-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Bolognetti: “Il Green Pass è incostituzionale”. Domani Walk-Around a Melfi

10/08/2021

Mercoledì 11 agosto, a partire dalle ore 17.30, terrò un walk-around per le vie del centro storico di Melfi.
Ancora in piazza per affermare che la scelta del nostro Governo di introdurre il cosiddetto Green Pass è una scelta scellerata e incostituzionale, discriminatoria e non supportata da buone ragioni dal punto di vista scientifico. Una scelta che ci fa percorrere un ulteriore step verso una già fin troppo attuale e presente svolta autoritaria in materia di politiche sanitarie.
Come giustamente osservato alcuni giuristi, che hanno firmato un documento dell’Osservatorio permanente sulla legalità costituzionale, c’è un “dovere costituzionale e comunitario di disapplicazione del cosiddetto Green Pass”.
Le condizioni imposte per ottenere questa sorta di “passaporto” fanno letteralmente a pugni con la più volte citata risoluzione del Consiglio d’Europa del 27 gennaio 2021, nella quale si esplicita con chiarezza che nessuno dovrebbe essere discriminato per aver deciso di non farsi inoculare sieri autorizzati, gioverà ricordarlo, a condizioni ai sensi del regolamento 507/2006 della Commissione Europea. Stiamo parlando di farmaci che alcuni scienziati definiscono dei non vaccini o “vaccini imperfetti”; vaccini non sterilizzanti, rispetto ai quali si afferma erroneamente che “immunizzano”.
Non a caso la sopra citata risoluzione ha recepito un emendamento nel quale con chiarezza si afferma la contrarietà del Consiglio all’utilizzo dei passaporti vaccinali, oggi definiti Green Pass: “use vaccination certificates only for their designated purpose of monitoring vaccine efficacy, potential side-effects and adverse events”.
Anche se in molti preferiscono dimenticarlo e farlo dimenticare, la stessa OMS, il 6 aprile 2021, così si era espressa attraverso la sua portavoce Margaret Harris: “In questa fase non vorremmo vedere i passaporti per le vaccinazioni come un requisito per l'ingresso o l'uscita perché non siamo sicuri in questa fase che il vaccino prevenga le trasmissioni".
L’Osservatorio sulla legalità costituzionale non ha mancato di sottolineare quel che da tempo vado affermando e cioè che “le tre le condizioni certificate dal “Green pass” non sono garanzia scientifica di non contagiosità”. È del tutto evidente che, attraverso l’utilizzo di uno strumento ricattatorio, discriminatorio e insensato, il nostro Stato miri ad introdurre surrettiziamente un obbligo di vaccinazione che non c’è e che, stante le attuali conoscenze su questi non vaccini, non può certo essere introdotto. Il tutto a vantaggio dello Stato stesso che, in tal modo, non si assume alcuna responsabilità. Il cosiddetto consenso informato, sempre più, diventa allo stato dell’arte un consenso estorto e coatto. Il nostro Governo nell’approvare il Green Pass – come opportunamente sottolineato dall’Osservatorio permanente sulla legalità costituzionale - ha incredibilmente “trasferito poteri di Polizia in capo a soggetti del tutto sprovvisti di qualifiche”. Nel ribadire tutta la mia inquietudine per una emergenza sanitaria che, come avevo previsto, ha determinato un aggravamento della pregressa emergenza democratica, osservo con sconforto e preoccupazione il montare di un clima da caccia all’untore, caccia all’eretico e caccia alle streghe. Attraverso una irresponsabile, ma di certo voluta, campagna di comunicazione a reti unificate e senza contraddittorio, si stanno inoculando nelle vene della nostra società odio e rancore; si additano eretici, reprobi, disertori e renitenti. Sarscov2 si è trasformato da problema sanitario (affrontato malissimo) in una religione, con i suoi sacerdoti e le sue vestali che provano a convertire miscredenti e agnostici a suon di ceffoni e purghe. Con non meno preoccupazione osservo gli atteggiamenti dogmatici di alcuni scienziati di regime. Scienza, vorrei ripeterlo, è metodicità del dubbio. Quando la scienza si fa religione e diventa dogma e manganello di regime non possiamo che preoccuparci e provare ad occuparcene. Ai colonnelli-sanitari, che imperversano nel Paese, dico di stare molto attenti. Questo fascio-komeinismo montante è a dir poco allarmante. Non abbiamo bisogno di guardiani della rivoluzione, ma di ridare dignità alle nostre istituzioni e alla nostra Costituzione. Occorre stare attenti ai modelli che rischiamo di adottare e a sempre possibili svolte autoritarie o a non escludibili nuove forme di totalitarismo.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
24/12/2025 - Tolve investe sull’infanzia: nuovo asilo nido da 20 posti

Un investimento strategico per il futuro della comunità e un sostegno concreto alle famiglie. Il Comune di Tolve realizzerà un nuovo asilo nido comunale grazie a un finanziamento di 400mila euro ottenuto nell’ambito del “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi ...-->continua

24/12/2025 - Sanità nel Lagonegrese-Pollino, Cupparo: ''Servono risposte urgenti sui servizi essenziali''

In vista dell’incontro di lunedì 29 dicembre sulla sanità nel Lagonegrese-Pollino, interviene l’assessore regionale allo Sviluppo economico Francesco Cupparo, che esprime sostegno alle richieste dei sindaci dell’area sud del Potentino. Cupparo sottolinea l’urg...-->continua

24/12/2025 - Diritti dei bambini con disabilità, Cifarelli PD: la Regione assuma un indirizzo chiaro

Le due vicende che emergono in questi giorni a Matera – la decisione del Tribunale che accoglie il reclamo di una madre di un minore con disabilità e la drammatica denuncia di numerose famiglie che vedono negata ai propri figli la continuità delle terapie riab...-->continua

24/12/2025 - Borghi Eccellenti Lucani: Crescita, Collaborazioni e Nuovi Progetti al Coordinamento del 18 Dicembre

Nel pomeriggio del 18 dicembre scorso, presso la sede Municipale del Comune di Sant'Angelo le Fratte, si è tenuto un importante incontro del coordinamento dei Borghi Eccellenti Lucani, cui hanno partecipato i Sindaci della rete ed il coordinatore Michele Migli...-->continua

24/12/2025 - Circolo Radici: appello urgente per salvare il Centro Internazionale di Dialetto

È con estremo rammarico e disappunto che il Consiglio Direttivo e i Soci tutti del Circolo Radici, associazione di promozione sociale che si interessa di cultura, arte e società, hanno appreso che il Centro Internazionale di Dialettologia (CID) ha chiuso le su...-->continua

24/12/2025 - Matera accoglie il robot chirurgico “Hugo”: un salto avanti per la sanità

La sanità lucana compie un importante passo avanti nel campo della sanità territoriale grazie all’arrivo del robot chirurgico “Hugo”, tecnologia di avanguardia che sarà utilizzata in prima battuta nei reparti di urologia, chirurgia generale e ginecologia dell...-->continua

24/12/2025 - Acquedotto Lucano: l’arcivescovo Carbonaro incontra i dipendenti e celebra il valore umano del servizio idrico

Questa mattina la sala conferenze di Acquedotto Lucano ha ospitato un momento di particolare significato con la visita di monsignor Davide Carbonaro, arcivescovo metropolita di Potenza, accolto dal direttore generale Luigi Cerciello Renna e dalla comunità dei ...-->continua














Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo