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Lagonegro per Angelina: ''grande orgoglio per la nostra terra''

12/02/2024



I caroselli di auto sono andati avanti per tutta le notte e la festa non si è certa fermata e, anzi, Lagonegro è stata invasa dalle telecamere delle tv nazionali per documentare la gioia del paese d’origine di Angelina Mango, la nuova, giovanissima, regina del Festival della canzone italiana di Sanremo. Dieci anni esatti, dopo Arisa, torna a vincere una donna. E, ancora, una donna lucana. In occasione dell’ultima serata del Festival l’amministrazione comunale ha aperto le porte della sala consiliare e, in coda ai festeggiamenti già previsti per il Carnevale, la scia della gioia è continuata per tifare tutti insieme per la cumbia de «La noia». Ovviamente con tanto di cellulare in mano per votare Angelina anche se «ad un certo punto il sistema è andato in tilt» confermano anche da Lagonegro. La ventidueenne figlia d’arte (papà Pino Mango e mamma Laura Valente), «è nata a Maratea, ma solo perché in quel periodo non c’era il punto nascite all’ospedale di Lagonegro» precisa, scherzando, il sindaco Salvatore Falabella. Nella cittadina lucana dell’entroterra a metà tra la montagna del Sirino e il mar Tirreno, Angelina è rimasta fino al terzo anno di superiori prima di trasferirsi a Milano, anche se «è sempre tornata ed è molto legata alla sua terra- continua il sindaco- ora l’aspettiamo per consegnarle simbolicamente le chiavi del paese. Non possiamo non riconoscere ad una nostra concittadina quello che merita. Ricordiamo che a Sanremo, oltre al primo posto assoluto, ha vinto anche il premio della sala stamoa e quello per la miglior comnposizione musicale.


Un grande successo, insomma e noi nei siamo orgogliosi». Un legame fortissimo con la Basilicata e con la sua Lagonegro, per Angelina, come, del resto, fortissimo era il legame che il padre aveva sempre dimostrato nei confronti del suo paese; un amore concretizzato dalla decisione, forse scomoda da un punto di vista logistico, di vivere a Lagonegro, supportata anche da sua moglie, lei stessa sempre molto presente nella comunità lagonegrese come insegnante di canto per i più giovani. «Angelina torna ogni volta che può- continua Falabella- tra l’altro la loro casa è nel cuore del centro abitato del paese. Quella di Sanremo è stata una vittoria di tutti. Prioritariamente di Laura e Filippo, la madre e il fratello maggiore, che l’hanno ovvaimente sempre seguita ma devo dire che è stata una vittoria di tutti i lagonegresi e i lucani, uomini e donne del sud, che hanno creduto nel suo talento. E poi, ovviamente, tutti i fan di Pino Mango che in lei vedono giustamente una continuazione di un percorso artistico interrotto troppo presto.


Una grande commozione ha rappresentato la sua esibizione nella serata delle cover perché l’intensità dell’interpretazione ha regalato l’impressione che quella canzone, ‘’La Rondine’’, Pino l’avesse quasi scritta affinchè un giorno la figlia potesse cantarla e dedicarla a lui. E’ stato un duetto, non nella forma ma nella sostanza. Emozioni uniche».


 


 


Mariapaola Vergallito




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