|
Il cordoglio per la morte di Luca, dalla sua Chiaromonte e da Buonabitacolo |
---|
25/11/2020 |
| Sono almeno due regioni a piangere, oggi, per la morte di Luca Ferraiuolo, 35 anni di Chiaromonte, scomparso a causa di una malattia. Lo sgomento ha raggelato tutta la comunità chiaromontese, per la quale la notizia della morte di Luca è arrivata come un fulmine a ciel sereno, tanta era la speranza che le cose migliorassero. ‘’Oggi la nostra Comunità ha avuto un brutto risveglio, è venuto a mancare un nostro giovane concittadino- ha scritto la sindaca Valentina Viola- Le parole potrebbero essere tante ma quello che prevale in questi momenti sono i tanti silenzi che pervadono un’intera cittadinanza rimasta attonita alla notizia. A nome della Comunità che rappresento porgo le più sentite condoglianze alla famiglia Ferraiuolo. A te Luca rivolgo il mio più doloroso arrivederci, possa riposare in pace e avere un pensiero speciale per la tua Comunità’’.
Ma alle centinaia di messaggi di dolore affidati soprattutto ai social dei tantissimi amici e delle persone che conoscevano Luca, si aggiunge anche il cordoglio di Buonabitacolo, paese nel quale Luca lavorava dal 2015, era un carabiniere. Dalla Compagnia di Sala Consilina giunge il messaggio di cordoglio espresso dal Capitano Paolo Cristinziano. “In questo momento così doloroso – afferma – la mia vicinanza va ai familiari dell’Appuntato Scelto Ferraiuolo, ai suoi colleghi e al Maresciallo Mirabello. Era un ragazzo straordinario, professionalmente brillante. L’Arma ha perso un valido uomo“. Una notizia che ci ha sconvolto– ha scritto il sindaco Giancarlo Guercio – L’Appuntato Ferraiuolo era conosciuto da tutti per la sua carica umana e disponibilità immensa. Io e l’Amministrazione comunale ci stringiamo alla Stazione e alla Compagnia dei Carabinieri in questo triste giorno“.
Lasiritide.it
|
CRONACA
SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
|