-->
La voce della Politica
| Policoro: ''gestione tragicomica dell’assise e rendiconto inquietante'' |
|---|
13/07/2020 | In una seduta consiliare fiume, durata circa 13 ore spalmate in due diversi pomeriggi, dalle ore 18 fino ad oltre mezzanotte, è stato approvato, con i voti favorevoli della sola maggioranza, il Rendiconto di esercizio finanziario 2019.
Un ordine del giorno di dieci punti a firma del più volte contestato Presidente Ranù, che solo pochi giorni prima aveva convocato un precedente consiglio comunale con un solo punto all’odg. Una gestione tragicomica della massima assise che vede Policoro consumare le riunioni nelle ore notturne a danno e scapito della comunità che vorrebbe invece seguire e sapere cosa accade in città e perché la terza città della Basilicata stia attraversando il periodo più buio della sua giovane vita amministrativa.
Un rendiconto drammatico quello che è stato approvato a Policoro, che fotografa 19 milioni di euro di residui attivi, 9,5 milioni di euro di passivi, oltre 9 milioni di euro di dubbia esigibilità ed un disavanzo di 4,5 milioni di euro. Il saldo di equilibrio complessivo risulta avere segno negativo per €.3.700.756,39. Una situazione terribile che, di fatto, azzera la capacità agli investimenti dell’Ente.
Accese le accuse della minoranza tutta, ma, dure anche le considerazioni dell’organo dei revisori dei conti che, nella relazione di accompagnamento allegata al bilancio, definiscono il fondo rischi contenzioso inadeguato e la gestione delle entrate correnti inidonea. L’organo dei revisori smentisce poi “involontariamente” anche le dichiarazioni del Sindaco Mascia, dando ragione alle minoranze, rispetto al milione di euro di debiti di Marinagri che diventano il doppio al 31 Dicembre 2019 (precisamente 1.962.826,07).
Il tutto questo caos i numerosi servizi in proroga non giovano certamente alla buona salute del bilancio comunale. Basti pensare che il servizio di nettezza urbana, affidato nel lontano Novembre 2018 con una ordinanza con tingibile ed urgente resta a tutt’oggi in essere. Praticamente un affidamento diretto, per milioni di euro, in barba alle norme e al buon governo.
Ad aggravare il già terribile scenario -finora descritto- la circostanza che ben quattro consiglieri comunali di maggioranza risultavano, a pochi minuti dall’inizio dei lavori, non aver nemmeno ritirato ancora la documentazione per conoscere gli argomenti in trattazione, disponibile presso gli uffici da oltre 20 giorni. Chiaro segno di disinteresse verso il ruolo che rivestono in seno alla massima assise cittadina e la comunità tutta.
I numerosi regolamenti e le tariffe, oggetto sempre dello stesso Ordine del Giorno, non sono passati dalle commissioni competenti per materia perché a tutt’oggi inutilizzabili per mancata rappresentanza a causa delle note vicende di tenuta della Giunta Mascia, che ogni sei mesi ormai cambia un qualche assessore per pagare ora l’una ora l’altra cambiale politica. Ingabbiando così le sorti ed i destini dell’intera comunità policorese.
La ciliegina sulla torta arriva con l’ultimo punto all’Odg che ha visto essere respinta la pregiudiziale presentata dal consigliere Maiuri, e sostenuta dall’intera minoranza, in merito alla “modifica al regolamento comunale disciplinante il commercio su aree pubbliche. Il Presidente del consiglio dopo aver ammesso la lesa prerogativa dei consiglieri di minoranza ha ben pensato addirittura di votare favorevolmente al punto in discussione disonorando il ruolo di garanzia e terzietà cui è chiamato ai sensi dello Statuto, del Regolamento comunale e del Testo Unico degli Enti Locali. L’assessore Cacciatore, delegata proponente della deliberazione in questione, incalzata dal consigliere Montano, è risultata “tartagliante” ed in forte imbarazzo, probabilmente perché nemmeno conosceva, nel merito, il punto in discussione da essi stessa proposto al consiglio (tutto registrato dalle telecamere della diretta disponibile sul sito istituzionale dell’Ente).
