-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Noscorie. Nucleare in Basilicata: convegno a Matera mentre la Regione tace su scorie e bonifiche

20/06/2025

L’associazione NoScorie denuncia che nel programma POC della Regione Basilicata compare il patrocinio a un convegno sul nucleare previsto il 20 giugno a Matera, promosso da Confindustria, Università della Basilicata e Cluster Energia. In una regione che da decenni combatte contro il rischio di diventare deposito nazionale di scorie e che ancora attende la bonifica dell’Itrec, NoScorie si interroga sul senso di un evento sul “nucleare sostenibile”, mentre mancano trasparenza, bonifiche e politiche energetiche inclusive. Chi pagherà il nuovo nucleare e a quale futuro porterà?

Di seguito il comunicato stampa:

In una nota stampa l'associazione NoScorie fa notare che nel programma POC della Regione Basilicata si sponsorizza un convegno a Matera il 20 giugno prossimo sul nucleare, mentre si è ancora alla ricerca di un sito per stoccare le scorie nucleari nazionali. In attesa di delucidazioni da parte della Regione Basilicata, la città di Matera è stata scelta da Confindustria, Università di Basilicata e Cluster Energia Basilicata per un convegno sul nucleare tra innovazione, ricerca, sicurezza e sostenibilità.

In una regione martoriata dalle politiche industriali degli ultimi 30 anni, che vanta primati negativi come la discarica più grande d’Europa, il maggior numero di trivelle d’Italia (con tonnellate di reflui tossici e radioattivi), tra le prime per installazioni eoliche e con aree SIN mai bonificate, Matera e altri siti lucani sono indicati come potenziali sedi per il deposito nazionale di scorie nucleari. Questo nonostante le recenti dichiarazioni del Ministero dell’Ambiente che vorrebbe utilizzare i siti esistenti. Ci chiediamo: cosa ne pensa il nuovo sindaco di Matera, Nicoletti?

In una regione che da oltre 40 anni si oppone allo stoccaggio di scorie (dal 1978 a Trisaia/Stigliano, al 2003 a Scanzano, all’Itrec nel 2006, fino ai siti indicati nel 2023 come Matera/Irsina/Montalbano/Bernalda/Genzano), si organizza un convegno sul nucleare mentre sarebbe più urgente affrontare il problema della crisi idrica. L’acqua è la vera energia della Basilicata e senza di essa non si produce nulla, nemmeno energia nucleare.

Nel frattempo la Regione Basilicata tace sulle bonifiche dell’Itrec, non convoca i tavoli di trasparenza sul nucleare e non fornisce risposte sull'autorizzazione al trattamento di reflui petroliferi radioattivi. Nell’ultima procedura VAS sul deposito nazionale, non ha nemmeno dichiarato l’inidoneità del sito Itrec, al contrario del Piemonte che ha colto l’occasione per difendere il proprio territorio.

In una regione già abbondantemente produttrice di energia per il resto del Paese, il nucleare che valore aggiunto porterebbe? O si pensa ancora di relegare qui le scorie nucleari come è accaduto per altri rifiuti tossici? Petrolio e rifiuti ci hanno lasciati più poveri e inquinati. La Basilicata resta agricola, turistica, culturale e agroindustriale. L’industria dell’automotive, unica realtà produttiva significativa, è in fase di smantellamento senza una reale proposta di riconversione.

Sul “nucleare sostenibile”, va detto chiaramente che oggi tale tecnologia non esiste ancora. Anche se si investisse oggi, il primo kW sarebbe prodotto tra 10 anni, senza garanzie su uranio o gestione delle scorie. E chi lo paga questo nucleare? I cittadini, come già accade da decenni col decommissioning delle vecchie centrali.

Nel frattempo Arera conferma che nel mercato libero il costo del kW è aumentato (fonte). Intanto, anche all’interno di Confindustria si sollevano critiche verso i produttori di energia rinnovabile per il mancato vantaggio economico derivante dai bassi costi produttivi.

Forse è tempo di iniziare a parlare di energia rinnovabile come bene comune, con prezzi equi per tutti, e bollette realmente azzerate per i lucani produttori. Nessuno è contrario al progresso scientifico sul nucleare: quando sarà realmente sostenibile e sicuro, saremo i primi a promuoverlo con fondi nostri, come facciamo da 20 anni, senza contributi pubblici o privati.




archivio

ALTRI

La Voce della Politica
25/08/2025 - Bonus Gas, consiglieri centrosinistra: 'una promessa elettorale pagata con i con

“Dopo mesi di silenzi, opacità e contraddizioni, la Giunta regionale tenta maldestramente di scaricare ogni responsabilità sulle compagnie energetiche, presentandosi come parte lesa e parlando di chiarimenti che, nei fatti, smentiscono quanto dichiarato in Consiglio e quanto...-->continua

25/08/2025 - Chiorazzo, aree interne: in autunno la prima Festa regionale BCC a San Paolo A.

L'appello del Sindaco di San Paolo Albanese, Mosè Troiano, conferma la bontà della nostra scelta di tenere proprio nel più piccolo comune della Lucania, la nostra Festa regionale.
Basilicata Casa Comune è nata proprio per dare voce ai luoghi che sono stati...-->continua

25/08/2025 - Legambiente: “Il Porto di Maratea è un bene pubblico”

Legambiente esprime forte contrarietà all’ipotesi di affidamento a un unico soggetto privato dell’intera area portuale di Maratea, per una superficie complessiva di oltre 76mila metri quadrati e una durata fino a 15 anni. Una scelta che sembrerebbe ridurre a m...-->continua

25/08/2025 - Al via lavori di manutenzione e sicurezza della S.P.27 'Lagonegrese'

Partiranno nella giornata di mercoledì 27 agosto i lavori di manutenzione e miglioramento della sicurezza della S.P. 27 "Lagonegrese".
L'arteria, che collega il comune di Lagonegro alle frazioni e al centro abitato di Rivello, terminando lungo la S.S. 585 ...-->continua

25/08/2025 - Cupparo: Osaka, straordinaria vetrina

La giornata inaugurale di Expo Osaka, in Giappone, ha segnato un importante momento di visibilità per la Basilicata che si è presentata all’evento internazionale con uno spazio espositivo dedicato alle sue eccellenze produttive, culturali e turistiche. Un’occa...-->continua

25/08/2025 - Araneo e Verri (M5S): ''da mesi bloccati fondi e servizi per i più fragili''

Da mesi persone con disabilità e malattie gravi e degenerative non percepiscono assegni di cura né adeguati servizi di assistenza.
Una buona politica dovrebbe essere giudicata dal modo in cui si prende cura dei più fragili, dei fragilissimi, di chi quotidi...-->continua

25/08/2025 - Moliterno, minoranza: ''sull’asilo decisione folle, soldi e servizi a rischio''

Continua l'ostinazione del Sindaco e della maggioranza di Moliterno a non volersi confrontare sulla vicenda della Scuola Materna, nonostante i nostri ripetuti appelli a non abbattere il miglior edificio comunale.

Secondo il progetto approvato, l’opera...-->continua














Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo