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Clima ballerino nei prossimi giorni. Poi il gran caldo |
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14/07/2020 |
| I prossimi giorni saranno dinamici per il clima che nonostante l'altapressione sul Mediterraneo, rallenta con le temperature, regalando ovunque una condizione climatica gradevole. Nelle prossime ore le temperature scenderanno sotto la media stagionale, per effetto di rovesci e qualche temporale pronti a colpire alcuni territori del mezzogiorno e quindi anche la Basilicata. Ma ad agosto potrebbe cambiare tutto con un nuovo impulso di area calda che potrebbe far rialzare le temperatura addirittura qualche grado sopra la media stagionale, il rischio che al sud ci saranno scarsissime precipitazioni. Le previsioni arrivano dai modelli a lungo periodo che dovranno essere confermati nei prossimi giorni. Nel frattempo le temperature massime si stabilizzeranno intorno ai 30 gradi con un piccolo calo tra venerdi e sabato prossimi a causa di alcune precipitazioni.
A Maratea fino a venerdi pomeriggio il tempo resterà sereno con annuvolamenti, temperature sotto i 30 gradi, ma con un grando di umidità relativa che tende a salire durante le ore notturne con punte fino al 90%. Nella serata di venerdi e sabato sono previste precipitazioni che faranno scendere ancor di più le temperature che si assesteranno intorno ai 25 gradi.
Policoro e Metapontino la situazione non cambia molto rispetto ai giorni passati, ci sarà un leggero calo termico, con temperatura comunque sopra i 30 gradi e tempo sereno con annuvolamenti che porteranno alcune piogge sempre nella serata di venerdi e sabato. Venerdi le piogge colpiranno più il versante della collina metapontina, Pisticci e Montalbano, con piogge moderate e sabato mattina anche consistenti. Stessa situazione si verificherà per le aree interne, dove a farne da padrona saranno ancora gli sbalzi termici con minime intorno ai 15 gradi e massime raggiungeranno i 30 gradi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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