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| Guardia di Finanza. Operazione Cardine – Metal Money |
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9/02/2021 | Alle prime luci dell'alba è stata data esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Milano nei confronti di diciotto cittadini italiani (dieci in carcere ed otto agli arresti domiciliari) per associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti, frode fiscale, autoriciclaggio, usura ed estorsione.
Le operazioni si sono svolte contemporaneamente in Lombardia, Liguria ed Emilia- Romagna, anche per l'esecuzione di un decreto di sequestro preventivo per equivalente per oltre 120.000 euro e delle quote di società utilizzate per le attività illecite. Nel corso delle numerose perquisizioni, tuttora in corso, sono stati rinvenuti beni di valore ed armi illegalmente detenute.
I provvedimenti emessi dal GIP costituiscono lo sviluppo di una complessa attività investigativa, convenzionalmente denominata "Cardine - Metal Money", coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano e condotta dai Nuclei di Polizia Economico- Finanziaria (G.I.C.O.) di Milano e di Lecco e dalla Squadra Mobile della Questura di Lecco L'attività investigativa ha consentito di ricostruire l'esistenza di un sodalizio mafioso operante nella zona di Lecco e capeggiato da un noto soggetto, già condannato per 416 bis c.p. sia nell'ambito dell'operazione "La notte dei fiori di San Vito" di metà degli anni '90, sia nell'operazione "Infinito" del 2010, e che si ritiene tuttora esponente di spicco della 'ndrangheta lombarda.
Le indagini tecniche hanno consentito di riscontrare che il predetto, una volta cessata di scontare l'ultima condanna per 416 bis c.p., ha ripreso i contatti e rivitalizzato il sodalizio mafioso, non solo attraverso autonome condotte criminali ma anche ricevendo presso il suo ufficio all'interno di un negozio sito nella Brianza lecchese altri esponenti della 'ndrangheta - per dirimere controversie, concordare nuove strategie ed eludere i controlli dell'A.G. - ed imprenditori locali, sia per l'erogazione di prestiti a tassi usurari sia per organizzare il reinvestimento dei proventi delle attività illecite nell'economia legale.
Strettamente legati al principale indagato, e ritenuti affiliati al sodalizio mafioso, sono emersi altri soggetti (di cui uno a sua svolta condannato nell'operazione "Oversize" quale affiliato di spicco della Locale di 'ndrangheta di Lecco, storicamente facente capo ad una famiglia egemone sul territorio fin dagli anni '60 e che rivendicava con orgoglio l'appartenenza alla "famiglia" criminale), che lo hanno coadiuvato nelle attività di recupero crediti attuate anche con modalità violente ed intimidatorie.
Sempre il principale indagato ha poi costituito ed organizzato, con gli altri sodali destinatari dell'ordinanza cautelare, un'associazione dedita ad un'imponente attività di traffico illecito di rifiuti posta in essere attraverso imprese operanti nel settore del commercio di metalli ferrosi e non ferrosi, con una illecita movimentazione (attraverso l'alterazione dei documenti di trasporto e dei formulari di identificazione dei rifiuti - F.I.R.) di oltre 10.000 tonnellate di rifiuti, ed attuata anche attraverso l'utilizzo di una fitta rete di società "cartiere" che hanno annotato fatture false per circa 7 milioni di euro.
Il denaro necessario per gli acquisti "in nero" del materiale ferroso proveniva da provviste su conti correnti intestati a prestanome e prelevate quotidianamente presso sportelli bancari e postali, per circa 30 milioni di euro in un triennio.
Nel corso delle attività è stato sottoposto a sequestro anche un pericoloso carico di rifiuti radioattivi, composto da 16 tonnellate di rame trinciato, proveniente dalla provincia di Bergamo, bloccato dalla Polizia Stradale di Brescia nel maggio 2018.
Gli accertamenti hanno permesso poi di riscontrare come i proventi illeciti siano stati riciclati, oltre che a diretto beneficio dei sodali, anche per la costituzione di nuove attività imprenditoriali operanti nel commercio di autovetture e nella ristorazione, nonché nella gestione di rifiuti, ovvero impiegati quale provvista di denaro per erogare abusivamente finanziamenti, anche a tassi di interesse usurari, per un ammontare superiore ad un milione di euro.
L'attività investigativa ha infine consentito di ricostruire i singoli episodi di usura, in danno di almeno 8 persone versanti in condizioni di difficoltà economiche, tra cui diversi imprenditori lombardi, di quantificare in circa 750.000 euro il capitale erogato con tassi di interesse fino al 40 per cento annuo nonché di disvelare la commissione di gravi condotte estorsive finalizzate al recupero delle somme oggetto delle illecite dazioni, perpetrate anche attraverso minacce di morte e con l'utilizzo di armi da fuoco. |
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| Notizie dall'Italia e dall'Estero - Lasiritide OUT -
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24/11/2025 - Docenti fuori sede: CNDDU denuncia tariffe proibitive e chiede diritto al rientro durante le vacanze
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23/11/2025 - Smascherato traffico di reperti archeologici in Sicilia: 74 indagati grazie al TPC di Palermo
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22/11/2025 - RALLY - Bruno, Centonze e Liliu festeggiano la Coppa Italia Rally 2025, Max Racing pronto a Event Show Pista Salentina
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22/11/2025 - Il Rally del Salento non si disputerà nel 2026 Si proietta direttamente nel 2027
Lecce, 21 novembre 2025. L’Automobile Club Lecce comunica ufficialmente che nel 2026 non si svolgerà il Rally del Salento. L’edizione numero 58 della storica gara si svolgerà nel 2027, anno in cui l’Ente celebrerà i suoi primi 100 anni.
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22/11/2025 - Calabria, Fullone e Mazza: serve riassetto degli Enti intermedi
Le posizioni esternate alla stampa da alcuni Amministratori delle Serre vibonesi, relativamente la possibilità di traghettare le proprie Comunità dalla Provincia di Vibo a quella di Catanzaro, hanno aperto a una serie di interventi della Politica e della socie...-->continua |
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22/11/2025 - Altomonte sciolta per infiltrazioni mafiose: il sindaco Coppola promette battaglia
Il Consiglio dei ministri ha sciolto il Consiglio comunale di Altomonte per infiltrazioni mafiose, su proposta del ministro dell’Interno Piantedosi, applicando l’art.143 del Tuel. La gestione passa a una commissione straordinaria per 18 mesi. Il sindaco Giampi...-->continua |
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21/11/2025 - "Se 'NON' vuoi", memorandum poetico sulla sessualità dei giovani
"Un libro che non c'era". Ha esordito così Patrizia Zerbi, direttrice editoriale di Carthusia Edizioni, per spiegare come è nata l'idea di dare alle stampe "Se NON vuoi", un albo illustrato che si rivolge a ragazzi e ragazze per spiegare l'importanza del conse...-->continua |
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CRONACA BASILICATA
SPORT BASILICATA
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NEWS BREVI
| 1/12/2021 - Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico | Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra. | |
| | 28/11/2021 - Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani | Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato 08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it.
| | 15/11/2021 - Obbligo di catene o pneumatici da neve | E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.
Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”. |
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