Durante la seduta consiliare è stato altresì bacchettato il sindaco, il Presidente del consiglio ed alcuni assessori, per la gestione superficiale ed irresponsabile della cosa pubblica.
Al termine dei lavori, fuori dall’aula consiliare, a tarda ora, una nutrita rappresentanza di genitori manifestava per avere audizione con il sindaco al fine di conoscere i destini degli spazi scolastici da destinarsi al nuovo anno scolastico ormai alle porte. Anche su questo delicatissimo argomento il sindaco e la maggioranza hanno dato risposte evasive e seccate dimostrando di non aver intrapreso alcuna concreta iniziativa relativamente alla necessità di individuare sollecitamente una soluzione.
Mascia ha fallito, è sotto gli occhi di tutti, dovrebbe rassegnare le dimissioni e tornare a casa a fare qualcosa che possa riuscirgli meglio, chiosano chiudendo i firmatari consiglieri comunali
Giuseppe Maiuri
Gianni Di Pierri
Enrico Bianco
Giuseppe Montano
Massimiliano Padula
Gianluca Modarelli
Benedetto Gallitelli |
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
24/11/2025 - Castelluccio I.: 'chiarimenti sul presunto inquinamento del fiume San Giovanni'
In relazione alle dichiarazioni diffuse dal consigliere di minoranza Pennella riguardo un presunto episodio di inquinamento nel tratto del fiume San Giovanni, l’Amministrazione Comunale ritiene necessario precisare quanto segue, al fine di assicurare una corretta informazion...-->continua |
|
|
|
24/11/2025 - ''Funivia sul Pollino? Quando la politica regionale si tinge di grottesco''
Desta sconcerto l’intervento del consigliere regionale della Calabria Riccardo Rosa a proposito della proposta di un sistema di funivie nel versante calabrese del Parco del Pollino (.https://www.abmreport.it/ambiente/una-funivia-per-rendere-accessibile-il-poll...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Fondo sanitario, più risorse alla Basilicata
La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato la ripartizione del Fondo Sanitario Nazionale (FSN) per il 2025 che destina alla Basilicata 1,193 mld circa introducendo, per la prima volta, un criterio di riequilibrio basato sulla densità de...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Basilicata. Piano triennale fabbisogni personale Alsia
Sarà portato nei prossimi giorni all’attenzione della Giunta regionale il Piano triennale dei fabbisogni del personale dell’ALSIA 2025-2027, uno strumento che punta a rendere l’Agenzia sempre più moderna, efficace e capace di accompagnare gli agricoltori lucan...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Basilicata. Tetti di spesa: ok del Consiglio di Stato
Il Consiglio di Stato, con quattro recenti sentenze (nn. 8459, 8460, 8462 e 8463), ha confermato in modo definitivo la piena legittimità delle Delibere della Giunta regionale n. 481/2022 e n. 482/2022, con le quali la Regione Basilicata aveva stabilito i tetti...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - La Cisl lucana promuove una campagna di sensibilizzazione per la Giornata contro la violenza sulle donne
La violenza contro le donne è un problema degli uomini. È questo lo slogan scelto dalla segreteria regionale e dal coordinamento donne della Cisl Basilicata per la campagna di sensibilizzazione in occasione la Giornata internazionale per l’eliminazione della v...-->continua |
|
|
|
24/11/2025 - ''Tagli PAC sì, Tagli PAC no: il tormentone del 2025''
Si profilano grossi tagli, circa il 20%, guarda caso sempre all’anello più debole della catena: l’agricoltore. Questi tagli devono essere respinti con forza, ma a mio avviso i fondi che la UE attualmente elargisce dovrebbero essere redistribuiti, riequilibrati...-->continua |
|
|
|
|