Nella giornata di mercoledì 18 maggio 2022 sono stati processati 1.496 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19 e si registrano 317 casi positivi e 393 guariti. Il tasso di positività è del 21,18%. I casi attuali residenti sono 28.683, i casi positivi residenti in isolamento domiciliare 28.608. Sono 103.498 persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 878 quelle decedute. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 75: a Potenza 18 pazienti sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 13 in Pneumologia, 9 in Medicina d’urgenza, 7 in Medicina Interna Covid e 1 in Terapia intensiva dell’ospedale San Carlo; a Matera 24 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive, 1 in Pneumologia, 2 in Medicina Interna Covid e 0 in Terapia intensiva dell’ospedale ‘Madonna delle Grazie’. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 662.382 tamponi molecolari e sono state testate 350.105. Test antigenici rapidi: 383.088.
In Basilicata, "nella settimana dall'11 al 17 maggio si registra una performance in miglioramento per i casi attualmente positivi per 100 mila abitanti (5.310) e si evidenzia una diminuzione dei nuovi casi (-21,6 per cento) rispetto alla settimana precedente": sono i dati della rilevazione effettuata dalla Fondazione Gimbe sull'andamento della pandemia: "Sopra media nazionale i posti letto in area medica (20,6 per cento) mentre sono sotto media nazionale i posti letto in terapia intensiva (2,5 per cento) occupati da pazienti Covid-19".
La Fondazione, inoltre, ha rilevato che "la percentuale di popolazione over cinque anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 7,3 per cento (media Italia sette per cento) a cui aggiungere la popolazione over cinque anni temporaneamente protetta, in quanto guarita da Covid-19 da meno di 180 giorni, pari al 3,4 per cento; la percentuale di popolazione over cinque anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 4,7 per cento (media Italia 7,1 per cento) a cui aggiungere la popolazione over cinque anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 11,3 per cento; il tasso di copertura vaccinale con quarta dose (persone immunocompromesse) è del 6,9 per cento (media Italia 25,8 per cento)