-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Criminalità economica: Confcommercio accoglie invito a fare sistema

5/10/2021

L’invito venuto ieri da Banca Italia, Dia, Procura della Repubblica a “fare sistema” contro la criminalità economica e quella organizzata presenti nella nostra regione trova accoglimento da Confcommercio, da sempre, come dimostra la nostra annuale “Giornata per la legalità”, in prima fila tra le categorie della piccola impresa più esposte ai rischi della criminalità e schierata dalla parte delle istituzioni. E’ il commento del presidente di Confcommercio Potenza Fausto De Mare alle conclusioni del convegno tenuto ieri a Potenza.

La pandemia ha colpito duramente le imprese del terziario di mercato che stanno vivendo una crisi senza precedenti, la più drammatica dal dopoguerra ad oggi. Imprese, soprattutto quelle più deboli e meno strutturate, che tra i principali problemi indicano la mancanza di liquidità, la perdita di fatturato e le complicazioni burocratiche. Ma tra gli effetti del Covid ci sono anche i fenomeni criminali. A questo proposito, l’indagine di Confcommercio presentata nel mese di aprile scorso in occasione della “Giornata per la legalità 2021”, rileva la crescita dell’usura (+ 14 punti percentuali rispetto al 2019). A indicarlo è il 27% degli imprenditori del terziario di mercato. Tra le micro-imprese del commercio e dei pubblici esercizi la percezione di insicurezza è decisamente maggiore rispetto alle imprese di dimensione più cospicua. Un'evidenza certamente non casuale.

Le tre maggiori difficoltà vissute dalle micro-imprese nel corso del 2020, a causa della pandemia, sono:

crollo del fatturato per il 50,7%;
problemi di liquidità per il 35,3%;
lotta contro le complicazioni burocratiche per il 14%.
Ebbene, il confronto tra le tre indagini sviluppate nell’ultimo anno (da maggio 2020 a gennaio 2021) non evidenzia grandi differenze (la liquidità continua a rimanere per gli intervistati il discrimine tra la vita e la morte delle imprese), salvo che il problema del fatturato è ultimamente un po' cresciuto con la disillusione che si è, via via, sostituita alla speranza degli imprenditori di un rapido ritorno alla normalità. Col passare del tempo i bilanci aziendali sono, infatti, fortemente peggiorati e per le imprese i danni derivanti dalle chiusure sono peggiori delle attese.

E sono circa 40mila le imprese del commercio, alloggio e ristorazione del Paese che rischiano di finire nella morsa dei fenomeni di criminalità. Dall’analisi realizzata a livello territoriale in alcune grandi città, la situazione appare particolarmente critica al Sud. Per il 42% degli imprenditori del commercio, alloggio e ristorazione è aumentata la pressione della criminalità sulle imprese e per il 19% l’usura è molto o abbastanza diffusa sul proprio territorio. Il 48% degli imprenditori consiglierebbe alla vittima di usura di denunciare alle forze dell’ordine e il 21% indicano come riferimento i centri antiusura. Le forze dell’ordine sono ritenute il soggetto più vicino agli imprenditori minacciati (per il 36% degli intervistati), ma il 32% degli imprenditori si sente solo di fronte alla criminalità.

Confcommercio, come ha denunciato il Presidente nazionale Carlo Sangalli – sottolinea De Mare – è consapevole che il Mezzogiorno, dotato di un tessuto imprenditoriale più fragile, è più esposto al fenomeno dell’usura. Ed è un rischio quanto mai insidioso, perché l’usura rimane un reato che fatica ancora ad essere denunciato. Noi l’abbiamo sempre ripetuto: denunciare si deve perché è un dovere morale e giuridico. Ma sappiamo anche che a frenare la propensione a denunciare è la paura di ritorsioni e, soprattutto, la percezione di essere soli. Noi dobbiamo far sentire agli imprenditori che denunciare non solo si deve, ma anche si può, perché non si è soli davanti alle minacce della criminalità. E conviene, perché sottrarsi alla morsa della criminalità significa costruire sviluppo per la propria impresa e per la collettività. Per tutte queste ragioni – conclude – il convegno di ieri rappresenta un ulteriore importante contributo a rafforzare la legalità e contrastare efficacemente la criminalità. Noi su questi obiettivi ci siamo.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
11/05/2025 - Aeroporti: la Basilicata rischia davvero di restare a terra

La Basilicata, questa volta, rischia seriamente di restare senza aeroporto. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell’indifferenza generale, sta finalizzando il nuovo Piano Nazionale Aeroporti, documento di indirizzo politico e tecnico per la pianificazione del...-->continua

10/05/2025 - Nomine nazionali, le congratulazioni dell’Odg Basilicata

L’Ordine dei Giornalisti della Basilicata esprime viva soddisfazione per le recenti nomine avvenute nell’ambito del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, a Roma.

Sincere congratulazioni ai colleghi Enzo Quaratino, eletto componente del Cons...-->continua

10/05/2025 - Dilena (Azione): “il M5S getta fango per nascondere i propri fallimenti a Matera

“Assistiamo con amarezza e sdegno all’ennesima manipolazione mediatica messa in atto dal Movimento 5 Stelle di Matera, che ha diffuso un video, tagliato e montato ad arte, con l’intento di gettare discredito sulla figura del Presidente del Consiglio Regionale ...-->continua

10/05/2025 - Leone XIV e il ritorno alla dottrina sociale della Chiesa: da Rerum Novarum a Fratelli Tutti

In questi ultimi tre giorni, l’elezione del nuovo pontefice, che ha scelto il nome di Leone XIV, ha acceso un vivace dibattito non solo sul futuro della Chiesa, ma anche sul significato di questo nome carico di storia. L’attenzione si è subito rivolta alla fig...-->continua

10/05/2025 - Matera: intesa per la nascita della “Porta dei Parchi”

“Oggi, con la firma dell’accordo tra tutti e cinque i Parchi naturali della Basilicata, abbiamo presentato la ‘Porta dei Parchi’. Non si tratta di un semplice progetto, ma di una visione strategica per la Basilicata del futuro. Questo progetto è una priorità p...-->continua

10/05/2025 - Cultura: Mattia (FdI), continuare a sostenerla perchè strategica per l'Italia

“Puntare sempre più sulla cultura vera risorsa strategica per l’Italia, sia sul piano culturale che economico, sostenendola, come si sta facendo , attraverso interventi e politiche lungimiranti”. Lo ha detto il deputato di Fratelli d’Italia Aldo Mattia, a marg...-->continua

10/05/2025 - Accordo Integrativo regionale per i medici di Medicina generale

Nell’ultima seduta della Giunta regionale è stato approvato l’Accordo Integrativo Regionale (AIR) per la disciplina dei rapporti con i medici di Medicina generale che si inserisce nell’ambito dell’implementazione delle disposizioni normative e finanziarie degl...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo