-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Rionero in Vulture. Mario Di Nitto: ''Borgo Monticchio Bagni'', un progetto che viene da lontano

4/03/2022

Cento posti di lavoro previsti, laboratori di ricerca universitari, incubatori d’impresa, attrattori turistici. Venti partner istituzionali tra cui la Provincia, il Parco del Vulture e tutti i Comuni dell’area, 3 fondazioni, 2 consorzi dell’Aglianico del Vulture, la Direzione Regionale Musei del MIC, l’Università di Basilicata, il Cluster Basilicata Creativa, l’Istituto Alberghiero e per il Turismo, la Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa e alcune tra le più importanti associazioni nazionali, dal FAI al Club Alpino Italiano, da Slow Food ad Archeoclub. E poi l’intera comunità dei cittadini del borgo, riunita in comitato promotore con 130 soggetti sottoscrittori: sono questi i numeri con cui il Comune di Rionero in Vulture candida il “Borgo Monticchio Bagni” per guidare, come iniziativa pilota, la proposta regionale per il Ministero della Cultura, nell’ambito del progetto Attrattività dei Borghi. “Un progetto che viene da lontano”, spiega il Sindaco Mario Di Nitto. “Qui la co-progettazione è sempre stata di casa e soltanto negli ultimi anni possiamo citare un lungo repertorio di idee, dibattiti e progetti concreti, che formano il catalogo storico di questa nostra proposta e completano il dossier. Del resto la ‘questione Monticchio’ è uno dei grandi temi dello sviluppo economico e sociale della Basilicata ed è certamente la vicenda più importante e critica, se ci focalizziamo sull’argomento turismo. La prima località turistica ad essere storicamente avviata nel Dopoguerra, è rimasta quella più indietro di tutte, per ragioni che sarebbe troppo lungo richiamare qui. Di fatto, mentre le altre tre “M” del piano turistico regionale sono decollate (mi riferisco a Matera, Maratea e Metapontino), la “M” di Monticchio è ancora ferma, con evidenti ripercussioni sull’equilibrio generale del sistema turistico ed economico dell’intera Regione. Monticchio, infatti, non è un borgo come gli altri: è il simbolo di un’aspettativa di sviluppo che un’intera area, il Nord Basilicata, intende oggi porre con forza sul tavolo del decisore regionale, nell’interesse dell’intera comunità della Basilicata, consapevole che questo è un treno atteso da troppi anni e che difficilmente ripasserà. Per queste ragioni di interesse collettivo si chiede agli altri territori di fare, per una volta, una rinuncia come tante altre volte questo territorio ha fatto, plaudendo al decollo della collina materana, del Metapontino, dell’area sud con Maratea, delle Dolomiti Lucane e così via. Per questo tutti i Comuni della Comunità del Parco del Vulture hanno aderito senza riserve e per questo si sono aggiunte le adesioni, convinte e motivate con solide argomentazioni, della città di Venosa, della Provincia di Potenza, dello stesso Ente Parco”. Il progetto è stato elaborato con un lungo e articolato processo partecipativo che ha visto al centro l’Università di Basilicata, Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali. La scelta e l’elevato profilo scientifico assicurato dall’Università in tutti i suoi dettagli, anche economico-gestionali e occupazionali, trae origine da alcuni elementi di contesto: la centralità del borgo rispetto a un sistema di itinerari e cammini nazionali (via Appia, via Herculea, via Francigena, Ferrovia storica Bandiera Arancione, Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, Tratturi, Sentiero Italia del CAI, Sentiero Lucano/Fruilent, etc.). Poi c’è la narrazione della vicenda degli imprenditori ferroviari Lanari, di origine marchigiana, che tra ‘800 e ‘900 hanno acquisito la foresta di Monticchio fondando il Borgo e dando vita a una tra le più significative esperienze di trasformazione agraria, sociale e industriale. Un racconto che si innesta in una più ampia storia testimoniata da emergenze archeologiche sia antiche che medievali, con il Parco Archeologico di Sant’Ippolito e i siti termali. Infine il paesaggio, uno degli scenari più incantevoli del Sud Italia, immerso nel Parco del Vulture con i boschi e i campi set del grande cinema. Insomma, conclude il sindaco, “Monticchio ha tutte le carte in regola per trasformarsi in un luogo fortemente attrattivo per una comunità di abitanti temporanei, remote worker, nomadi digitali, ma anche famiglie e turisti. Un luogo in cui ci si sente contemporaneamente immersi nella natura e nella storia, ma anche a pochi chilometri dalla più importante area industriale del Sud Italia, con la presenza di Stellantis e di altre imprese leader nell’agroindustria, nell’energia green e nell’economia circolare: tutti temi che riguardano il futuro”.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
3/12/2025 - Progetti Eni e Shell da “rimodulare”

La proposta di sospendere temporaneamente una parte dei progetti attualmente in corso con Eni e Shell, nell’ambito del Protocollo per lo sviluppo sostenibile, è stata presentata oggi dall’assessore allo Sviluppo Economico, Francesco Cupparo, nel corso del Tavolo Tecnico perm...-->continua

3/12/2025 - Chiorazzo: “Una manovra che ignora i problemi della Basilicata''

"L’assestamento di bilancio approvato dal Consiglio regionale - afferma il Vicepresidente del Consiglio regionale, Angelo Chiorazzo - continua a ignorare le emergenze vere della Basilicata. La crisi idrica e del comparto agricolo, le crisi industriali e aziend...-->continua

3/12/2025 - Cupparo: “Regione lavora al Piano industriale del welfare”

“Il Dipartimento Sviluppo Economico sta lavorando al Piano industriale del welfare, strumento innovativo di programmazione che coinvolgerà anche la cooperazione sociale perché la cooperazione non è un settore da assistere, ma un modello da sostenere e valorizz...-->continua

3/12/2025 - Nardella.Potenza: percorso pedonale al buio tra Rione Macchia Romana e Polo Universitario

Nardella (Lega): “Situazione inaccettabile, il Comune intervenga subito”

“È inaccettabile che uno dei percorsi pedonali più frequentati della città, quello che collega la fermata dei treni del Rione Macchia Romana al Polo Universitario e all’Ospedale ...-->continua

3/12/2025 - Cicala: agricoltura sociale realtà in crescita

“L’agricoltura sociale è oggi una delle frontiere più importanti dell’innovazione, della multifunzionalità in ambito agricolo e rurale – dichiara l’assessore regionale alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Basilicata – un modello e una pratica ...-->continua

3/12/2025 - Bilancio regionale, Lacorazza: Senza cambiamenti si rischia grosso

“Il cappio delle royalties e delle compensazioni ambientali per le estrazioni petrolifere rischia di stringersi ancor di più su un bilancio molto meno solido rispetto al passato. Da sei anni e mezzo sono al governo Bardi e il Centrodestra, da un anno e mezzo è...-->continua

3/12/2025 - Dove la diversità brilla: successo per lo spettacolo inclusivo

Un pubblico numeroso e attento ha partecipato all’evento “Dove la diversità brilla”, organizzato dalla Garante regionale delle persone con disabilità, Marika Padula, dal Consiglio regionale della Basilicata (Struttura di coordinamento diretta da Pierluigi Maul...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo