HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Coronavirus: altro decesso in Basilicata, è morto un uomo di Irsina

31/03/2020



Purtroppo il Coronavirus ha mietuto un’altra vittima lucana, un uomo di 85 anni originario di Irsina e appartenente a una famiglia di imprenditori, titolare di più stabilimenti della “Siprem”.
Abbiamo raggiunto telefonicamente il sindaco Nicola Massimo Morea, che nel momento del decesso si trovava in Ospedale a Matera dove la vittima era ricoverata in terapia intensiva da martedì scorso.
“Siamo davvero affranti, siamo vicini alla famiglia. È la prima vittima di Irsina e, se non ricordo male, dell’intera provincia di Matera. Era una persona molto conosciuta e stimata. La famiglia è proprietaria di due stabilimenti in Basilicata e uno in Puglia, e dà lavoro a tantissime persone. A loro va tutto il nostro cordoglio”.
Irsina è stata individuata quale zona rossa. “Stiamo eseguendo pedissequamente tutte le restrizioni – continua il sindaco – e da parte dei cittadini di Irsina sto riscontrando una grandissima collaborazione. Ma pretendiamo che i tamponi vengano estesi a tutta la comunità, perché vogliamo fare in modo che l’epidemia venga contenuta e che il virus non si diffonda in modo silente per poi esplodere all’improvviso. Per cui, per una questione di precauzione, la stessa precauzione che c’è stata nell’individuare Irsina quale una delle zone rosse, adesso ci aspettiamo che le autorità sanitarie eseguano i tamponi”.
Ad Irsina i positivi al Covid sono rimasti 8. “Ma perché non sono stati effettuati altri tamponi – puntualizza ancora Morea – so che ne verranno fatti alcuni tra domani e dopodomani, in riferimento ai contatti stretti degli ultimi contagiati ma a noi non basta assolutamente. Noi vogliamo che venga fatta una campagna di screening nel territorio. Lavoro in sanità e comprendo le difficoltà che ci sono nell’effettuare questi esami, tuttavia in riferimento ai casi delle persone più esposte, e parlo delle forze dell’ordine, degli operatori sanitari e sociali, e dei commercianti, bisogna fare i tamponi. Altrimenti, da qui a quindici giorni, non sapremo se possa esserci qualcosa che possiamo contenere o meno”.
Con quest’ultima il triste computo dei morti in Basilicata, che per quanto difficile e duro bisogna aggiornare, è salito a 9 persone comprendedovi anche il 74enne di Rivello morto a Sala Consilina e per questo non inserito nell'aggiornamento della Regione.

Gianfranco Aurilio
lasiritide.it



ALTRE NEWS

CRONACA

10/12/2025 - Galleria Sarmento: perchè l'acqua non arriva più a Monte Cotugno? E a quando il ripristino?
10/12/2025 - In Basilicata costante il numero dei reati ambientali ma aumentano i controlli
10/12/2025 - Assalto al bancomat a Filiano con la ''marmotta''
10/12/2025 - Matera, ancora fumata nera per l’elezione del presidente del Consiglio comunale

SPORT

10/12/2025 - Santarcangiolese, tre punti d'oro: Binale segna e dedica il gol al padre. ''Settimana speciale''
10/12/2025 - BERNALDA Futsal, verso il SAMMICHELE. Iannuziello: ''Possiamo fare bene più di quanto dice la classifica''
10/12/2025 - Potenza C5 torna al successo: 4-1 nel derby e fiducia ritrovata
10/12/2025 - Rinascita Lagonegro torna al lavoro per la gara con il Siena

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo