''1 maggio: le celebrazioni di quello che non c'è''
3/05/2022
La sensibilità storica che guida le analisi di Maurizio Bolognetti si esprime in maniera evidente in questo video articolo sul Primo Maggio, quando, egli dice, si celebra quello che non c’è più: il lavoro, i lavoratori, il welfare state e la giustizia sociale.
Citando, nel suo racconto, Franklin Delano Roosewelt o il padre dell’economia classica Adam Smith, o un passaggio di un film documentario di Michael Moore o un articolo de Il Sole 24Ore, in realtà, il giornalista svolge una ricomposizione di fatti e di idee a cui, come ‘uomini scomposti’, come ‘uomini in pezzi’, non siamo più abituati.
Il capitalismo globale, informatico ed informativo, volendo procedere nel suo durissimo sviluppo senza ostacoli e vincoli di sorta, ha finito per recidere legami tradizionali, identitari, affettivi, simbolici. Ci ha formati in una dimensione compressa sulla preponderanza dell’attuale, slegato da ogni premessa e da ogni conseguenza. Non solo nell’ambito produttivo, dove se qualcosa è remunerativo, anche se inquina o produce malattie, viene comunque realizzato fino ad un qualche tipo di crisi, ma anche e moltissimo in campo formativo e comunicativo.
Siamo stati abituati a ragionare in termini di eventi a tratti temporali totalizzanti ed esclusivi di ogni altro fatto e accadimento. Così, i nostri pensieri, inseguendo di volta in volta i dettagli infiniti del caso di volta in volta emergente, come vengono minuziosamente forniti dai mezzi di comunicazione, perde la capacità di critica e di sintesi. Si frantuma nell’infinitesimale.
La narrazione ricompositiva di Bolognetti sul Primo Maggio, in maniera apparentemente inattuale, e invece estremamente moderna, ricollega i fili tagliati dalla informazione prevalente, rende visibili nessi, richiama i terribili costi umani e sociali continuamente dimenticati o dissimulati dietro il valore supremo della crescita del PIL. Finisce per andare dietro la lanterna magica della comunicazione delle immagini colorate e ne mostra il trucco (come, per esempio, la funzione dei sindacati di rappresentanza dei diritti dei lavoratori): luci di stelle morte da anni.
Sergio Mantile, direttore editoriale de Le Sociologie
Saluto le cittadine e i cittadini presenti, le autorità civili e militari, i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e dArma, il Presidente della Consulta provinciale degli Studenti, il Presidente del Forum dei Giovani della Città di Potenza, i bravissimi allievi...-->continua
In linea con tutta la consiliatura, anche questo Consiglio Comunale è saltato. La maggioranza di centrodestra ha inteso protestare contro la ricandidatura decisa a Roma del Sindaco leghista Guarente, facendo mancare il numero legale all’ultimo vero consiglio c...-->continua
Nei giorni scorsi nell’affannarsi a spiegare le ragioni dell’alto tasso di assenteismo al voto regionale, con una eguale prospettiva a quello europeo e comunale, si è tirato in ballo il numero dei Lucani iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti All...-->continua
Sono 150 gli alunni dell’istituto “16 agosto 1860” di Corleto Perticara che stanno seguendo percorsi formativi in lingua straniera, matematica, programmazione e robotica grazie ad “Action!”, il programma solidale promosso da TotalEnergies EP Italia, che coinvo...-->continua
Il Presidente ed il Direttivo dell’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani – Sezione di Basilicata, formulano i migliori auguri di buon lavoro al riconfermato Presidente della Regione Basilicata ed a tutti i Consiglieri regionali eletti.
Nel contempo,...-->continua
A San Severino Lucano è stato pubblicato il bando di concorso pubblico, per soli esami per la copertura di 1 posto di istruttore amministrativo a tempo pieno ed indeterminato (cat. Giur. Ex c).
Per collegarsi è possibile accedere al seguente link:
-->continua
“Rivolgo le mie sincere congratulazioni al presidente Bardi, riconfermato alla guida della Regione, e ai neoeletti Consiglieri regionali per l’ottimo risultato conseguito. Esprimo un particolare apprezzamento alle tre Consigliere elette e a tutte le donne luca...-->continua