HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Laurenzana: il commovente ricordo di Egidio Garramone del vicesindaco Urga

3/06/2021



Quella di oggi, per il Comune di Laurenzana, è stata un giornata di lutto cittadino e profonda commozione, per le esequie funebri per la scomparsa dell’ex vicesindaco Egidio Garramone, morto per complicazioni dovute al Covid a soli 35 anni. Il decesso è avvenuto ieri, all’Ospedale San Carlo di Potenza dove si trovava ricoverato da alcuni giorni. È la più giovane vittima lucana di questo maledetto virus.


A ricordarlo un lungo e toccante post pubblicato sulla pagina Facebook del Comune da Salvatore Urga, attuale vicesindaco, che ne ha ricordato “l’impegno nel volontariato” e “il rispetto del dovere delle Istituzioni”. Anche il sindaco Michele Ungaro ha riconosciuto in una nota il suo “impegno e contributo nel campo sociale, culturale e istituzionale”. Ma sono stati tanti gli esponenti politici regionali che hanno voluto ricordarlo.


 


Il ricordo del vicesindaco di Laurenzana Salvatore Urga


 


 


“Ci sono giorni in cui è a dura prova la voglia di chiunque di andare avanti.


Oggi è uno di quei momenti, perché non ci saranno mai parole giuste o sufficienti per ricordare l’uomo, l’amico Egidio e la sua significativa missione espressa all’interno della nella nostra comunità.


Ci sono momenti che non si vorrebbero vivere. Questo per me è uno di quelli, come sono certo lo è per tutti voi.


È difficile e tanto per me star qui a salutare un amico, Amico nel senso più puro del termine, dovendo contemporaneamente rappresentare anche le Istituzioni. Sarebbe stato meno straziante comporre e diffondere un messaggio scritto, ma, sarebbe al contempo stato anche inopportuno proprio perché il rispetto del dovere delle Istituzioni è proprio una delle innumerevoli cose che mi ha insegnato chi oggi sono venuto qui ad onorare. Ammetto, e mi comprenderete, che il rapporto che mi lega a Egidio e che tutti conoscete, non potrà esimermi da una inevitabile commozione. Ma devo farlo perché lui avrebbe voluto così. Ne sono sicuro.


L’Amministrazione Comunale con ordinanza sindacale ha proclamato per oggi lutto cittadino perché purtroppo ci ha lasciato, nonostante la giovane età, una delle persone più visceralmente legata alla nostra comunità, contraddistintasi negli anni nella attività amministrativa e nel suo perpetuo e continuo impegno nel sociale e nel mondo dell’associazionismo: un patrimonio di cultura ed una inestimabile memoria storica. Riporto alla famiglia il cordoglio che in maniera formale ci è giunto da numerose comunità sia della Provincia di Potenza che della Provincia di Matera che hanno, negli anni, in diverse occasioni conosciuto Egidio col suo sorriso tranquillizzante e la sua disponibilità sincera e leale nelle innumerevoli attività di promozione del territorio, sociali, professionali e di appartenenza ecclesiastica. Stiamo parlando di una persona speciale il cui tratto umano è caratterizzato da una bontà certosina e da una pacatezza senza eguali. Educazione, rispetto, bontà, altruismo, serietà, correttezza, elevato senso civico ed una profonda fede cristiana. Tutti noi,comunità, perdiamo una icona del volontariato. Dove necessitava la disponibilità del volontario c'era lui.


Io personalmente sono un privilegiato perché ho potuto vantare della sua amicizia e dei suoi consigli che custodirò per la mia esistenza e per questa mia esperienza amministrativa costruita insieme e per la quale ora profonderò, assieme alla Amministrazione tutta, ancora più energie per la realizzazione di progetti per la Comunità che hanno visto in Egidio propositore e collaboratore di prim’ordine. Egidio impersonava tutte le virtù migliori che una persona possa disporre. I ricordi sono innumerevoli, dai momenti di vita quotidiana goliardici, ai problemi che la vita ha riservato ad entrambi e affrontati insieme, alle confidenze, agli studi e alle iniziative. Egidio mancherà a tutti. Mancherà a me, mancherà agli amici, mancherà alla nostra comunità. Soprattutto mancherà ai suoi cari.


Purtroppo un male subdolo non ha risparmiato, ancora una volta, la vita di una delle migliori persone della nostra Laurenzana. Non trovo, e mai troverò, personalmente alcuna giustificazione razionale, etica e medica a questa prematura ed inaccettabile dipartita e mi piace pensare che forse Egidio era già pronto per poter Amministrare qualcosa di più grande.


Ognuno di noi porti con sé il bello e il buono della sua esistenza, delle emozioni che ci ha regalato; ognuno porti con sé l’allegria delle giornate trascorse insieme, ma anche la tristezza e l’angoscia di queste ore.


A noi tutti, piccola comunità, che intreccia vite private e pubbliche, che mette insieme le storie di ognuno, giunga il monito, l’appello forte e vibrante, a vivere relazioni intense, leali, sincere, a rimuovere silenzi e rancori, sapendo che rifuggendo la superficialità, è possibile realizzare l’esaltazione vera della nostra vita, che è la capacità di stare insieme, di essere solidali, di essere fratelli, con un grande bisogno l’uno dell’altro. Sia questo il segno tangibile di Egidio nella sua comunità.


Non sentitevi soli Battista, Rocchina e Martina; la comunità è stretta intorno a voi, non solo nel ricordo di chi non c’è più, non solo nel restituire a voi quello che da Egidio noi tutti abbiamo ricevuto, ma perché vogliamo in questa giornata trovare ragioni profonde per scrivere pagine intense e nuove di vita di comunità. Alla responsabilità e all’impegno di ognuno, il compito di trasferire negli atti di ogni giorno l’intensità e l’emozione di queste ore. A questo tipo di comunità lavoravamo con Egidio e per questo tipo di comunità, in segno di rispetto, chiedo ora impegno da parte di tutti.


Questo nostro Saluto vuole sì avere il segno della gratitudine, ma anche quello della promessa, la promessa che non sarà dimenticato quanto ci ha dato e che il suo insegnamento ed il suo impegno continueranno ad essere per noi un fondamentale punto di riferimento, sperando di poterne essere all’altezza.


Chi ama tanto nella vita non muore mai.


Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.


Ciao Vice, Ciao Egi’.”


 


 


Lasiritide.it




ALTRE NEWS

CRONACA

3/07/2025 - Gioco d’azzardo in Basilicata: crescita e rischio
3/07/2025 - Basilicata, tregua dal caldo in arrivo il 9 luglio
3/07/2025 - Il futuro della “Pista Mattei”: incontro pubblico a Pisticci Scalo
3/07/2025 - Festa della Bruna 2025: 8 feriti lievi hanno fatto ricorso al Pronto Soccorso

SPORT

3/07/2025 - ASD Corleto Petricara, tre operazioni di mercato per la stagione 2025/2026
3/07/2025 - Serie D: Ferrandina Calcio: Gino Mattei alla guida del settore giovanile, Ivo Quaranta è il primo rinforzo
3/07/2025 - Talento marchigiano alla corte della Rinascita Lagonegro: ecco il palleggiatore Lorenzo Esposito
2/07/2025 - 2° edizione Coppa Evelina Sitting Volley

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo