|
|
| Milano. Monetizzavano il reddito di cittadinanza percepito indebitamente. 597 persone deferite in 14 Procure |
|---|
20/09/2023 | I Carabinieri del Gruppo Tutela Lavoro di Milano hanno concluso gli accertamenti relativi all’indebita percezione del reddito di cittadinanza nella città di Milano da parte di cittadini extracomunitari prevalentemente di origine somala e della illecita monetizzazione del beneficio ad opera di commercianti compiacenti che già nel dicembre 2022 aveva portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Milano su richiesta della Procura della Repubblica del Capoluogo, nei confronti di un cittadino bengalese, titolare di una attività di “Internet point” e commercio al dettaglio di apparecchiature telefoniche, ritenuto responsabile di riciclaggio continuato e di abusiva attività di prestazione di servizi di pagamento.
Le indagini, avviate nel mese di febbraio 2021 dal Nucleo Operativo del Gruppo per la Tutela del Lavoro di Milano e coordinate dalla Procura della Repubblica di Milano, muovono dagli esiti delle attività di monitoraggio del fenomeno dell’indebita percezione del reddito di cittadinanza realizzata anche grazie alla stretta sinergia sviluppata ai vari livelli con gli uffici dell’INPS competenti, che hanno portato i Carabinieri ad individuare numerosi cittadini di origine somala che percepivano il reddito di cittadinanza senza possederne i requisiti. Si è poi accertato, attraverso una minuziosa analisi dei flussi finanziari, che questi effettuavano anomali e ricorrenti acquisti con la carta del reddito di cittadinanza presso tre esercizi commerciali di Milano e in particolare un “Internet point” e commercio al dettaglio di apparecchiature telefoniche, una rivendita al dettaglio di prodotti alimentari e un ristorante (Kebab).
Gli ulteriori approfondimenti investigativi effettuati a carico dei gestori degli esercizi commerciali, condotti anche attraverso l’esame di tabulati telefonici e le intercettazioni, hanno permesso di acclarare che i tre esercenti avrebbero consentito -a partire dall’ottobre 2020- di monetizzare il beneficio economico del Reddito di Cittadinanza concesso a cittadini di origine prevalentemente somala privi dei requisiti, i quali gli versavano l’intero credito della carta mediante versamenti senza causa tramite POS ovvero attraverso pagamenti di utenze intestate agli esercenti, così riuscendo a nascondere la provenienza illecita del denaro. In cambio l’esercente consegnava loro somme in contanti, trattenendo su ogni transazione eseguita una percentuale variabile dal 10% al 15%.
L’analisi sui flussi finanziari ha permesso di accertare che:
• il negozio di telefonia, che dunque non commercializza i beni di prima necessità per cui possono essere impiegate le somme concesse con il beneficio, rispetto all’anno precedente all’istituzione del Reddito di Cittadinanza ha registrato un incremento delle transazioni POS pari a +215.000 euro passando da un incasso mensile di 1.460 euro a circa 23.450 euro (+1600%);
• l’attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari dal 01/01/2021 al 09/06/2022 ha dichiarato all’Agenzia delle Entrate di aver incassato 4.436,73 euro ma ha invece eseguito transazioni POS nello stesso periodo per 179.806,74 euro;
• il ristorante dal 28/11/2020 al 09/05/2021 ha dichiarato all’Agenzia delle Entrate di aver incassato 33.424,42 euro ma ha invece eseguito transazioni POS nello stesso periodo per 92.832,75 euro.
Dunque, rispetto all’anno precedente all’istituzione del reddito di cittadinanza, le attività economica in questione, hanno fatto registrare un incremento abnorme delle transazioni POS non giustificate con l’acquisto di beni di prima necessità.
633 le persone che, nel periodo di tempo interessato dalle indagini, hanno effettuato acquisti con RDC presso i tre esercizi commerciali: 597 di queste, individuate quali indebiti percettori, sono state deferite presso 14 Procure della Repubblica (Milano, Cosenza, Bergamo, Napoli, Roma, Brescia, Como, Torino, Lodi, Siracusa, Trapani, Monza, Lecce e Genova) per i reati di falsa attestazione del possesso dei requisiti per la corresponsione del beneficio RDC (art. 7 L. D.L. 4/2019) e di truffa aggravata (art. 640 bis c.p.). Tutti sono extracomunitari ed in particolare, il 90% di nazionalità somala. I restanti 36 soggetti, in possesso dei requisiti, sono stati segnalati all’INPS per l’indebito utilizzo del beneficio che è stato immediatamente sospeso.
Ammonta a circa 413.000,00 euro la somma di denaro riciclata dagli esercenti, mentre l’indebita percezione in danno dello Stato da parte degli indagati viene quantificata in 2.374.000,00 Euro.
Due dei tre titolari delle attività commerciali che monetizzavano il sussidio, sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Milano per il reato di riciclaggio continuato, sottoposti a perquisizione locale e personale con conseguente sequestro della somma in contanti di 40.000,00 euro considerato profitto del reato, mentre il terzo, cittadino bengalese titolare dell’attività di “Internet point” e commercio al dettaglio di apparecchiature telefoniche, ritenuto responsabile di riciclaggio continuato e di abusiva attività di prestazione di servizi di pagamento, in data 21 dicembre 2022 dai militari del Gruppo Tutela Lavoro di Milano, veniva sottoposto alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari in esecuzione di un’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Milano su richiesta della Procura della Repubblica del Capoluogo. A carico di quest’ultimo i Carabinieri hanno anche proceduto al sequestro per equivalente della somma illecitamente accumulata. Lo stesso è stato condannato per applicazione di pena su richiesta delle parti dal GIP del Tribunale di Milano alla pena della reclusione di anni 2 e mesi 6 e della confisca di 20.800 euro pari al profitto del reato di riciclaggio commesso.
|
|
|
| |
| Notizie dall'Italia e dall'Estero - Lasiritide OUT -
|
31/12/2025 - Allarme valanghe: Meteomont avverte sugli sci fuoripista
Sull’arco alpino il grado di pericolo valanghe va da marcato 3, al di sopra dei 2000 metri di quota sulle Alpi piemontesi nord-occidentali, a moderato 2 sui restanti rilievi piemontesi e alle alte quote dei rilievi di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Il problema valanghivo pr...-->continua |
|
|
|
|
31/12/2025 - Manovra: quattro milioni di euro per Matera 2026
Quattro milioni di euro per Matera Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026.
È quanto annunciato sui social dal ministro della Cultura, Alessandro Giuli, dopo l'approvazione della Manovra 2026 varata dal Governo nelle ultime ore.
...-->continua |
|
|
|
|
31/12/2025 - Trasporto illegale di esplosivi: denunciato un uomo a Nocera Inferiore
La Polizia di Stato di Nocera Inferiore ha denunciato un uomo per trasporto non autorizzato di materiale esplodente. Nel pomeriggio del 30 dicembre, gli agenti hanno notato un furgone allontanarsi rapidamente da un esercizio commerciale di articoli pirotecnici...-->continua |
|
|
|
|
30/12/2025 - Salerno - Sequestrati prodotti contraffatti e non sicuri e articoli pirotecnici illegalmente detenuti per la vendita
Nell’imminenza delle festività natalizie, la Guardia di finanza del Comando Provinciale di Salerno ha intensificato i controlli in materia di prevenzione e repressione della commercializzazione di materiale contraffatto, non sicuro ed esplodente/esplosivo ille...-->continua |
|
|
|
|
29/12/2025 - Ginosa: 21enne arrestato, sequestrati oltre 50 grammi di cocaina
TARANTO – Arrestato a Ginosa un 21enne per detenzione e spaccio di droga. I Carabinieri della NOR, con l’aiuto del Nucleo Cinofili di Modugno, hanno perquisito casa sua, trovando 54 grammi di cocaina nascosti in armadio, giubbino e tra le lenzuola, oltre a 3,8...-->continua |
|
|
|
|
29/12/2025 - Polla: novantenne salvata dal 118, operatore sfonda la porta per soccorrerla
Paura a Polla per una novantenne che vive da sola, soccorsa dopo essere svenuta in casa. Non rispondendo alle telefonate dei parenti, i vicini hanno allertato il 118. Arrivati sul posto intorno alle 9.30, i soccorritori, non potendo contare sui vigili del fuoc...-->continua |
|
|
|
29/12/2025 - Castiglione del Genovesi: riuscito l’intervento chirurgico sul sindaco aggredito
Perfettamente riuscito l’intervento chirurgico al sindaco di Castiglione del Genovesi, Carmine Siano, vittima di un’aggressione nella serata di Santo Stefano. L’operazione, durata circa cinque ore e condotta dal primario di Ortopedia del “Ruggi” Mauro Nese, ha...-->continua |
|
|
CRONACA BASILICATA
SPORT BASILICATA
|
NEWS BREVI
| 1/12/2021 - Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico | Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra. | |
| | 28/11/2021 - Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani | Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato 08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it.
| | 15/11/2021 - Obbligo di catene o pneumatici da neve | E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.
Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”. |
|