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| A. Agromonte Lauria campione d’inverno,Dora: una grande squadra con un sogno collettivo |
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19/12/2025
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| L’Atletico Agromonte Lauria è campione d’inverno nel girone B, campionato di 1 Categoria - Basilicata e per la comunità locale si tratta di una grandissima soddisfazione ottenuta grazie al lavoro di una società ben gestita ed una rosa ottimamente amalgamata grazie anche all’operato del mister Borreca. Per celebrare tale risultato abbiamo raggiunto uno dei calciatori simbolo dei gialloneri, Giovanni Dora, capocannoniere con 12 goal all’attivo:
Cosa si prova ad essere primi al temine del girone di andata e quindi campioni d'inverno?
È una sensazione bellissima soprattutto dopo che soltanto un anno fa, quando sono arrivato a dicembre e la quadra era terz’ultima in lotta per la salvezza mentre poi arrivammo all’incredibile semifinale playoff. Essere campioni d’inverno ad oggi dimostra la professionalità, il lavoro e la dedizione della società tutta e di ogni singolo compagno di squadra.
L’obiettivo adesso è la Promozione?
Siamo in ballo ed ormai vogliamo ballare. Siamo primi e sappiamo che niente è stato fatto e che i conti si fanno a maggio ma noi puntiamo a vincere ogni gara pensando partita per partita. Personalmente, punto a vincere anche le partitelle d’allenamento.
Quindi ad inizio anno non puntavate alla vittoria finale?
L’obiettivo ad inizio anno era migliorare la classifica dello scorso anno. Considerato che lo scorso anno è stato fatto un miracolo da gennaio in poi, l’intento era e resta sempre pensare partita dopo partita e giocarcela fino alla fine.
Come sta vivendo questo momento il paese di Agromonte?
I nostri tifosi ci seguono dappertutto. Questa è una cosa che mi ha colpito molto. Siamo accompagnati dappertutto con un’affezione ed un amore pazzesco. Sono contento di vedere una piccola comunità gioire ed essere felice per questo e sono entusiasta di poter contribuire in parte alla loro felicità.
Lei è capocannoniere con 12 gol. Qual è il suo obiettivo?
Io non mi pongo obiettivi. I goal per me sono soltanto ciliegine sulla torta. Mi interessa il gruppo, la squadra ed il vincere insieme a loro. Firmerei adesso se qualcuno mi dicesse “non segnerai più neanche un goal fino a fine anno” però vincessimo il campionato. Il mio obiettivo è vincere, la gloria personale non mi interessa.
Nella sua vita ha avuto la fortuna e la possibilità di giocare di giocare assieme a calciatori di alto livello, in questa squadra crede ci siano calciatori che potrebbero giocare tranquillamente in categorie superiori?
Credo che la mia squadra sia molto forte e non scambierei nessun mio compagno di squadra con qualcuno di altre società. Il nostro segreto è l’unione, dove non arriva l’uno ci mette la pezza l’altro e questo accresce la nostra forza singola e collettiva. Ci sono sicuramente calciatori che potrebbero giocare in categorie superiori ma non faccio nomi altrimenti si esaltano troppo (ride).
Il vostro è un gruppo formato giovani e più esperti.
Sì il gruppo è misto. Abbiamo persone di caratura ed esperienza e ragazzi che stanno uscendo adesso dal settore giovanile o nel calcio che conta e sono sicuro che diranno la loro perché sono veramente ragazzi interessanti.
Grande merito va riconosciuto anche al mister.
Mister Tonj Borreca. Cosa posso raccontarvi di lui.. è un personaggio! È uno di noi, un allenatore del popolo diciamo. È un papà, un fratello, un amico e i risultati gli danno ragione da gennaio dello scorso anno. È riuscito e riesce ad essere una presenza ed una figura importante sotto ogni punto di vista e poi, le sue chiacchierate in campo dicendo “l’ultima cosa wagliù” ormai sono storia (ride). Posso soltanto ringraziarlo abbiamo un ottimo rapporto ed è un ottimo amico.
Lei tra l’altro gioca anche nel campionato di calcio a 5.
Sì, mi divido tra calcio a 5 la domenica e calcio a 11 il sabato. Anche con il Valsinni da neopromossi in Serie C1 stiamo andando molto bene. Siamo sesti, siamo arrivati in semifinale di coppa Italia sfiorando la finale mancata purtroppo per un soffio ma il percorso è stato ed è importante. In questo oltre a ringraziare come al solito tutti i miei compagni di squadra che sono straordinari accettando di vedermi poco agli allenamenti per ovvie ragioni, una menzione d’onore la meritano senza dubbio Benny Modarelli il mio mister ed il presidentissimo Aldo Stigliano, due persone splendide oltre che amici che non mi hanno mai fatto mancare nulla e che mi fanno sentire un “Re” in quel di Valsinni. Sempre presenti, sempre a disposizione. Io cerco di ricambiare a mio modo ma loro mi danno davvero tanto.
Quanto impegno e dedizione ci vuole per giocare due giorni di seguito e soprattutto farlo bene?
Tantissimo. La gente giustamente viene a vederti soltanto il sabato e la domenica e può giudicare soltanto ciò che vede ma non potrà mai sapere il lavoro silenzioso che c’è dietro. Gli intensi sforzi e il sudore della settimana nonostante il lavoro e vicissitudini varie, l’alimentazione corretta, i sacrifici che fai. Il pubblico vuole divertirsi giustamente e si cerca sempre di accontentarlo in ogni modo
Ci rivediamo a maggio per la resa dei conti?
Ci rivediamo a maggio, sperando di poter parlare di un qualcosa che rimarrà nella storia di una comunità intera e poterti offrire un bel bicchiere di prosecco!
Carlino La Grotta |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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