Voce della Politica - 12/12/2025 - Avigliano: minoranze denunciano paralisi della commissione pari opportunità

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Avigliano: minoranze denunciano paralisi della commissione pari opportunità
12/12/2025
Una nota stampa inviataci dai gruppi consiliari Impegno Comune per Avigliano e Insieme per Avigliano denuncia la paralisi della commissione per le pari opportunità, causata dalla strumentalizzazione politica della maggioranza. Secondo le minoranze, l’amministrazione ha evitato il confronto in aula, ignorando le critiche dei cittadini e cercando di deviare l’attenzione dagli incarichi comunali. Nonostante ciò, le opposizioni ribadiscono il loro impegno a difendere la libertà di espressione e la trasparenza istituzionale. Di seguito il comunicato stampa “Basta teatralità del consiglio comunale”, titola così il comunicato veicolato dalla maggioranza alla vigilia del consiglio comunale aperto, richiesto dalle minoranze per discutere di un tema molto delicato, quale la politicizzazione e la strumentalizzazione della commissione per le pari opportunità, che ne ha, di fatto, cagionato la paralisi. Ebbene, forse la maggioranza non si è accorta che un vero e proprio spettacolo teatrale è stato già portato in scena, ma dall’assessore Francesco Telesca e non dall’opposizione, nel precedente consiglio comunale aperto del 29 novembre. Se l’invocato stop alla teatralità del Consiglio comunale sa di vana preoccupazione, lo stesso non si può dire per le minoranze e per i cittadini, invece, sgomenti per l’atteggiamento irrispettoso di una maggioranza che elude il confronto e il dibattito politico e istituzionale. É facile sorridere ad una platea che inneggia, meno semplice affrontare le critiche, compito ingrato, si sa, ma che spetta a chi occupa ruoli di governo, e a cui il sindaco Mecca e la sua compagine non hanno, a quanto pare, intenzione di assolvere. Voltare le spalle alla comunità e alle istituzioni non è l’atteggiamento di chi sa far fronte in maniera costruttiva ai problemi e di chi non ha nulla da nascondere ma, al contrario, proprio di chi non ha intenzione di scoprire le carte, che però ahinoi sono ormai palesi. L’obiettivo era chiaramente spostare l’attenzione da un modus operandi poco chiaro nell’affidamento degli incarichi comunali, sollevando un polverone rosa sulla questione, insinuandosi nella commissione per le pari opportunità senza alcun titolo e mettendo in crisi un organo nato per tutt’altre ragioni. Le irrevocabili dimissioni pervenute da gran parte dei membri proprio in seguito a questo spiacevole episodio e che hanno comportato la paralisi della stessa commissione, sono la lampante dimostrazione di quanto il tentativo politico di manovrare un organo super partes possa avere un effetto boomerang. Di questo avremmo voluto discutere nell’aula consiliare e avremmo voluto ascoltare la voce dei cittadini, ma alla maggioranza le voci distoniche non piacciono. Ad animare la politica aviglianese, ormai, sono solo dispetti istituzionali e offese da parte di chi amministra la comunità, che di politica, nel senso nobile del termine, non hanno nulla. Nonostante i banchi vuoti della maggioranza, abbiamo deciso ugualmente di rimanere nella casa comunale ad ascoltare i cittadini intervenuti, che, con grande rammarico, avrebbero voluto esprimere il loro pensiero, offrire la propria versione dei fatti a tutta la comunità. La voluta operazione bavaglio della maggioranza in ogni caso non fermerà la libertà di espressione e non tacerà la verità, che verrà comunque a galla con o senza consiglio comunale, esattamente come già avvenuto in passato. Questo è il compito supremo di chi siede all’opposizione; non ci faremo certamente intimidire dai soliti atteggiamenti che offendono la democrazia e ledono il ruolo delle minoranze. Avigliano, 12 dicembre 2025 I Gruppi consiliari Impegno Comune per Avigliano Insieme per Avigliano

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