-->
La voce della Politica
Bolognetti: non c’è libertà dove c’è menzogna.Dalle 23.59 digiuno ad oltranza |
---|
28/11/2024 | Son trascorsi all’incirca settant’anni da quando Don Luigi Sturzo, fondatore del Partito Popolare Italiano, affermava che “Non c’è libertà dove c’è menzogna; perché la libertà è figlia della verità”. Il Sacerdote e uomo politico italiano aveva maledettamente ragione ed è curioso notare come in un altro continente il Mahātmā Gandhi andasse elaborando, fino alla sua morte avvenuta nel 1944, la sua dottrina etico-politica imperniata sul Satyagraha, il cui significato letterale è “insistenza per la verità”.
Se è vero come è vero che non può esserci libertà dove c’è menzogna e la bugia, la rimozione e la censura assurgono a manganello di regime, è altrettanto vero che l’unica cosa che dà forza, sostanza e contenuto alla parola democrazia è il diritto umano alla conoscenza. Democrazia è “conoscere per deliberare”; diritto alla conoscenza e democrazia sono sinonimi anche in questi tempi forieri di presagi inquietanti, fatti di algoritmi governati ad arte ed Intelligenze Artificiali. In buona sostanza di una realtà che potrebbe ben presto, se non governata e regolamentata, sfuggirci di mano e ulteriormente disumanizzarci.
Non la faccio lunga e quindi, dopo questa necessaria premessa, vado al nocciolo della questione e al perché ho deciso in prossimità del Santo Natale di dar corpo alla mia fame e sete di verità e democrazia.
Non è una minaccia, la nonviolenza non è minaccia e non è ricatto nella misura in cui chi pratica la via del Satyagraha difende un diritto, lo Stato di diritto democratico, chiede il rispetto di fondamentali diritti umani o a chi rappresenta le Istituzioni di onorarle.
Per dirla con il mio mentore Marco Pannella “L’amore e la nonviolenza non sono mai ricatto perché non si ha ricatto nella difesa, nella sete, nella fame di verità e di conoscenza se non per chi ne ha paura”.
Dalle ore 23.59 del 28 novembre inizierò un digiuno, sottolineo digiuno, che prevede l’assunzione di sola acqua. Le ragioni? Chiedo un’operazione verità sulle questioni ambiental-ecologiste.
Chi ha fatto cosa e perché? Con quali finalità e spirito? Vorrei chiedere se qualcuno ricorda anni di lotta spesi per far sì che la Regione Basilicata rispettasse e onorasse il Codice dell’Ambiente e quindi mettesse a disposizione dei cittadini l’anagrafe dei siti da bonificare o se qualcuno ricorda il caso “Fenice” o il lavoro fatto per far tornare ad esistere quelli che erano diventati dei “non luoghi”: i due Sin lucani. Questo per non dire delle denunce (tante) che hanno trovato puntuale riscontro e Dio solo sa quanto avrei voluto sbagliarmi.
Non faccio parte delle schiere dell’ambientalismo di parastato; amo ragionare e valutare costi e benefici; non ho pregiudizi e tutto ciò che ho fatto e che ha fatto l’Associazione Radicali Lucani è per amore di una terra bellissima e per difendere le matrici ambientali: terra, acqua, suolo. La Basilicata è bella e la verità è un antidoto contro il precipitare ulteriore verso realtà orwelliane e narrazioni di regime e nel regime, magari in stile pentastellare. Trovo insopportabile l’odore di ipocrisia che monta in queste ore e l’ambientalismo a “Babbo morto” e strumentale. Detesto e ho sempre detestato l’atteggiamento assunto da quelli del “è tutto brutto”. No, abbiamo una terra fatta di parchi e di tante meraviglie. Chiedo agli amici e colleghi della stampa lucana, e non solo lucana, di onorare conoscenza e verità storiche e giudiziarie.
Concludo come ho iniziato, citando Sturzo: “Chi non conosce il prezzo della libertà, non ne gusterà mai i benefici; cederà al potente, fuggirà di fronte all’avversario, si avvilirà nel conformismo e nella soggezione”.
Di Maurizio Bolognetti, Segretario di Radicali Lucani
|
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
10/07/2025 - Completati a Lauria i lavori per la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione stradale
Il Presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, comunica che, a Lauria, sono ultimati i lavori per la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione stradale in corrispondenza della rotatoria di innesto tra la SP ex SS NSA con prolungamento sulla viabilità c...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Ced: Cupparo, primo atto fondamentale
La firma dell’accordo di concessione dei terreni nell’area di Stigliano (località Acinello) dove sorgerà il Centro eccellenza droni, avvenuto oggi presso gli uffici della Regione Basilicata, tra TotalEnergies e l'Unione dei Comuni "Collina Materana", rappresen...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Lauria: Revocata la chiusura in località Gaglione, presto doppio senso anche in Contrada S. Barbara
Il Comune di Lauria informa che è stata revocata la chiusura al transito veicolare e pedonale di un tratto della strada comunale in località Gaglione. La strada è stata riaperta al traffico dopo il ripristino delle condizioni minime di sicurezza, compromesse n...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Mattia (FdI): SS 407, via libera della Camera al sostegno per i lavori a Pisticci
Approvato dalla Camera un ordine del giorno, primo firmatario il deputato di Fratelli d'Italia, Aldo Mattia, eletto in Basilicata, che impegna il Governo "a valutare l'opportunità di adottare, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, un sostegno agl...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Chiorazzo (BCC): ''Sul Senisese servono risorse certe e tempi chiari''
Il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente della Giunta Regionale per fare piena luce sullo stato di attuazione del Programma Straordinario di Promozione dello Sviluppo S...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Assemblea Plenaria della Provincia di Potenza – Manca: “Pd Basilicata, ripartire uniti verso il futuro
Il Commissario regionale del Partito Democratico di Basilicata, sen. Daniele Manca, e il Segretario provinciale di Potenza, Arduino Lo Spinoso, hanno convocato una Assemblea Plenaria per venerdì 25 luglio 2025 alle ore 16:00 presso il Cineteatro Don Bosco di P...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Miraggio digitale: la denuncia di chi resiste nelle aree interne
Restare nei piccoli borghi oggi è quasi un atto eroico. Aprire un’attività, garantire servizi essenziali, prendersi cura della comunità in territori lontani dai centri urbani, dove ogni diritto diventa conquista quotidiana, è un gesto di coraggio civile. Una r...-->continua |
|
|
|