-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Maratea, alloggi Ater: nota del Pd e delle famiglie al nuovo prefetto di Potenza

29/12/2021

Vito Tedesco, segretario del circolo di Maratea del Partito Democratico, insieme con gli sfrattati, ha inviato una missiva al nuovo prefetto di Potenza, Michele Campanaro, oltre che a Bardi, all'assessore Merra e al sindaco Stoppelli, appunto per la sistemazione 12 famiglie sgomberate dagli alloggi Ater, non più idonei, siti in località Giardelli del Comune di Maratea.

La missiva

Nel formularLe i migliori auguri per il nuovo anno siamo a sottoporLe una problematica alla cui risoluzione molto tempo e molte energie ha dedicato il Suo predecessore, Dott. Annunziato Vardè, riuscendo, in due anni, a risolverla solo parzialmente.
Le riassumiamo brevemente la vicenda :
A causa di un dissesto idrogeologico, che interessò l'area di sedime di fabbricati di edilizia residenziale in località Giardelli del Comune di Maratea, su richiesta della stessa Ater di Potenza il Sindaco, con due successive ordinanze l’una del 12/11/2014 e l’altra del 26/03/ 2019, dispose lo sgombero rispettivamente di otto e cinque alloggi.
• A seguito della prima ordinanza di sgombero, dapprima la Giunta Regionale con D.G.R. n. 410 del 19/04/2016, poi il Consiglio Regionale di Basilicata con delibera n. 466 del 19/07/2016, autorizzarono l'Ater di Potenza ad utilizzare € 980.000,00 di fondi residui per l'acquisto e la realizzazione di alloggi per l'edilizia pubblica da mettere a disposizione delle 8 famiglie, in quel momento, interessate dallo sfratto.
• Nelle more della realizzazione degli alloggi la Regione Basilicata, con le medesime delibere, autorizzava l'erogazione di contributi economici per € 120.000,00 in favore degli assegnatari degli alloggi sgomberati quale contributo per il pagamento dei canoni di locazione delle abitazioni nel frattempo utilizzate.
• L'Ater di Potenza, dopo molte ricerche sul territorio comunale, individuò, di concerto con l’Amministrazione comunale di Maratea, per le esigenze delle famiglie uno stabile, in corso di costruzione per uso alberghiero, sito in località piazza Europa. Prima di procedere all’acquisto, in data 05/11/2015, l’Ater scrisse al Comune di Maratea chiedendo se il cambio di destinazione d’uso da attività alberghiera a quella residenziale risultasse compatibile con la normativa urbanistica vigente ed i tempi necessari, nonché gli oneri economici che comportasse una simile operazione, se la parte venditrice avesse rispettato tutti gli obblighi e gli oneri derivanti dal rilascio del permesso di costruire e se esistessero impedimenti o vincoli (di qualsiasi genere) che potessero riguardare l’intervento di completamento da parte dell’Ater. Il Comune di Maratea, in data 26/01/2016, rispose fornendo tutte le informazioni e le assicurazioni in merito alle richieste fatte. A seguito delle assicurazioni ricevute l’Ater, in data 28/10/2016, acquistava l’immobile e presentava il relativo progetto che, per il suo completamento, prevedeva una variante allo strumento urbanistico per cambio di destinazione d'uso, da albergo ad alloggi di edilizia residenziale pubblica.
• La suddetta variante fu approvata all'unanimità dal precedente Consiglio Comunale di Maratea nella seduta del 22/11/2018 utilizzando, stante l'urgenza, la procedura semplificata.
• In data 21/06/2019 l'Ufficio Urbanistica e Pianificazione Territoriale del Dipartimento Ambiente ed Energia della Regione Basilicata restituiva la documentazione al Comune, ritenendo che la "variante allo strumento urbanistico per cambio di destinazione d'uso dovrà seguire le modalità ordinarie e non la procedura semplificata dell'articolo 36 comma 6 bis".
• In data 26/05/2019 si tennero a Maratea le elezioni comunali con il cambio dell'amministrazione e l'elezione a Sindaco dell'avvocato Daniele Stoppelli, a capo della lista "Rinascita".
• Nella lettera inviata dall'Ater al Sindaco del comune di Maratea del 18/09/2019 si evince chiaramente come già il 04/09/2019 si fosse tenuta una riunione presso la casa comunale di Maratea con la partecipazione del Sindaco Stoppelli, del vice sindaco Collutis e di alcuni Consiglieri comunali. In quella riunione l'Ater aveva chiesto all'amministrazione di seguire la modalità ordinaria di riproposizione della variante evidenziando che l'amministrazione era già in possesso di tutta la documentazione necessaria per attivare tale procedura. La lettera si conclude informando "che sussistono rilevanti interessi pubblici sottesi all'adozione di tale variante, propedeutica al rilascio del permesso di costruire" e che " Risulta evidente che la mancata adozione della variante, oltre ai disagi verso coloro che hanno dovuto lasciare l'alloggio, comporta danni economici per la collettività connessi all’erogazione dei contributi alla locazione nonché all' intervenuto acquisto dell'immobile in oggetto."
• A distanza di oltre un anno e mezzo dalla richiesta della Regione Basilicata e nonostante : - 15 lettere, la prima dell’ 11/09/2019 l'ultima del 30/11/2020, inviate al Sindaco di Maratea, 7 delle quali indirizzate anche a S.E. il Prefetto di Potenza ed al Presidente della Giunta Regionale e 4 al Ministro degli Interni; - un incontro con il Sindaco di Maratea e la sua maggioranza e uno con S. E. il Prefetto di Potenza; - 6 comunicati stampa ed una manifestazione pubblica di protesta, non riuscendo ancora a trovare una soluzione le 12 famiglie, in data 09/01/2021, hanno presentato un esposto in forma scritta alla Procura della Repubblica di Lagonegro ed alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Basilicata, informando il Prefetto.
• A seguito di ciò il Prefetto S.E. Annunziato Vardè è intervenuto in maniera determinante convocando una riunione in prefettura il 21/01/2021 con tutti i responsabili della vicenda e imponendo al Sindaco di Maratea l’avvio della Conferenza di Pianificazione e di Localizzazione che il Sindaco, con nota del 25/01/2021, ha convocato per il giorno 04/03/2021. Dopo un lungo e travagliato iter la Conferenza si è conclusa il 10/08/2021. Il Sindaco ha successivamente convocato il Consiglio Comunale per il 14/09/2021 ed in tale data, con Deliberazione Consiliare di adozione n. 33, esecutiva , la variante al Programma di Fabbricazione in modalità ordinaria è stata finalmente adottata all’unanimità.
• In data 16/10/2021 sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata è stata data notizia del deposito, in libera visione al pubblico nel Palazzo comunale – Ufficio Tecnico per trenta giorni consecutivi della documentazione relativa alla variante.
• A tutt’oggi nessuna notizia sul rilascio della concessione all’Ater di Potenza per l’avvio della realizzazione dei 9 alloggi è stata diffusa.
Sono trascorsi 7 anni dalla prima ordinanza di sgombero e 2 anni e mezzo dalla richiesta dell’Ufficio Urbanistica della Regione di cambio di modalità di presentazione della variante urbanistica e l’Amministrazione Comunale continua ad essere incomprensibilmente sorda e lenta nella risoluzione del problema.
Chiediamo, pertanto, un Suo incisivo intervento affinchè venga rilasciata la concessione edilizia all’Ater di Potenza nel più breve tempo possibile al fine di avviare il cantiere.

