Nella notte, la “banda del bancomat” è entrata in azione a Tricarico. Ignoti hanno assaltato lo sportello automatico della BPER utilizzando il cosiddetto “metodo della marmotta”, una tecnica che consiste nell’inserire un ordigno esplosivo artigianale nella fessura di erogazione del denaro. Una volta innescato, l’esplosivo provoca la distruzione dello sportello, consentendo ai malviventi di accedere alle cassette contenenti il denaro. I Carabinieri sono intervenuti sul posto e hanno avviato le indagini. L’ammontare del bottino è ancora da quantificare. L’episodio si inserisce in una serie di furti con lo stesso modus operandi verificatisi in Basilicata tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025:
A Potenza, il 19 agosto 2024, è stato fatto esplodere il bancomat dell’ufficio postale di Bucaletto.
A Sant’Antonio la Macchia (PZ), il 7 dicembre 2024, l’ordigno, utilizzato per far esplodere il bancomat, ha distrutto i locali comunali.
Il 10 dicembre, a Castelgrande e Brienza (PZ), due sportelli sono stati presi di mira; a Brienza l’intero impianto è stato sradicato.
L’ultimo colpo, prima di Tricarico, è avvenuto a Salandra, nella notte tra il 30 aprile e l’1 maggio 2025.

Foto di repertorio