-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Segretaria giovani Iv Basilicata su aborto

7/07/2022

Notizie raccapriccianti invadono l’America: in molti dei suoi Stati l’aborto non è più legale. Sono una giovane donna e non posso non sentire tutto questo peso addosso. Perché ad ognuna di voi vorrei dire che chiunque tu sia, qualunque cosa tu faccia nella vita, qualsiasi sia il tuo rango sociale e qualsiasi sia la tua etnia, religione, lingua, le decisioni che prendi sul tuo corpo dovrebbero essere tue.

Eppure in tutto il mondo, ancora oggi, molti di noi sono perseguitati a causa delle proprie scelte e a molti altri viene ancora impedito di fare qualsiasi scelta, anche così personale. In alcuni stati c’è ancora chi detta leggi su chi possiamo scegliere, baciare, su chi dovremmo amare, come dovremmo vestirci, quale comportamento dovremmo assumere, quale bevanda possiamo bere e quale no. Vogliono dettarci legge su quanti figli dovremmo avere e quando dovremmo averli.

Ci sono diritti umani, come ad esempio i diritti sessuali e riproduttivi che dovrebbero essere alla base di ogni civiltà: essi sanciscono che ogni essere umano deve essere in grado di prendere le decisioni autonome rispetto al proprio corpo e che ognuno deve avere il diritto di ottenere informazioni accurate su queste tematiche, deve poter accedere ai servizi di salute sessuale e riproduttiva, compresa la contraccezione. Ognuno di noi dovrebbe poter scegliere se, quando e chi sposare e se mettere o no al mondo dei bambini. I diritti sottolineano che ogni essere umano dovrebbe essere libero da ogni forma di violenza sessuale, inclusi stupro, mutilazioni genitali femminili, gravidanza forzata, aborto forzato e sterilizzazione forzata. Sono diritti fondamentali e per questo vanno difesi in tutto e per tutto.

E invece, abbiamo, nel 2022, l’accesso all’aborto sicuro? In America non più. Quale sarà il prossimo passo? Non è tollerabile quello che sta succedendo in alcuni stati americani che, con un mondo che si è fatto più piccolo, non sono così lontani da noi. Costringere qualcuno a condurre una gravidanza indesiderata, o costringerlo a cercare un aborto non sicuro, è una violazione dei diritti umani, inclusi i diritti alla privacy, all’autonomia e all’integrità corporea. In molte circostanze, coloro che non hanno altra scelta che ricorrere ad aborti non sicuri rischiano anche di essere perseguiti e puniti, inclusa la reclusione, e possono affrontare trattamenti crudeli, disumani e degradanti, discriminazioni e l’esclusione dall’assistenza sanitaria post-aborto. L’accesso all’aborto è quindi collegato alla protezione e al rispetto dei diritti umani di donne, ragazze e altre persone che possono rimanere incinte, al fine del raggiungimento della giustizia sociale e di genere.

Abortire in Italia è legale dal 1978 ed ora cosa sta succedendo alla nostra civiltà? Stiamo regredendo? Abbiamo paura dell’influenza americana? L’accesso all’aborto in Italia è già difficoltoso a causa dell’alto tasso di obiezione dei ginecologi. È necessario ricordare che soltanto il 64% di ospedali in Italia ha reparti per la legge 194, con una obiezione di coscienza che supera il 70% di medici, anestesisti e paramedici. Si pensi che è bastato chiudere alcuni reparti per destinarli alla lotta al covid-19 per mandare al collasso un sistema già fragile, mettendo ancora una volta i diritti delle donne in secondo piano.

Io ho il dovere di difendere un tema cosi importante in quanto donna impegnata in politica, ma soprattutto per impedire che alle donne vengano negati diritti conquistati con non poche difficoltà. Nessuno pretende di dire cosa sia giusto o cosa sia sbagliato rispetto a scelte così delicate, ma certamente pretendo che per le donne che scelgono l’aborto ci sia il diritto all’assistenza pre e post aborto e che l’aborto sia garantito sempre, in totale sicurezza.

Noi non siamo nessuno per decidere cosa deve fare o no un altro essere umano sul proprio corpo. Quindi, mi auguro di cuore, che ognuna di noi possa sentire dentro se stessa l’indignazione per ogni altra donna sottoposta ad una violenza così grande: non poter scegliere per se stessa.



Ilenia Magaldi

Segretaria Italia Viva Basilicata Giovani



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
21/11/2025 - Presentazione del “Bugliardino contro la violenza di genere”

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Consigliera di Parità della Provincia di Potenza promuove la conferenza stampa di presentazione di due strumenti operativi e innovativi dedicati al riconoscimento precoce dei segnali...-->continua

21/11/2025 - Chiorazzo e Vizziello: “Compensazioni ambientali, progetti fermi

Il Gruppo Consiliare Basilicata Casa Comune terrà una conferenza stampa martedì 25 novembre alle ore 10.00, presso la Sala A – piano terra del Palazzo del Consiglio Regionale, per illustrare nel dettaglio il pacchetto di interrogazioni consiliari che i consigl...-->continua

21/11/2025 - Latronico all’evento Uil ''Curarsi in Basilicata''

L’assessore regionale alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, è intervenuto oggi a Potenza all’incontro “Curarsi in Basilicata: le sfide e le innovazioni” organizzato dalla Uil Basilicata. Un’occasione, ha detto l’assessore, “preziosa e...-->continua

21/11/2025 - Chiorazzo: ''Bardi ormai vive in un mondo tutto suo''

l vice Presidente del Consiglio regionale della Basilicata commenta l’intervista rilasciata ieri dal Presidente Bardi al Tgr Basilicata, definendola "l’ennesima dimostrazione di quanto lontano sia ormai dalla realtà quotidiana dei lucani". “Il Presidente Bardi...-->continua

21/11/2025 - Strade ed acquedotti rurali, Lacorazza: Investimenti necessari

“È andata come avevamo previsto: al momento non vi è stato alcun bando per investimenti dei comuni su strade ed acquedotti rurali. La dotazione a cui abbiamo fatto riferimento nei mesi scorsi era di circa 30 milioni di euro”. A dichiararlo è Piero Lacorazza, ...-->continua

21/11/2025 - Corecom: Verso una Basilicata più connessa, sicura e consapevole

L’incontro promosso ieri dal Comitato Regionale per le Comunicazioni della Basilicata è stato l’occasione per presentare la relazione programmatica e gli obiettivi per il 2026, ma soprattutto il modo per ribadire la volontà di porsi non più soltanto come organ...-->continua

21/11/2025 - Chiorazzo e Vizziello: ''Compensazioni ambientali, progetti fermi e poca trasparenza''

Il Gruppo Consiliare Basilicata Casa Comune terrà una conferenza stampa martedì 25 novembre alle ore 10.00, presso la Sala A – piano terra del Palazzo del Consiglio Regionale, per illustrare nel dettaglio il pacchetto di interrogazioni consiliari che i consigl...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo