-->
La voce della Politica
Stop dal 2035 alla produzione di veicoli diesel o benzina,allarme dei sindacati |
---|
16/02/2023 | In Europa, dal 2035, non si potranno più vendere auto e furgoni con motori a benzina o diesel. Lo ha deciso il Parlamento europeo, con 340 voti a favore, 279 contrari e 21 astenuti, dando il via libera definitivo alla misura che ha l’obiettivo di ridurre le emissioni di C02.
Si tratta di un provvedimento che metterà in ginocchio un settore strategico come l’automotive e che avrà ripercussioni negative anche sul tessuto economico e sociale dell’Europa e, in particolare, del nostro Paese. È una decisione miope e scellerata che andrà a tutto vantaggio di quei Paesi che si vedono bene dall’adottare misure drastiche come quelle del Parlamento europeo. Quegli europarlamentari italiani che, rispondendo forse a direttive lontane dai valori alti della politica, con il loro voto hanno permesso l’adozione formale del provvedimento in questione, si sono dimostrati politicamente miopi non capendo che avallando tale decisione non hanno fatto altro che mettere una pietra tombale sul settore automotive nazionale con tutto quello che ciò significa in termini economici e occupazionali.
La notizia del provvedimento europeo è giunta mentre in Italia, presso il MIMIT, si svolgeva il tavolo Stellantis, alla presenza delle organizzazioni sindacali, delle istituzioni e della dirigenza aziendale, volto a discutere sul settore Automotive, sugli stabilimenti strategici e dell’accordo comune degli strumenti da utilizzare.
Crediamo che il primo passo da fare per salvaguardare l’industria dell’auto in Italia sia quello di spendere nel migliore dei modi le risorse stanziate nello scorso anno nella piena ottica di salvaguardia dei livelli occupazionali e della tutela dei diritti dei lavoratori.
Crediamo inoltre che necessiti l’istituzione di un “Patto di filiera” che regolamenti il progetto di riconversione di tutto il settore alla produzione di vetture elettriche affinché il cambiamento sia una opportunità e non un disastro sociale.
FIM UILM FISMIC di Basilicata
|
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
11/05/2025 - Aeroporti: la Basilicata rischia davvero di restare a terra
La Basilicata, questa volta, rischia seriamente di restare senza aeroporto. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell’indifferenza generale, sta finalizzando il nuovo Piano Nazionale Aeroporti, documento di indirizzo politico e tecnico per la pianificazione del...-->continua |
|
|
10/05/2025 - Nomine nazionali, le congratulazioni dell’Odg Basilicata
L’Ordine dei Giornalisti della Basilicata esprime viva soddisfazione per le recenti nomine avvenute nell’ambito del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, a Roma.
Sincere congratulazioni ai colleghi Enzo Quaratino, eletto componente del Cons...-->continua |
|
|
10/05/2025 - Dilena (Azione): “il M5S getta fango per nascondere i propri fallimenti a Matera
“Assistiamo con amarezza e sdegno all’ennesima manipolazione mediatica messa in atto dal Movimento 5 Stelle di Matera, che ha diffuso un video, tagliato e montato ad arte, con l’intento di gettare discredito sulla figura del Presidente del Consiglio Regionale ...-->continua |
|
|
10/05/2025 - Leone XIV e il ritorno alla dottrina sociale della Chiesa: da Rerum Novarum a Fratelli Tutti
In questi ultimi tre giorni, l’elezione del nuovo pontefice, che ha scelto il nome di Leone XIV, ha acceso un vivace dibattito non solo sul futuro della Chiesa, ma anche sul significato di questo nome carico di storia. L’attenzione si è subito rivolta alla fig...-->continua |
|
|
10/05/2025 - Matera: intesa per la nascita della “Porta dei Parchi”
“Oggi, con la firma dell’accordo tra tutti e cinque i Parchi naturali della Basilicata, abbiamo presentato la ‘Porta dei Parchi’. Non si tratta di un semplice progetto, ma di una visione strategica per la Basilicata del futuro. Questo progetto è una priorità p...-->continua |
|
|
10/05/2025 - Cultura: Mattia (FdI), continuare a sostenerla perchè strategica per l'Italia
“Puntare sempre più sulla cultura vera risorsa strategica per l’Italia, sia sul piano culturale che economico, sostenendola, come si sta facendo , attraverso interventi e politiche lungimiranti”. Lo ha detto il deputato di Fratelli d’Italia Aldo Mattia, a marg...-->continua |
|
|
10/05/2025 - Accordo Integrativo regionale per i medici di Medicina generale
Nell’ultima seduta della Giunta regionale è stato approvato l’Accordo Integrativo Regionale (AIR) per la disciplina dei rapporti con i medici di Medicina generale che si inserisce nell’ambito dell’implementazione delle disposizioni normative e finanziarie degl...-->continua |
|
|
|