HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Vertenza lavoratori vigilanza: accordo raggiunto

3/08/2020



Facendo seguito alla riunione presieduta dal Prefetto Annunziato Vardé, con la partecipazione dell'Assessore regionale alle Attività produttive, Francesco Cupparo, dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro e delle OO.SS., tenutasi in data 31 luglio , presso la Prefettura di Potenza, la Cosmopol Basilicata S.r.l. ha trasmesso, in data odierna, all'A.T.I con capogruppo "Vigilanza Città di Potenza", subentrante nella gestione ed esecuzione dei servizi di vigilanza armata presso gli immobili di proprietà della Regione Basilicata (lotto 6), l'elenco dei 53 lavoratori che saranno interessati dal cambio d'appalto.

La società uscente ha, altresì, chiarito che darà esecuzione all'accordo sottoscritto in Prefettura procedendo alla risoluzione dei rispettivi rapporti di lavoro.

Il Prefetto di Potenza, che ha seguito anche nelle ore successive alla riunione lo sviluppo della vicenda, ha espresso soddisfazione per la conclusione positiva della vertenza che ha garantito la salvaguardia dei posti di lavoro.



ALTRE NEWS

CRONACA

13/12/2025 - Sei anni fa la tragedia di Lauria che costò la vita a Giovanna Pastoressa
13/12/2025 - Il 15 dicembre la firma del Contratto di Fiume delle Valli del Noce e del Sinni: un passo strategico per la sostenibili
13/12/2025 - Il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano bandisce due concorsi pubblici per rafforzare l’organico
12/12/2025 - Pollino, pubblicato il bando per i contributi allo sgombero neve 2025/2026

SPORT

13/12/2025 - Rinascita Lagonegro attende l'Emma Villas Codyeco Lupi Siena
12/12/2025 - Pielle Matera: trasferta ad Altamura per la 10° giornata di DR1 Puglia
12/12/2025 - Tricarico, Marasciulo e Marolla pronti a guidare la squadra
12/12/2025 - Pm Gruppo Macchia Potenza pronta a sfidare Pontecagnano nel recupero del girone B

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo