-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Sciopero generale il 16 dicembre: esecutivo Uil in Basilicata

9/12/2021

I temi che riguardano la tutela degli interessi dei lavoratori, dei giovani, dei pensionati, al centro dello sciopero generale del 16 dicembre, proclamato da Cgil e Uil, sono stati discussi oggi dall’Esecutivo Regionale della Uil di Basilicata, insieme all’organizzazione per la partecipazione alla manifestazione interregionale che si terrà a Bari.
La manovra finanziaria che il Governo si appresta a definire – è stato sostenuto - deve segnare la crescita del Paese e soprattutto del Sud. La Basilicata ha i salari più bassi tra le regioni italiane. È in una condizione di debolezza strutturale e diversi sono i punti deboli. Si registrano difficoltà soprattutto legate all'indotto automotive, di carattere occupazionale per la transizione energetica che coinvolgerà il sistema petrolifero. Alcune aree della regione raggiungono picchi alti di disoccupazione. Molte donne hanno perso il lavoro e purtroppo non lo ritroveranno più. Insomma, il quadro economico e sociale della nostra regione – è stato evidenziato durante il dibattito dell’Esecutivo della Uil lucana - è complicato e difficile.

“Sono tante le motivazioni che sono a fondamento dello sciopero generale. Con la situazione Stellantis e del suo Indotto a Melfi che ci tiene sempre in apprensione, l’agroalimentare lucano ben al di sotto delle sue potenzialità, tante vertenze aziendali da risolvere, i grandi player che “nicchiano” rinviando programmi di sviluppo e nuova occupazione, il dopo petrolio e la transizione ecologica appese ad un filo, l’allarme lanciato dal direttore della Svimez Luca Bianchi – “senza industria al Sud è a rischio anche il Pnrr” – ha detto il segretario regionale della Uil Vincenzo Tortorelli - va preso sul serio. E noi lo facciamo così seriamente da metterlo al centro degli obiettivi dello sciopero generale indetto insieme alla Cgil per giovedì 16 dicembre prossimo. Perché non possiamo accontentarci di impegni sulla parola. Il dato di partenza è la minore resilienza dell’apparato produttivo del Sud rispetto a quello del Nord che è dovuta a criticità strutturali rimaste insolute da molto tempo e determinate, da un lato, dalle sue carenze dimensionali e di composizione settoriale, dall’altro, dai ben noti fattori di contesto avversi che ne deprimono i risultati in termini di occupazione, produttività, capacità innovative e apertura ai mercati esteri. E’ proprio questo – come segnala la Svimez - il campo di azione della politica industriale, chiamata non solo a promuovere la concorrenza e a stabilire regole per il corretto funzionamento dei mercati, ma soprattutto a compiere scelte sull’allocazione delle risorse per conseguire obiettivi strategici. Da questo punto di vista, lo diciamo da tempo, il 40% dei fondi del PNRR sono insufficienti a colmare i divari. Servono investimenti per un piano di rigenerazione amministrativa che contenga assunzioni straordinarie e formazione del personale”.



Il Segretario nazionale organizzativo Ronzoni in video-collegamento ha espresso l’apprezzamento della UIL nazionale per tutte le iniziative e il sostegno della UIL di Basilicata per la manifestazione regionale del 4 dicembre e la tappa a Potenza del tour UIL. Lo sciopero generale organizzato dalla UIL e dalla CGIL – ha detto Ronzoni - è dettato dal nostro ruolo che ci chiama a responsabilità perchè il Governo non ha fornito ancora, purtroppo, risposte chiare e concrete. Lo sciopero non è l’obiettivo finale ma è uno strumento per dar voce al grido di allarme che tutti i giorni stiamo registrando da parte delle cittadine e dei cittadini, delle lavoratrici dei lavoratori, dei giovani e dei pensionati, a chi, pur lavorando, non riesce ad arrivare a fine mese. Il Paese non può andare avanti se non vengono messe in campo delle riforme strutturali, serve cambiare il passo. Qualche segnale da questo Governo è stato dato ma non è sufficiente rispetto a quello che si potrebbe fare. C’è poca volontà da parte del Governo di affrontare i problemi reali del Paese, ma – ha aggiunto il segretario nazionale organizzativo Uil - sia chiaro che noi non stiamo facendo una iniziativa contro qualcuno, sia chiaro ai partiti politici, ai mass media che la nostra iniziativa è per cercare di modificare questa situazione, per cercare di trovare delle risposte valide alle cittadine e cittadini, per aiutare il Paese perché le risorse ora ci sono e dobbiamo evitare di leccarci le ferite come avvenuto in passato. Lo sciopero è per dire che in questo Paese non va tutto bene, per dire che povertà e diseguaglianze sono aumentate, per ribadire la necessità di un lavoro stabile, senza precarietà. E siamo disponibili al confronto, se il Governo prima o dopo lo sciopero ci chiamerà per discutere, per confrontarci noi ci siederemo ai tavoli, ci confronteremo per dare il nostro contributo positivo.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
12/05/2025 - Bochicchio (Psi): “Banche, la chiusura della filiale Intesa Sanpaolo di Latronico ennesimo depauperamento.

“La chiusura della filiale di Latronico di Banca Intesa Sanpaolo metterebbe in enorme difficoltà una comunità già privata, negli anni, di molti servizi essenziali ai cittadini, come del resto avvenuto in troppe aree della nostra regione. La politica non può far finta di null...-->continua

12/05/2025 - Lettieri (PD) su situazione carceri lucane

“Lo avevamo denunciato in occasione di una visita presso le carceri Lucane solo otto mesi fa, da allora nulla è stato fatto”. Lo afferma con preoccupazione il Segretario del partito democratico Basilicata, Giovanni Lettieri.
“Esprimiamo piena solidarietà...-->continua

12/05/2025 - Roberto Cifarelli, interrogazione consiliare sul rapporto tra impianti fotovoltaici e territorio

La Regione Basilicata continua a “sfornare” autorizzazioni per la realizzazione di
impianti fotovoltaici senza tener conto della storia e delle peculiarità dei territori interessati. Su questo ho chiesto chiarimenti con una interrogazione al Governo region...-->continua

12/05/2025 - Voto e astensione: due scelte legittime, ma la partecipazione resta centrale

A meno di un mese dai referendum e dalle elezioni dell’8 e 9 giugno, il dibattito pubblico torna a interrogarsi sul significato profondo del voto. In un momento storico segnato da disaffezione politica e calo dell'affluenza alle urne, molti cittadini si chiedo...-->continua

12/05/2025 - Chiorazzo (BCC): “La chiusura della filiale Intesa Sanpaolo a Latronico è un colpo ai territori

“Esprimo piena solidarietà al Sindaco e alla comunità di Latronico per la decisione di Intesa Sanpaolo di chiudere la filiale del paese. Una scelta gravissima, che sottrae un servizio essenziale non solo ai residenti, ma anche ai tanti visitatori che scelgono ...-->continua

12/05/2025 - Confcooperative Basilicata: bene l'attenzione alle giovani imprese, ora attendiamo gli altri bandi

Confcooperative Basilicata esprime apprezzamento per l’approvazione dei due Avvisi Pubblici della Regione Basilicata dedicati al sostegno delle nuove imprese e delle imprese costituende, con una dotazione complessiva di 15 milioni di euro. Un segnale important...-->continua

12/05/2025 - Scuola e salute, incontro nella Sala Inguscio della Regione Basilicata

“Promuovere la salute nelle scuole significa investire nel futuro della nostra comunità, puntando sulla crescita di cittadini consapevoli e responsabili”. Con queste parole l’Assessore regionale alla Salute, politiche della Persona e Pnrr Cosimo Latronico, è i...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo