Assicurare il giusto livello di sicurezza agli ospiti e ai dipendenti delle strutture ricettive è fondamentale.
La prevenzione di determinati rischi viene regolata direttamente dalla legge italiana, quindi un hotel per essere considerato a norma deve adottare tutte le misure obbligatorie attualmente in vigore. Allo stesso modo, la normativa stabilisce che il personale delle strutture venga costantemente aggiornato sulla tematica, così da risultare sempre preparato in merito a come fronteggiare qualsiasi tipo di imprevisto, emergenza o situazione pericolosa.
Naturalmente, oltre agli adempimenti obbligatori è possibile accrescere ulteriormente la sicurezza della propria struttura attraverso investimenti mirati, così come passando per l’adozione di alcuni, semplici accorgimenti.
Sicurezza in hotel: l’importanza delle porte tagliafuoco
Le strutture ricettive devono soddisfare specifici requisiti di sicurezza, specialmente nell’ambito della prevenzione e gestione degli incendi.
Per quanto riguarda le aree comuni, è obbligatoria per legge la presenza delle uscite di sicurezza, degli estintori e delle porte tagliafuoco. Queste ultime, in particolare, sono soluzioni progettate per resistere alle fiamme, fornire una protezione passiva adeguata e ritardare la diffusione del calore e del fumo negli ambienti in caso di incendio. Nel dettaglio, devono presentare una resistenza al fuoco di almeno 30 minuti, una caratteristica che viene indicata attraverso la sigla REI 30.
Tra i prodotti che rispettano questi requisiti è possibile annoverare le porte tagliafuoco per hotel di cocif.com, azienda italiana specializzata nella realizzazione di serramenti di qualità, che all’interno del suo ampio catalogo include anche una linea di soluzioni dedicate per le strutture turistico-alberghiere.
Naturalmente, tutte le porte tagliafuoco di Cocif sono certificate CE, sono realizzate con materiali di qualità, presentano finiture curate e un design Made in Italy. Sono disponibili modelli REI 30, REI 45, REI 60 e REI 90.
La sicurezza nelle camere d’albergo
Oltre alla sicurezza delle aree comuni, per un hotel è altrettanto fondamentale tutelare al meglio gli ospiti all’interno delle camere.
Per quanto riguarda il rischio incendio, è possibile dotare le stanze di rilevatori di fumo e di calore, così come di mini estintori.
Un altro aspetto di cui tenere conto riguarda le caratteristiche degli imbottiti, ossia di tutti quei materiali utilizzati per arredi come divani e poltrone. La normativa di riferimento in materia è il DM 9 aprile 1994, che ha sostituito il precedente DM 26 giugno 1984, in cui sono contenute le norme da rispettare per la prevenzione degli incendi nei locali pubblici e negli hotel con oltre 25 posti letto.
Nel dettaglio, in queste strutture è obbligatorio l’utilizzo di imbottiti certificati e omologati alle normative, assicurandosi che le caratteristiche tecnico-costruttive e la composizione dei tessuti siano in linea con quanto previsto dalla legge.
In particolare, i mobili imbottiti completi e le imbottiture devono rispettare i requisiti della norma UNI 9175 (classe 1IM; IMO A 652 (16); TB 133), mentre i tessuti di rivestimento i parametri definiti dalla norma UNI 9174 (classe 1; TB 117; BS 5852).
Naturalmente, oltre al rischio incendio è necessario curare con la massima attenzione tanti altri aspetti, che vanno dalla scelta delle serrature delle porte a quella dell’illuminazione degli ambienti. Il tutto senza dimenticare come la presenza della cassaforte da sempre sia considerata un vero e proprio valore aggiunto per i clienti.
L’impatto della tecnologia sulla sicurezza degli hotel
Al giorno d’oggi, per accrescere il livello di sicurezza delle strutture ricettive è possibile avvalersi anche di risorse tecnologiche all’avanguardia.
Ne costituiscono un esempio i sistemi automatici di ingresso alla hall, soluzioni che agevolano l’accesso degli ospiti, favoriscono le evacuazioni in caso di incendio e sono in grado di ridurre le dispersioni termiche.
Un aiuto concreto può arrivare anche dai sistemi di controllo e gestione degli accessi per gli ospiti e il personale, che consentono di definire autorizzazioni all’accesso personalizzate e monitorare tutte le aree sensibili.
Questi software permettono anche di gestire da remoto la chiusura delle porte tagliafuoco in caso di incendio. Inoltre, in situazioni di emergenza rendono possibile sbloccare sempre da remoto gli accessi riservati al personale, per aumentare le vie di fuga e offrire una via di passaggio veloce a tutte le persone presenti nella struttura.