-->
La voce della Politica
Basilicata/Sud Hub energetico scorie e trivelle, indignatevi non solo per la Cnapi |
---|
8/01/2021 | Sarebbe bello in Basilicata indignarsi per tutto quello che i governi riversano su questa regione in termini di trivelle, rifiuti, servizi che ogni giorno scompaiono nel profondo sud e non solo per la mappa dei siti dei potenziali depositi di scorie nucleari (Cnapi). Per chi non conosce la storia di questa regione sono 40 anni che le rispettive generazioni respingono le scorie nucleari sulla fascia jonica fatti dai vari blitz di vari governi/gestori senza che le popolazioni locali ne sapessero nulla (1978,2003,2011). Per Noscorie Trisaia ce poco da meravigliarsi sulla pubblicazione della Cnapi (il governo ora gioca a carte scoperte), in una regione dove si è permesso di fare quello che si vuole sulle trivellazioni petrolifere, sui rifiuti, sui piani energetici e sulle regole e piani di tutela che nessuno si è preso mai la responsabilità redigere. Le aree dei potenziali siti sono già conosciute da anni in gran parte, le mappe in effetti tranne qualche sito si ricalcano da oltre 30 anni (tante ripescate e attualmente inidonee). Ribadiamo che i luoghi non cambiano, ma cambia la scienza e la nuova conoscenza dei luoghi. Ed è sulla conoscenza dei luoghi che si devono fermare scorie e trivelle che in tutti questi anni hanno ipotecato i territori a lande senza futuro. Dopo l ‘indignazione ognuno prenda carta e penna e osservi i rischi e le potenzialità del proprio territorio interessato dalla Cnapi, lo metta nero su bianco e lo invii all’ente competente (trovate i progetti e dove inviare le osservazioni su www.depositonazionale .it). Scoprirete che oltre ai rischi e all’impatto ambientale di una simile opera inidonea per i nostri ecosistemi esistono meraviglie che nessuno considera e che nessuno ha mai apprezzato. Lo abbiamo imparato dalle tante osservazioni che abbiamo fatto nelle regioni e nei ministeri contro le compagnie petrolifere in terra e mare. Dal 2003 in poi abbiamo sempre sostenuto nei tavoli della trasparenza sul nucleare l ‘idoneità di stoccare le scorie nucleari nel sito Itrec posizionato vicino a falde, dighe e fiume Sinni e assolutamente di trivellarci intorno. Ci sono voluti anni (anche dopo Fukuschima ) affinché fossero redatti i criteri Ispra che riconoscessero tali argomenti nella gestione delle scorie e nei criteri per un deposito nucleare. Dopo la pubblicazione dei criteri Ispra nel 2014 tutti i luoghi interessati dalla attuale mappa, Matera, Altamura, Alto Bradano e prima ancora Montalbano ai tempi della promozione del parco dei calanchi furono oggetto di incontri da noi promossi sul tema delle scorie per aprire una discussione sul futuro dei territori. Si sapeva che l’argomento non era chiuso e che sarebbero ritornati al Sud. Siamo poi interessati da 16 istanze di ricerca petrolifera in terra e da 6 nel mar Jonio, si vuole rinnovare la connessione val d’agri (senza conoscere gli accordi pubblicamente) e pensate forse che i rifiuti tossici, nocivi e anche radioattivi di natura petrolifera trattati in aria, in acqua e sul terreno facciano meno male di fusti inertizzati di scorie in un deposito a salute, ambiente ed economie locali?
In allegato le mappe circolate sui media nel 2011 (e anche anni prima ) e la Cnapi 2020.
NOSCORIE TRISAIA |
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
15/09/2025 - Il Presidente Giordano all'inaugurazione dell'anno scolastico 2025/2026
“La Provincia si adopera con cura ed impegno per le scuole del territorio. Investiamo sul futuro e sulla formazione attraverso numerosi progetti che riguardano i nostri istituti e che verranno completati nel prossimo anno con l’obiettivo di garantire ambienti sicuri, green e...-->continua |
|
|
15/09/2025 - Basilicata. Piano integrato della salute, prosegue il confronto
La Regione Basilicata prosegue il suo impegno nel processo partecipativo per consentire agli stakeholder di contribuire attivamente alla costruzione del Piano Regionale Integrato della Salute e dei Servizi alla Persona e alla Comunità 2026–2030. Domani, 16 set...-->continua |
|
|
15/09/2025 - Cupparo: guardiamo alla formazione dei giovani
“La giunta con il presidente Bardi si è preparata per questa prima campanella che segna l’avvio di un nuovo anno scolastico. Lo ha fatto principalmente con due provvedimenti: un investimento da 9,5 milioni di euro a favore dell’edilizia scolastica; l’Avviso p...-->continua |
|
|
15/09/2025 - Basilicata. Incontro di Pepe con RFI e Italferr
Il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe, venerdì scorso ha incontrato i vertici di RFI e Italferr per fare il punto della situazione in merito all’avanzamento dei lavori dell’Alta Velocità Salerno-Reggio Calabr...-->continua |
|
|
15/09/2025 - Aliandro, Cordoglio per la scomparsa di Donatella Massaro
“È con profondo dolore e sincero cordoglio che apprendo della scomparsa di Donatella Massaro, Consigliera Comunale di Corleto Perticara. Ha rappresentato per la comunità di Corleto un esempio straordinario di dedizione al servizio pubblico e di amore genuino p...-->continua |
|
|
15/09/2025 - UIL. Mobilità sanitaria in Basilicata: oltre 52 milioni, serve un piano straordinario
I più recenti dati diffusi da AGENAS e dal Ministero della Salute confermano un quadro fortemente critico per la Basilicata sul fronte della mobilità sanitaria. Nel 2023 la regione ha registrato un saldo negativo di oltre 52 milioni di euro, con un incremento ...-->continua |
|
|
15/09/2025 - Cisl: «Personale scuola, urgente piano straordinario»
Il nuovo anno scolastico si apre tra nuove speranze e vecchi problemi che si trascinano da tempo. Uno su tutti è la cronica carenza di personale nelle scuole lucane. Secondo un’analisi della Cisl Scuola, nonostante le 370 immissioni in ruolo autorizzate, il n...-->continua |
|
|
|