HOME Contatti Direttore WebTv News News Sport Cultura ed Eventi
 
Società edile con i bonus edilizi ha autofinanziato l’acquisto e il noleggio di 4 Ferrari, 1 Lamborghini

28/11/2023

Finanzieri del Comando Provinciale di Varese e Milano hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Busto Arsizio, su richiesta della Procura della Repubblica di Busto Arsizio, al termine di un’indagine che ha interessato il sistema delle frodi nell’ambito del c.d. “bonus facciate 90%”. In particolare, l’attività di servizio ha riguardato gli esiti di distinte attività svolte dalla Compagnia di Gallarate e dal Gruppo di Legnano nei confronti di società riconducibili a un unico amministratore.

Nello specifico, l’indagine della Compagnia di Gallarate ha riguardato l’analisi dei crediti previsti nell’ambito del c.d. “bonus facciate 90%” indebitamente generati da una società edile e dal suo rappresentante legale, attraverso il sistema della sovrafatturazione, la cui quota non spettante è stata calcolata, per quanto attiene al decreto di sequestro, in oltre 2 milioni di euro. Per esempio, nonostante il condominio avesse corrisposto alla società incaricata 40.000 euro, corrispondente alla somma del 10 % del costo dei lavori e del 18 %, sempre calcolato sul costo dei lavori, a titolo di oneri finanziari, la società edile aveva emesso e trasmesso all’Agenzia delle Entrate una fattura per 400.000 euro, facendo così figurare che quanto pagato dal Condominio, per l’appunto 40.000. euro.

Ai fini della loro illecita determinazione, i finanzieri gallaratesi hanno proceduto all’analisi della documentazione attinente ai cantieri interessati, collocati in Gallarate, Cardano al Campo, Cassano Magnago, Busto Arsizio e Parabiago, riscontrando la documentazione acquisita presso la sede della società con le dichiarazioni rese dai proprietari degli immobili e tramite le risultanze dei conti correnti ottenuti tramite i poteri di polizia valutaria approfondendo le segnalazioni per operazioni sospette in capo alla società e al suo rappresentante legale. All’esito, è stato disvelato un meccanismo illecito tale per cui il condominio o il singolo proprietario, ignaro, riceveva la fattura da pagare e scarna documentazione in relazione ai lavori da eseguirsi. Tuttavia, la stessa società edile procedeva poi a generare in capo al cliente un credito fiscale enormemente più alto, fino a circa il 300% rispetto a quello spettante.

Per la quota dei restanti crediti non sequestrati, durante l’attività d’indagine è stata attivata la procedura, con segnalazione all’Agenzia delle Entrate, al fine di rendere inutilizzabili in compensazione i prefati crediti. Di tali crediti generati, sono stati sequestrati quelli relativi a due cantieri ancora nella disponibilità della società, per un importo pari ad euro 812.000. Dei restanti, considerato che gli stessi sono stati monetizzati attraverso la cessione a istituti di credito, si è proceduto al sequestro del denaro in capo alla società e a tutti i beni nella disponibilità del rappresentante legale così individuati: 640.000,00 euro giacenti sui conti correnti della società e del suo rappresentante legale, 153.000 euro pari al valore di un appartamento con relativo box sito in Legnano (MI) nella disponibilità dell'indagato, 127.000,00 euro quale stima del valore di 15 motoveicoli d'epoca e di lusso (tra cui Ducati, Honda, Vyrus ecc.), 10.000 euro in relazione al valore delle quote della società interessata e orologio Rolex mod. Yachtmaster in oro 18K rinvenuto in fase di perquisizione dal valore di mercato di circa 30.000 euro. Con l’ingente disponibilità finanziaria illecitamente monetizzata, la società ha attualmente in uso diverse auto di lusso tra cui: Lamborghini Huracan STO, Ferrari 812 Superfast, Ferrari 488, Ferrari FF, Ferrari F8 e una da pista denominata Radical, utilizzate sia dal rappresentante legale per fini personali sia per un nascente business in materia di noleggio a breve termine.

L’attività svolta dai militari del Gruppo Legnano è, invece, scaturita dall’esito di un controllo fiscale nei confronti del medesimo amministratore titolare anche di un’altra attività operante nel settore della costruzione e della ristrutturazione degli edifici, finalizzato al contrasto delle frodi in materia di cessione dei crediti ex art. 122 bis D.L. 34/2020. Pertanto, sono stati complessivamente sequestrati 812.000 euro di crediti, 815.000 euro di disponibilità liquide, 3 immobili e relativi box auto, un’autovettura, 16 motoveicoli e 20.000 euro in quote societarie relative alle due società. La capillare attività ispettiva, finalizzata a verificare la sussistenza dei presupposti normativi che danno diritto a “generare e commercializzare” crediti di imposta derivanti da interventi agevolati, ha permesso di riscontrare, anche attraverso interventi nei cantieri siti in Parabiago, palesi anomalie, criticità ed elementi di fraudolenza in relazione agli interventi edili controllati. In ragione di ciò, anche questi crediti d’imposta ceduti, pari ad oltre 1 milione di euro, sono stati considerati “inesistenti” ed è stata pertanto interessata la competente Procura della Repubblica per le ipotesi di reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche e Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche in capo ad uno degli amministratori, nonché all’emissione di fatture per operazioni inesistenti in capo al secondo soggetto denunciato, anch’egli amministratore di una delle imprese.

L’attività di servizio, svolta attraverso una stretta sinergia tra le componenti territoriali del Corpo, testimonia l’impegno della Guardia di Finanza nelle attività di prevenzione e contrasto degli illeciti in materia di crediti di imposta derivanti da interventi edili agevolati (c.d. bonus fiscali edilizi). Infatti, tutelare la spesa pubblica vuol dire assicurare che le risorse versate dai cittadini con le loro tasse vengano correttamente impiegate e ritornino nelle tasche dei cittadini attraverso i servizi loro assicurati. Si evidenzia che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna. La diffusione del presente comunicato stampa è autorizzata dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio in ottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 188/2021, ritenendo sussistente l’interesse pubblico all’informazione con particolare riferimento al contrasto dei traffici illeciti nonché di ogni altra forma di criminalità economico-finanziaria.

 

 

ALTRE NEWS


Notizie dall'Italia e dall'Estero - Lasiritide OUT -
24/04/2025 - Il Rally del Salento banco di prova per talenti veri

Lecce, 23 aprile 2025 - Sono ufficialmente aperte da oggi, martedì 23 aprile, le iscrizioni al 57° Rally del Salento, 7° Rally Storico del Salento e Salento Historic Regularity Rally. L’evento, in perfetta interazione con lo splendido territorio di cui è icona, vanta l’organ...-->continua

23/04/2025 - Taranto, arrestato 24enne per spaccio di hashish: gestiva il traffico tramite un canale social

Un 24enne di Taranto è stato arrestato e posto ai domiciliari con l'accusa di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, già con precedenti per droga, aveva organizzato il suo traffico creando un canale su una piattaforma di mess...-->continua

23/04/2025 - Crisi idrica, Roberti: ''Il Molise ha bisogno di risorse per interventi urgenti''

Il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, ha partecipato ieri a una riunione a Bari convocata dal Commissario straordinario Nicola Dell'Acqua per affrontare la scarsità idrica. Durante l'incontro, Roberti ha ribadito che, pur riconoscendo la neces...-->continua

23/04/2025 - Incidente sul lavoro ad Apricena: morto un uomo caduto da un ponteggio

Un uomo di 59 anni, Nicola Marino, è morto in un incidente sul lavoro ad Apricena, nel Foggiano, dopo essere caduto da un ponteggio di circa sette metri in un’azienda di lavorazione del marmo, dove lavorava come guardiano. Marino aveva un contratto di lavoro c...-->continua

23/04/2025 - Sette minorenni arrestati per disordini e aggressione nell'IPM Fornelli di Bari

Sette minorenni, tra i 16 e i 17 anni, sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in un istituto penale per minori, emessa dalla gip di Bari Antonia Salamida. Sono accusati di sequestro di persona, resistenza, tentata evasione e furto aggravato...-->continua

23/04/2025 - Assolti Adamo, Giamborino e Valia: niente traffico di influenze per l’appalto nel Vibonese

Il Tribunale di Cosenza ha assolto Nicola Adamo e Pietro Giamborino, ex consiglieri regionali calabresi del Pd, e Filippo Valia, nipote di Giamborino, dall’accusa di traffico di influenze illecite aggravato dalle modalità mafiose. Secondo l’accusa, avrebbero c...-->continua

23/04/2025 - Furti di legname e roghi illeciti nel Parco d’Aspromonte: un arresto a Gambarie

Un uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari dai Carabinieri forestali del Nucleo Parco a Gambarie, nel comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte, con l’accusa di furto di legname, ricettazione, gestione illecita di rifiuti e combustione illecita nell’area del P...-->continua


CRONACA BASILICATA

25/04/2025 - Incidente mortale a Pisticci. Nota dell'Amministrazione comunale
25/04/2025 - Confcommercio: da dati Unioncamere segnali di ''resilienza'' ma anche di ''sofferenza''
24/04/2025 - Incidente di Pisticci, morta anche la ragazza
24/04/2025 - Viggianello: due denunce per furto di legname nel parco del Pollino

SPORT BASILICATA

25/04/2025 - La città di Potenza pronta a dare il via al Tricolore Formula Challenge
25/04/2025 - Calcio a 5, il Potenza cerca l’impresa: prima storica nei playoff contro Sinope
25/04/2025 -  La Rinascita Lagonegro verso Gara 2: numeri, statistiche e focus sulla preparazione
24/04/2025 - Giochi della Gioventù, 110 appuntamenti per oltre 100 mila studenti

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

NEWS BREVI
1/12/2021 Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico

Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.

28/11/2021 Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani

Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato  08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it. 

15/11/2021 Obbligo di catene o pneumatici da neve

E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.

Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.





Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo