-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Leggieri. Per la crisi idrica servono soluzioni nell’immediato non spot elettorali

6/07/2022

La siccità e i cambiamenti climatici stanno mettendo a dura prova l’agricoltura lucana. Il grido di dolore degli agricoltori e delle organizzazioni di categoria deve essere ascoltato per evitare che ci si volti dall’altro lato pensando che quanto sta accadendo sia solo la parentesi di un’estate anomala. Non è così. I climatologi sono tutti concordi nel ritenere che le alte temperature e la tropicalizzazione del clima sono realtà con le quali fare i conti tutti i giorni. La situazione delle ultime settimane è particolarmente pesante nel Vulture Alto Bradano e nella Collina Materana, dove la raccolta cerealicola ha subito una riduzione di circa il 30%, che, in termini di ricavi, per le aziende agricole significa andare incontro a problemi economici di non poco conto che si aggiungono all’aumento vertiginoso dei costi energetici e dei prodotti usati per la cura e la coltivazione dei campi.
Occorrono soluzioni che guardino in faccia la realtà, come ad esempio l’avvio di ogni azione utile per venire incontro agli agricoltori danneggiati dal caldo soffocante dell’ultimo mese. In altre regioni sono state avviate le procedure per il riconoscimento dell’emergenza. Per cinque Regioni (Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna) il Governo ha provveduto in questa direzione. In Basilicata mancano chiare strategie che mettano insieme la Regione Basilicata e il Consorzio di Bonifica per muoversi armonicamente ed affrontare prima di tutto il problema delle perdite e degli sprechi di acqua a causa di condutture che non si trovano in buono stato.
Ecco perché, secondo me, bisogna guardare al presente e trovare nell’immediato soluzioni per i cittadini e le imprese agricole. La recente visita del viceministro alle Infrastrutture, Alessandro Morelli, che, accompagnato dall’assessora regionale Donatella Merra, ha raggiunto i luoghi in cui una volta si trovava la Diga del Rendina, spero tanto che non venga ricordata come l’ennesima passerella politica in un territorio per molto tempo dimenticato e, adesso, pure assetato. Annunciare la riapertura fra cinque-sei anni di quella che un tempo era una delle dighe più importanti della Basilicata sembra uno spot elettorale. Un modo per non pensare al presente, alla fame e alla sete dei lucani.

Gianni Leggieri
Consigliere regionale del MoVimento Cinque Stelle



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
5/12/2025 - Chiorazzo e Verri: ''Costi della politica in aumento, abrogare subito LR 22/2024''

"La Corte dei Conti conferma, punto per punto, ciò che denunciamo da mesi. La legge regionale 22/2024 ha aumentato i costi della politica in violazione dei parametri nazionali e presenta profili di illegittimità. Non è più possibile rinviare. È quanto dichiarano i Consiglier...-->continua

5/12/2025 - Basilicata. No oil e petrolio, confronto con Comuni e parti sociali

“Ho cominciato ieri a Corleto Perticara, accogliendo l’invito del sindaco Mario Montano, un confronto con le amministrazioni comunali dei paesi dei comprensori petroliferi sullo stato di attuazione dei programmi no-oil e in generale dell’attività estrattiva, r...-->continua

5/12/2025 - Basilicata. Assessore Cicala su ''Vulture Citta del Vino 2026''

"Saluto con vero piacere – dichiara l’assessore alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Basilicata – la conferma dell’assegnazione del Vulture a Città Italiana del Vino 2026, un riconoscimento prestigioso che si affianca a quello di Coneg...-->continua

5/12/2025 - Pollino: ''proposta di integrare il nome con Orsomarso e Monte Alpi”

Nei giorni scorsi è tornata all’attenzione una proposta già espressa da Bruno Niola e approfondita nel suo ultimo libro dedicato al Monte Alpi: integrare la denominazione del Parco Nazionale del Pollino aggiungendo anche i Monti dell’Orsomarso e il Monte Alpi,...-->continua

5/12/2025 - Gigliotti (Libera): Basilicata tra illusioni del petrolio, fragilità democratiche e il coraggio visionario

Nel mondo al contrario, a dispetto di tutti gli indicatori socio-economici negativi riguardanti la Basilicata, che mostrano come nessuna delle aspettative legate alle estrazioni petrolifere si sia verificata, la narrazione non cambia. D’altra parte, l’inquinam...-->continua

5/12/2025 - Basilicata. Latronico: microcredito e welfare sociale

Si è tenuto ieri, a Matera, un incontro sul tema "Il Microcredito per rafforzare la Comunità Lucana". L'evento, che ha celebrato l'apertura della nuova filiale di PerMicro nella città, è stato un momento di confronto sul Microcredito, strumento finanziario il ...-->continua

4/12/2025 - Giordano (Ugl Matera) interviene sul Rapporto Povertà ed Esclusione Sociale 2025

“Caritas Diocesana e parrocchie, in particolare, sono in prima linea nell’affrontare l’emergenza povertà acuita. Sul territorio, le Caritas parrocchiali sono attivamente impegnate nel dare aiuto alle famiglie nel bisogno attraverso un servizio quasi interament...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo