-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Concessione Val d'Agri: 'La democrazia s'infrange su un muro di catrame'

31/07/2021

Dalla riunione delle commissioni regionali circa l'intesa sulla concessione Val d’Agri non è ammissibile sentire un dirigente regionale, tale Busciolano, parlare di uno Stato padre e padrone sulla gestione del petrolio in Basilicata senza che nessuno batta ciglio sulle prerogative della regione Basilicata e sulle leggi di tutela dell’ambiente, della salute e degli interessi economici dei lucani.
https://www.consiglio.basilicata.it/consiglioinforma/notizia.html?t=ACR&id=240493
Ma per capire il concetto torniamo un po’ indietro nel tempo.
Chi ha autorizzato Bardi a firmare quell’accordo con Eni solo per un euro a barile senza stabilire altre condizioni a tutela dell’ambiente e della salute delle comunità?
Negli ultimi due anni i consiglieri regionali hanno mai aperto una discussione in consiglio regionale in merito, ma soprattutto è mai partito un confronto pubblico con i comuni lucani e pugliesi e le rispettive comunità che utilizzano l‘acqua lucana, la stessa che ricade nella concessione val d’agri? Perché il presidente-generale ha tenuto segreto l ‘accordo nonostante piu’ volte sia stato chiesto a mezzo stampa di divulgarlo e discuterlo anche col mondo associativo ?

https://www.lasiritide.it/canestro.php?articolo=30697


Qualcuno ha mai letto che il petrolio è insostenibile proprio perché crea rifiuti? Rifiuti che sono difficili da trattare e smaltire nei fiumi come previsto dai progetti già bocciati in regione (vedi i progetti Syndial-Simam-Blue Water ) dopo le dimostranze tecniche del mondo civile, associativo e della stessa Soprintendenza? Perché insistete ancora con progetti simil-Tecnoparco? O con i pozzi di reinezione che in zona sismica potrebbero scatenare terremoti innescati ed indotti? Perchè si parla ancora di un nuovo centro di trattamento reflui petroliferi se per quello esistente, Tecnoparco, non ci è dato sapere neanche se e come è stata rinnovata l'AIA? Lo sapete che i reflui hanno radioattività naturale (che interessa la catena alimentare ) e non ci risulta che nessun impianto lucano è in grado di eliminarla? Tornando poi all’accordo con Eni, se non sono previsti altri pozzi ma si mantengono le stesse quantità, non vi siete chiesti come faranno a pescare altro greggio nel sottosuolo? Saranno utilizzate le trivellazioni orizzontali sullo stesso pozzo? Trivellazioni orizzontali (più pericolose di quelle verticali) che potrebbero intercettare e inquinare le ultime falde acquifere e sorgenti rimaste in Val d’Agri? Le valutazioni di impatto ambientale sui pozzi orizzontali chi le deciderà? Perché la regione Basilicata si nasconde dietro costosi monitoraggi di propaganda senza mai ridurre gli inquinanti alla fonte nei processi industriali ? Ma l ‘Eni non ha già detto di aver fatto un ottimo accordo oltre la riduzione dei costi per l ‘area in concessione?
Credete davvero che lo sponsor di Eni ai prodotti agricoli lucani, come fatto da Coldiretti, sia credibile per il consumatore informato ? Quando mai il cibo si mischia con l ‘immagine del catrame? Mischiare il petrolio con tutto il resto non rischia di danneggiare definitivamente l’agricoltura lucana ed il turismo magari per far posto all’hub energetico e dei rifiuti bloccato in parte in questi anni solo dalle comunità?
E la parola bonifica perché molti amministratori e politici non riescono più a pronunciarla? Eppure è un vocabolo semplice che creerebbe molto più lavoro dei centri oli o dei pozzi petroliferi orizzontali, la bonifica della fuoriuscita del COVA quando finirà? Chi sta controllando la bontà dei lavori?

Come mai l'intesa sulla Val d'Agri è stata siglata senza aspettare il deposito delle ragioni della sentenza Petrolgate? Forse era più semplice scappare dalle implicazioni morali anticipando i tempi?
Ci sembra che la democrazia e le buone intenzioni non esistano in ambito ambientale e sanitario ma si infrangano su un muro di catrame, appiccicoso e maleodorante difficile da pulire come la brutta pagina di storia fatta di povertà e sfruttamento del territorio che purtroppo amministratori e parlamentari hanno scritto e continuano a scrivere in questa regione in questi ultimi due decenni.

MEDITERRANEO NO TRIV
NO SCORIE
COVA CONTRO



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
27/11/2025 - Total: “svolta” per gestione fondi no-oil

La proposta di destinare tutti i fondi no-oil non ancora impegnati a progetti “a cabina regionale” è stata presentata oggi dall’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo al Tavolo Tecnico permanente con TotalEnergie, Shell, Mitubshi, al quale hanno partecipato l’as...-->continua

27/11/2025 - Ferrandina, confronto su “Bonifica dei siti contaminati e criticità aree Sin''

Martedì 2 dicembre 2025, dalle ore 09:00 alle 13:30, nella Sala Consiliare del Comune di Ferrandina, si terrà il convegno di studi “Bonifica dei Siti Contaminati e Criticità delle Aree SIN: Nuovi strumenti di indagine e di intervento”.
Promosso da Hydrolab...-->continua

27/11/2025 - Sma, dal 2 dicembre lo screening neonatale

“La Basilicata ha scelto da tempo di investire in modo convinto sulla prevenzione e sulla diagnosi precoce delle malattie genetiche. Si tratta di un impegno costante che colloca la Regione tra le realtà più avanzate a livello nazionale per qualità del modello ...-->continua

27/11/2025 - Consulta Studenti Potenza: mozione di sfiducia contro il Presidente Marsico respinta

In occasione della riunione della Consulta Provinciale degli Studenti di Potenza svoltasi ieri, 26 novembre 2025, la tensione politica si è accesa a seguito della presentazione, da parte del capo della minoranza Francesco Iacovino e del segretario della Rete d...-->continua

27/11/2025 - Potenza centro destra. Potenza, 2 milioni dal Bilancio regionale per servizi e manutenzione impianti

A Potenza 600 mila euro per i servizi sovracomunali e 1,4 milioni per la manutenzione degli impianti meccanici. Il centrodestra continua a risolvere i problemi della città.

Il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato a maggioranza l’assestame...-->continua

27/11/2025 - Uil: alla manifestazione nazionale di sabato 29 il disagio delle comunità lucane

La Basilicata sarà presente sabato 29 novembre a Roma (Teatro Brancaccio) alla manifestazione nazionale Uil con la forza delle sue comunità, delle sue lavoratrici e dei suoi lavoratori, portando a Roma le battaglie e la dignità dei lavoratori, delle donne, dei...-->continua

27/11/2025 - Basilicata. Sì del Consiglio al Ddl sull’assestamento del bilancio 2025-27

Il Consiglio regionale della Basilicata, presieduto prima da Marcello Pittella e poi dal vicepresidente Angelo Chiorazzo, si è riunito approvando in apertura, a maggioranza, l’atto amministrativo 105/2025 – D.G.R. n. 492 del 13 agosto 2025, relativo all’“Appro...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo