-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

La Fim Cisl rilancia l’allerta sull’indotto Stellantis di Melfi

23/05/2022

Cresce la preoccupazione tra i lavoratori dell’indotto Stellantis di Melfi. La transizione verso le motorizzazioni elettriche, con l’avvio nel 2024 della produzione di quattro modelli di nuova generazione, pone infatti seri interrogativi sulla tenuta di molte aziende della componentistica, con possibili riflessi sull’occupazione. A lanciare l’allerta è il segretario generale della Fim Cisl Basilicata Gerardo Evangelista secondo cui “molti fanno finta di non vedere le problematiche che le aziende dell’indotto si troveranno ad affrontare nei prossimi mesi. Sia le aziende che gli operai hanno fortissime preoccupazioni per il futuro. L’elettrico è un’opportunità, tuttavia - avverte Evangelista - non vanno sottovalutati i rischi di una transizione non gestita adeguatamente”.

“Melfi - ricorda Evangelista - non è nuova ai grandi cambiamenti, si pensi all’arrivo della Jeep Renegade e della 500X nel 2014, ma tutto questo era accompagnato da un piano industriale dettagliato che coinvolgeva tutte le aziende collegate allo stabilimento. Oggi, invece, le aziende dell’indotto stanno subendo questa trasformazione e non hanno certezza sulle future commesse. Siamo dentro un paradosso organizzativo: da una parte Stellantis conferma il piano industriale per Melfi, dall’altro mancano la programmazione e il monitoraggio degli impegni per arrivare a realizzare volumi produttivi per garantire le commesse e i posti di lavoro anche nell’indotto”.

“La necessità di trasformare e attrezzare fisicamente la fabbrica lucana per le nuove produzioni - continua Evangelista - impone una congrua fase di transizione almeno fino al 2035 in cui convivranno motorizzazioni endotermiche ed elettriche, questo metterebbe le aziende dell’indotto nelle condizioni di programmare investimenti e sviluppo. Il sindacato è disposto a confrontarsi su tutto ma sempre nel rispetto dei lavoratori. A Stellantis chiediamo trasparenza attraverso un piano dettagliato dei tempi, dei volumi di investimento e delle commesse che saranno assegnate alle aziende dell’indotto, ma soprattutto garanzie certe sul mantenimento dei posti di lavoro. Per questo il tavolo regionale sulla componentistica deve entrare nel merito delle commesse che saranno assegnate, coinvolgendo anche le aziende dell’indotto e Confindustria”, conclude il segretario della Fim Cisl Basilicata.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
24/11/2025 - Castelluccio I.: 'chiarimenti sul presunto inquinamento del fiume San Giovanni'

In relazione alle dichiarazioni diffuse dal consigliere di minoranza Pennella riguardo un presunto episodio di inquinamento nel tratto del fiume San Giovanni, l’Amministrazione Comunale ritiene necessario precisare quanto segue, al fine di assicurare una corretta informazion...-->continua

24/11/2025 - ''Funivia sul Pollino? Quando la politica regionale si tinge di grottesco''

Desta sconcerto l’intervento del consigliere regionale della Calabria Riccardo Rosa a proposito della proposta di un sistema di funivie nel versante calabrese del Parco del Pollino (.https://www.abmreport.it/ambiente/una-funivia-per-rendere-accessibile-il-poll...-->continua

24/11/2025 - Fondo sanitario, più risorse alla Basilicata

La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato la ripartizione del Fondo Sanitario Nazionale (FSN) per il 2025 che destina alla Basilicata 1,193 mld circa introducendo, per la prima volta, un criterio di riequilibrio basato sulla densità de...-->continua

24/11/2025 - Basilicata. Piano triennale fabbisogni personale Alsia

Sarà portato nei prossimi giorni all’attenzione della Giunta regionale il Piano triennale dei fabbisogni del personale dell’ALSIA 2025-2027, uno strumento che punta a rendere l’Agenzia sempre più moderna, efficace e capace di accompagnare gli agricoltori lucan...-->continua

24/11/2025 - Basilicata. Tetti di spesa: ok del Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato, con quattro recenti sentenze (nn. 8459, 8460, 8462 e 8463), ha confermato in modo definitivo la piena legittimità delle Delibere della Giunta regionale n. 481/2022 e n. 482/2022, con le quali la Regione Basilicata aveva stabilito i tetti...-->continua

24/11/2025 - La Cisl lucana promuove una campagna di sensibilizzazione per la Giornata contro la violenza sulle donne

La violenza contro le donne è un problema degli uomini. È questo lo slogan scelto dalla segreteria regionale e dal coordinamento donne della Cisl Basilicata per la campagna di sensibilizzazione in occasione la Giornata internazionale per l’eliminazione della v...-->continua

24/11/2025 - ''Tagli PAC sì, Tagli PAC no: il tormentone del 2025''

Si profilano grossi tagli, circa il 20%, guarda caso sempre all’anello più debole della catena: l’agricoltore. Questi tagli devono essere respinti con forza, ma a mio avviso i fondi che la UE attualmente elargisce dovrebbero essere redistribuiti, riequilibrati...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo