-->
La voce della Politica
Braia (Italia Viva): Il Consorzio Industriale della Provincia di Matera diventi Consorzio Industriale Unico Regionale |
---|
27/03/2025 | Attuare politiche virtuose che valorizzano Matera e la sua provincia per le sue peculiarità e buone pratiche, al fine di evitare spinte referendarie pericolose e dannose per la Basilicata. Estendere, per esempio, la gestione positiva e le competenze del Consorzio Industriale di Matera all'intero sistema industriale della Regione Basilicata può essere una risposta. Alla luce della procedura di liquidazione iniziata il 6 marzo 2021 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Potenza in forza della L.R. n. 7/2021. L'attuale API.BAS nata con un capitale sociale pari a 5 milioni di euro e una mission connessa allo sviluppo delle 8 aree industriali della Provincia di Potenza, ad oggi si è rivelata una società il cui quasi unico interesse è concentrato sull'applicazione del Bonus Gas Regionale, con tutte le conseguenze del caso. Tematica che tra l’altro avrebbe dovuto essere affidata alla SEL, Società Energetica Lucana, creata proprio per gestire tutti gli investimenti e le progettualità regionali relative all’energia, a 360 gradi. Dalla emanazione della sofferta legge regionale n. 7/2021, avevamo tutti sperato, credo anche il Presidente Bardi ed il proponente Assessore Cupparo, che la crisi della gestione delle aree industriali si sarebbe potuta definitivamente superare e che la prospettiva potesse essere disegnata con il redigendo PFTE per l'infrastrutturazione primaria e secondaria della Zes di Tito. Un progetto di 22 milioni di euro che avrebbe dovuto aumentare la capacità ricettiva di una delle aree strategiche del mezzogiorno. A ciò devono aggiungersi gli 8,8 milioni di euro destinati alla manutenzione, ai piani di marketing e alla realizzazione del Sistema Informativo Territoriale. Insieme ai due progetti di efficientamento energetico di 15 milioni per garantire un abbassamento della bolletta di Acquedotto Lucano, gestiti da API-Bas, fermi e a rischio di restituzione del finanziamento. Tutto purtroppo è pericolosamente e sostanzialmente bloccato. Ritengo pertanto che, a distanza di anni, considerati i ritardi accumulati per il raggiungimento degli obiettivi, sia diventato indispensabile proporre qualcosa di diverso e accelerare ogni azione possibile finalizzata ad investire questi 31 milioni di euro disponibili per il bene di un sistema industriale lucano che deve resistere alle crisi di Stellantis e non solo.
E’ per questi motivi che, recuperando una proposta fatta dal sottoscritto in occasione della discussione sulla costituzione di APIBAS del 2021, una soluzione possibile ritengo possa essere quella di affidare risorse e competenze a livello regione al CSI della Provincia di Matera, ente fondato il 5 agosto del 1961, dopo la scoperta di estesi giacimenti di metano nella Valle del Basento.
Contabilmente virtuoso, con una struttura finanziaria sana che produce utili, il CSI di Matera gestisce oggi tre aree industriali (una in Val Basento a Ferrandina, diventata retro-porto del Porto di Taranto, le altre due di Jesce e La Martella a pochi chilometri da Matera) di medie dimensioni, in cui operano centinaia di imprese. Ha partecipazioni strategiche nella società di gestione dei servizi industriali in Valbasento (Tecnoparco) che eroga servizi migliorabili ma efficienti, adeguati alle attese. Il rilancio delle aree industriali della Regione Basilicata e l'attività di valorizzazione e promozione finalizzata all’incremento degli investimenti di imprenditori locali e nell'attrarre quelli extra regionali, credo sia uno degli obiettivi principali da perseguire, con visione e assoluta determinazione, se si vuole provare a resistere mantenendo unito ed efficientando il "Sistema Basilicata" per generare economia e, soprattutto, occupazione giovane e qualificata.
Luca Braia (Italia Viva)
Già consigliere regionale |
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
25/08/2025 - Bonus Gas, consiglieri centrosinistra: 'una promessa elettorale pagata con i con
“Dopo mesi di silenzi, opacità e contraddizioni, la Giunta regionale tenta maldestramente di scaricare ogni responsabilità sulle compagnie energetiche, presentandosi come parte lesa e parlando di chiarimenti che, nei fatti, smentiscono quanto dichiarato in Consiglio e quanto...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Chiorazzo, aree interne: in autunno la prima Festa regionale BCC a San Paolo A.
L'appello del Sindaco di San Paolo Albanese, Mosè Troiano, conferma la bontà della nostra scelta di tenere proprio nel più piccolo comune della Lucania, la nostra Festa regionale.
Basilicata Casa Comune è nata proprio per dare voce ai luoghi che sono stati...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Legambiente: “Il Porto di Maratea è un bene pubblico”
Legambiente esprime forte contrarietà all’ipotesi di affidamento a un unico soggetto privato dell’intera area portuale di Maratea, per una superficie complessiva di oltre 76mila metri quadrati e una durata fino a 15 anni. Una scelta che sembrerebbe ridurre a m...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Al via lavori di manutenzione e sicurezza della S.P.27 'Lagonegrese'
Partiranno nella giornata di mercoledì 27 agosto i lavori di manutenzione e miglioramento della sicurezza della S.P. 27 "Lagonegrese".
L'arteria, che collega il comune di Lagonegro alle frazioni e al centro abitato di Rivello, terminando lungo la S.S. 585 ...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Cupparo: Osaka, straordinaria vetrina
La giornata inaugurale di Expo Osaka, in Giappone, ha segnato un importante momento di visibilità per la Basilicata che si è presentata all’evento internazionale con uno spazio espositivo dedicato alle sue eccellenze produttive, culturali e turistiche. Un’occa...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Araneo e Verri (M5S): ''da mesi bloccati fondi e servizi per i più fragili''
Da mesi persone con disabilità e malattie gravi e degenerative non percepiscono assegni di cura né adeguati servizi di assistenza.
Una buona politica dovrebbe essere giudicata dal modo in cui si prende cura dei più fragili, dei fragilissimi, di chi quotidi...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Moliterno, minoranza: ''sull’asilo decisione folle, soldi e servizi a rischio''
Continua l'ostinazione del Sindaco e della maggioranza di Moliterno a non volersi confrontare sulla vicenda della Scuola Materna, nonostante i nostri ripetuti appelli a non abbattere il miglior edificio comunale.
Secondo il progetto approvato, l’opera...-->continua |
|
|
|