-->
La voce della Politica
Merra, sostenere i lavoratori Fdm e quelli di tutto il settore |
---|
8/11/2024 | “In Basilicata siamo alle prese non con due ma con almeno tre grandi emergenze. Dunque, non solo la crisi idrica e sanitaria ma sullo stesso piano, e con conseguenze sociali anche più preoccupanti, quella della tenuta dei livelli occupazionali, messi a dura prova dalla situazione critica dell’automotive, di Stellantis e di tutto ciò che le gravita intorno. La notizia dei licenziamenti alla Fdm, azienda della logistica nell’orbita dello stabilimento di Melfi, mette in ambasce non solo l’intero settore ma tutto l’indotto collegato alla produzione di auto”. Lo dichiara Donatella Merra, esponente di Fdi Basilicata.
“56 lavoratori sono stati licenziati ma non si può fingere di essere sorpresi – prosegue Merra - non si può dire sia avvenuto tutto dalla sera alla mattina. I Sindacati e le stesse maestranze, da più di un anno, avevano lanciato l’allarme. Questo grave epilogo era nella mente di tutti da tempo e ora anche sotto i nostri occhi. A questi lavoratori vanno sicuramente garantiti gli ammortizzatori sociali e una pronta ricollocazione. E vanno schiuse altre strade alle imprese che si occupano di logistica che consentano maggiore differenziazione e meno dipendenza da un solo attore. A noi decisori politici spetta invece prendere delle decisioni immediate per scongiurare che l’emorragia occupazionale prosegua imperterrita decretando la disfatta manifatturiera e industriale di questa terra. Il futuro di Stellantis non dipende solo da noi, purtroppo, perché si inserisce in un quadro di mutamenti generali nei processi produttivi e commerciali che coinvolgono gli stati a livello europeo e mondiale”.
“Ma questo non può diventare un alibi per la classe politica lucana – aggiunge Merra – perché non possiamo nasconderci dietro ai massimi sistemi che, seppur sopraffacenti per una piccola regione collocata in un angolo remoto di una scacchiera geopolitica in ebollizione, non non ci sgravano da responsabilità che attengono al nostro ruolo e che avremmo dovuto palesare e veicolare”.
“Abbiamo risorse materiali e umane, competenze e intelligenza – afferma Merra - per offrire soluzioni finalizzate a rilanciare il lavoro in Basilicata. Abbiamo opportunità non colte che rappresentano un’ancora di salvataggio di fronte agli scricchiolii di Stellantis. Non è stato fatto tutto ciò che andava almeno tentato per afferrarle. Tempo fa lanciai l’idea di far sorgere un polo di sviluppo in Basilicata puntando, per esempio, su mezzi ferroviari e sui corposi investimenti in questo settore voluti dalla regione. Quando però dissi a Trenitalia, da Assessore alle Infrastrutture, che non avrei firmato il nuovo contratto di servizio, senza un’adeguata e doverosa valorizzazione delle forze produttive locali e una crescita occupazionale corrispondente alle risorse investite dai lucani, non fui sostenuta e mi fu dato il benservito. Certamente non solo (ugualmente non furono gradite le mie uscite su Stellantis) a ma anche per questo. Avevo osato toccare interessi e collegamenti trasversali che non andavano insidiati, manovratori che non dovevano essere disturbati”.
"Si parla tanto di fare sistema – evidenzia Merra – ma poi ci si piega a sistemi di ben altra natura che danneggiano la nostra comunità anziché aiutarla a crescere. Abbiamo davanti un orizzonte difficile e complicato ma non possiamo rinunciare al nostro futuro da far camminare innanzitutto sulle nostre gambe e da costruire con le nostre mani. Dobbiamo contare su noi stessi per risalire la china e dialogare con tutti alla pari. È finito il tempo dei falsi profeti che vengono da fuori regione a salvarci e di chi li accoglie con troppa facilità non certo per il bene dei lucani”. |
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
25/08/2025 - Bonus Gas, consiglieri centrosinistra: 'una promessa elettorale pagata con i con
“Dopo mesi di silenzi, opacità e contraddizioni, la Giunta regionale tenta maldestramente di scaricare ogni responsabilità sulle compagnie energetiche, presentandosi come parte lesa e parlando di chiarimenti che, nei fatti, smentiscono quanto dichiarato in Consiglio e quanto...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Chiorazzo, aree interne: in autunno la prima Festa regionale BCC a San Paolo A.
L'appello del Sindaco di San Paolo Albanese, Mosè Troiano, conferma la bontà della nostra scelta di tenere proprio nel più piccolo comune della Lucania, la nostra Festa regionale.
Basilicata Casa Comune è nata proprio per dare voce ai luoghi che sono stati...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Legambiente: “Il Porto di Maratea è un bene pubblico”
Legambiente esprime forte contrarietà all’ipotesi di affidamento a un unico soggetto privato dell’intera area portuale di Maratea, per una superficie complessiva di oltre 76mila metri quadrati e una durata fino a 15 anni. Una scelta che sembrerebbe ridurre a m...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Al via lavori di manutenzione e sicurezza della S.P.27 'Lagonegrese'
Partiranno nella giornata di mercoledì 27 agosto i lavori di manutenzione e miglioramento della sicurezza della S.P. 27 "Lagonegrese".
L'arteria, che collega il comune di Lagonegro alle frazioni e al centro abitato di Rivello, terminando lungo la S.S. 585 ...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Cupparo: Osaka, straordinaria vetrina
La giornata inaugurale di Expo Osaka, in Giappone, ha segnato un importante momento di visibilità per la Basilicata che si è presentata all’evento internazionale con uno spazio espositivo dedicato alle sue eccellenze produttive, culturali e turistiche. Un’occa...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Araneo e Verri (M5S): ''da mesi bloccati fondi e servizi per i più fragili''
Da mesi persone con disabilità e malattie gravi e degenerative non percepiscono assegni di cura né adeguati servizi di assistenza.
Una buona politica dovrebbe essere giudicata dal modo in cui si prende cura dei più fragili, dei fragilissimi, di chi quotidi...-->continua |
|
|
25/08/2025 - Moliterno, minoranza: ''sull’asilo decisione folle, soldi e servizi a rischio''
Continua l'ostinazione del Sindaco e della maggioranza di Moliterno a non volersi confrontare sulla vicenda della Scuola Materna, nonostante i nostri ripetuti appelli a non abbattere il miglior edificio comunale.
Secondo il progetto approvato, l’opera...-->continua |
|
|
|