Con il rilascio della concessione edilizia si avvierà la costruzione di nove alloggi e ne mancheranno altri tre per dare una idonea sistemazione a tutte e dodici le famiglie oggetto di ordinanza di sgombero.
Dall’inizio di questa vicenda abbiamo proposto al Sindaco, in svariate occasioni, la cessione all’Ater di Potenza di un fabbricato obsoleto e fatiscente ubicato in località Campo, non più utilizzato come “Macello Comunale” che le amministrazioni hanno più volte messo inutilmente in vendita. Per questa soluzione si son detti tutti (Sindaco, Ater e Prefetto) d’accordo. Durante questi due anni, sia in riunioni pubbliche che in incontri tra i tre soggetti, il Sindaco ha sempre assicurato che avrebbe ceduto il fabbricato all’Ater di Potenza senza però mai avviare gli atti formali. L’Ater ha più volte richiesto, anche ufficialmente, per iscritto sia la formalizzazione del passaggio di proprietà che l’impegno alla successiva approvazione della variante urbanistica, necessaria per la realizzazione degli alloggi di edilizia economica e popolare.
Da ultimo l’Ater di Potenza, in data 27/10/2021, ha inviato l’ennesima lettera di richiesta al Sindaco di Maratea, alla luce della concreta possibilità di proporre la candidatura dell’intervento a valere sui fondi di cui al DPCM del 19/10/2021 di attuazione del “Programma di riqualificazione di edilizia residenziale pubblica”. Anche a fronte di questa ultima richiesta, che permetterebbe di usufruire dei prossimi fondi e di dare risposte certe alle tre famiglie che resteranno fuori dalla precedente assegnazione, il Sindaco Stoppelli e la sua amministrazione tacciono e non assumono iniziative.
Altro problema sul quale La invitiamo ad intervenire per far assumere decisioni operative al Sindaco Stoppelli.
Terzo problema : l’erogazione dei contributi alle 12 famiglie per il pagamento dei canoni di locazione delle abitazioni nel frattempo utilizzate.
Nel 2016 la Regione Basilicata ha deliberato di stanziare la somma di Euro 120.000,00 in favore delle famiglie per il pagamento delle autonome collocazioni nel frattempo utilizzate, somma che si è esaurita nel maggio 2020. Anche grazie all’intervento del Suo predecessore Prefetto Annunziato Vardè nella seduta del 19/07/2021 la Giunta Regionale ha stanziato Euro 47.016,97 a copertura del periodo giugno 2020/giugno 2021. Dal mese di Luglio 2021 le famiglie non ricevono più il sussidio per il canone locativo lasciandole nella disperazione più nera perché in alcuni casi non si riesce a far fronte al pagamento dei fitti relativi alle nuove sistemazioni, con il rischio di sfratto.
Anche su questo La preghiamo di sollecitare la Regione e l’Ater a farsi ulteriormente carico del problema con un nuovo stanziamento, sapendo che la lentezza dell’iter non è certamente ascrivibile a colpe delle 12 famiglie che anzi ne subiscono tutte le conseguenze.
Gent.mo Prefetto, come è possibile evincere dai fatti sopra esposti, ci troviamo di fronte ad una Amministrazione Comunale reticente, presumibilmente incapace di assumere decisioni operative finalizzate alla risoluzione delle molteplici problematiche che deve fronteggiare, apparentemente sorda e probabilmente indifferente alle richieste di quella parte più fragile della popolazione, chiusa al confronto con le forze sociali e politiche del territorio e protesa prevalentemente a promuovere la realizzazione di manifestazioni effimere il cui unico scopo è quello di nascondere i problemi.
Attendiamo con fiducia un Suo incisivo intervento nei confronti del Sindaco Stoppelli indicando i provvedimenti da adottare per risolvere le problematiche enunciate.

Distinti saluti

Maratea 29 dicembre 2021

Il Segretario del Circolo PD di Maratea, Vito Tedesco

Le famiglie sfrattate



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
7/09/2025 - Scuola: bene Giunta comunale di Matera per lo stanziamento a favore degli alunni con disabilità

“Un sincero apprezzamento alla Giunta comunale di Matera per la delibera che stanzia 174 mila euro destinati all’assistenza personalizzata per gli alunni con disabilità, a partire dal primo giorno di scuola. Un segnale concreto di attenzione e responsabilità nei confronti d...-->continua

6/09/2025 - Bolognetti: Bardi e soci hanno compreso lo spirito e la ratio della legge 31 dicembre 2021 n. 234?

Perché la Regione Basilicata ha destinato i denari del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (Fosmit) al Consorzio di Bonifica, tradendo palesemente lo spirito e l'obiettivo della legge? La domanda gioverà porla ora e nei prossimi giorni a Vito Bardi, ...-->continua

6/09/2025 - Aree interne: Nicola Messuti alla conferenza stampa della Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali

Questa mattina, presso il centro giovanile Padre Minozzi a Policoro, ho partecipato alla conferenza stampa tenuta dalla CDAL riguardo al tema delle aree interne e in particolare modo all'obiettivo 4 del Piano Strategico Nazionale sulle Aree Interne (PSNAI) 202...-->continua

6/09/2025 - Latronico, lavoriamo per rafforzare l'assistenza territoriale

"Il rapporto sui Lea (Livelli essenziali di assistenza) del 2023 non va visto come una mera classifica, ma come un incentivo al miglioramento, evidenziando punti di forza e criticità su cui intervenire in modo mirato".
Così l'assessore lucano alla Sani...-->continua

6/09/2025 - Lavoratori di Pubblica Utilità, il Comitato incontra il sindaco di Matera

Si è svolto a Matera un incontro cruciale tra il Comitato dei Lavoratori di Pubblica Utilità e l’amministrazione comunale. Come si evince da una nota stampa inviataci, nel pomeriggio del 4 settembre i rappresentanti del Comitato hanno incontrato il sindaco Ant...-->continua

6/09/2025 - Il vescovo Fanelli: ''La salute è un diritto, va tutelato il ruolo dei presidi convenzionati''

Monsignor Ciro Fanelli, vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa (Potenza), interviene con forza sulla situazione dei presidi sanitari convenzionati. In una nota afferma: «Come vescovo sento il dovere di farmi portavoce delle persone fragili della nostra comunità, che ...-->continua

6/09/2025 - Chiorazzo (Basilicata Casa Comune): su aree interne da Vescovi e CDAL messaggio di speranza, ma stato assente

L’iniziativa della Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali di Tursi Lagonegro con cui oggi a Policoro viene richiamata l’attenzione sulle aree interne va salutata come un segnale positivo. Non solo infatti dalla chiesa, così come di recente accaduto con ...-->continua
















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo