, cittadini, uomini e donne liberi, che vogliono dare il proprio contributo per creare una comunità attiva e consapevole, capace di costruire insieme il futuro di Senise e dell'intero territorio.
Antonio Luciano UccelliPer il Comitato ElettoraleGià vicesindaco di SeniseRocco Guaragnone |
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
24/07/2025 - Aor San Carlo, numero degli OSS raddoppiato per rafforzare gli organici
L’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo risponde per l’ennesima volta alla nota stampa sindacale diffusa nei giorni scorsi sulla mancanza di operatori socio-sanitari nei turni notturni.
Viene ribadito, ancora una volta e con la massima fermezza, che la Direzione Strate...-->continua |
|
|
24/07/2025 - ENIS, Lacorazza: il Consiglio approvi la proposta di ius scholae
“La vicenda dello studente ENIS nato in Basilicata e studente lucano, a cui sarebbe impedito di partecipare ad una competizione internazionale perché privo della cittadinanza italiana, ripropone la questione dello ius scholae”. Lo dichiara Piero Lacorazza, cap...-->continua |
|
|
24/07/2025 - Crisi idrica in Val Basento: la Consigliera regionale Verri interroga la Giunta
La Consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Viviana Verri, ha presentato un’interrogazione urgente per richiamare l’attenzione sulla grave crisi idrica che sta colpendo l’area industriale della Val Basento, nei territori di Ferrandina e Pisticci.
-->continua |
|
|
24/07/2025 - Sanità e aree interne, Lacorazza: Il Mercure attende risposte
“Ho chiesto - sui delicati tema della continuità assistenziale, della medicina territoriale e della programmazione del personale, in vista, seppur con notevole di ritardo, della realizzazione delle Case e degli Ospedali di Comunità - le audizioni in IV commiss...-->continua |
|
|
24/07/2025 - Contratti di sviluppo, nuovo stanziamento di 45 milioni di euro
“La Giunta regionale ha approvato un nuovo stanziamento di 45 milioni di euro per l’integrazione dei contratti di sviluppo a valenza regionale, che si sommano ai 30 milioni già messi a disposizione, portando la dotazione complessiva a 75 milioni di euro. Una m...-->continua |
|
|
24/07/2025 - Piano nazionale di emergenza per alimenti e mangimi: la Basilicata recepisce l’intesa Governo-Regioni
La Giunta regionale ha recepito l’Intesa tra Governo, Regioni e Province autonome per l’adozione del “Piano nazionale di emergenza per alimenti e mangimi”, approvando le relative Linee Guida regionali per la gestione operativa del Piano. Il provvedimento dà pi...-->continua |
|
|
24/07/2025 - Stasi (Cia Matera): ''le motopompe della discordia''
Che qualcuno possa accedere agli atti ci sta ma che si facciano insinuazioni o che si gridi allo scandalo è cosa poco seria, soprattutto se ad insinuare è qualcuno che riveste ruoli di responsabilità oppure a gridare allo scandalo sono i soliti noti, sebbene a...-->continua |
|
|
|