-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Quale futuro per continuità assistenziale nella Regione Basilicata?

17/07/2021

Gli effetti collaterali della pandemia ancora in essere stanno minando pesantemente il corretto funzionamento del sistema sanitario regionale, già precario di suo. Basti pensare al preoccupante rinvio delle numerose visite di controllo per gli screening oncologici sui quali l’assessore Leone ha annunciato il ricorso alla sanità privata per metterci una pezza.

L’emergenza covid ha poi messo in risalto un altro aspetto di primaria importanza che negli ultimi anni è stato colpevolmente tralasciato: la cosiddetta “continuità assistenziale” ovvero quel presidio più comunemente conosciuto come “guardia medica”. Considerate le caratteristiche orografiche del nostro territorio e la situazione di spopolamento della stragrande maggioranza dei comuni, in molti casi si tratta dell’ultimo presidio di sanità per migliaia di cittadini che altrimenti sarebbero completamente abbandonati a se stessi.

Questo servizio è regolato da un meccanismo basato sull’accordo collettivo nazionale medici di medicina generale e prevede due aggiornamenti annuali da parte della regione in concomitanza con la pubblicazione degli ambiti territoriali carenti di assistenza primaria. In pratica la regione fa una ricognizione delle zone carenti e attinge dalle graduatorie per conferire incarichi a tempo indeterminato al fine di coprire le zone scoperte.

Tuttavia questo meccanismo si è inceppato in quanto la regione ha bloccato le assegnazioni al 2013 in vista della ridefinizione dell'assetto organizzativo della Continuità Assistenziale. Questo blocco ha reso precario il servizio di continuità assistenziale in quanto le assegnazioni vengono effettuate a tempo determinato, pratica che non sempre riesce a garantire la copertura dei posti. Gli effetti del blocco sono ulteriormente aggravati dall’emergenza covid che ha drenato ulteriormente il contingente di medici a disposizione verso altre destinazioni Ad oggi sono numerose le località sotto organico o scoperte che stanno facendo i salti mortali per garantire la copertura del servizio.
Nei vari scenari di riassetto sanitari, scaturiti a seguito della pandemia, uno dei punti fermi è stato proprio il rafforzamento della sanità territoriale. Al netto della solita retorica fine a se stessa, ci aspettiamo segnali concreti da parte dell’assessore Leone. L’ultima, indecente, bozza di riforma del sistema sanitario è finita stracciata sui palchi della campagna elettorale del Comune di Matera proprio da parte di un esponente nazionale della stessa compagine politica di Leone. Da allora non è circolato alcun documento ufficiale e le discussioni sul futuro della sanità regionale si sono tenute in territorio neutro grazie alle iniziative dei Consigli Comunali di Matera e Venosa.

È arrivato il momento di scoprire le carte anche in Consiglio Regionale. Abbiamo protocollato un’interrogazione in commissione per conoscere quali saranno gli scenari futuri della continuità assistenziale e della medicina del territorio nella speranza che il desaparecido Zullino riprenda le convocazioni della stessa.


Leggi interrogazione

Gianni Perrino

Portavoce M5S Basilicata - Consiglio Regionale




archivio

ALTRI

La Voce della Politica
20/11/2025 - Basilicata. Latronico su inclusione lavorativa a Policoro

«L’esperienza avviata a Policoro con il progetto Lucanian Autistic at Work (LucA@work) rappresenta una best practice che conferma il valore di una strategia regionale fondata su un’inclusione autentica, non solo simbolica». Lo dichiara Cosimo Latronico, Assessore alla Salute...-->continua

20/11/2025 - Smart Paper. Consiglieri di minoranza: Bardi chiarisca

Continuiamo ad essere preoccupati per il destino delle lavoratrici e dei lavoratori della Smart Paper, ancor di più dopo l'esito dell'incontro di ieri presso il MIMIT. Come minoranza in Consiglio regionale abbiamo assunto fin dall'inizio di questa vicenda un a...-->continua

19/11/2025 - Comune di Potenza: gruppi centrodestra su demolizione palestra Coni

I Gruppi Consiliari di centrodestra del Comune di Potenza esprimono profonda preoccupazione per la scelta dell’Amministrazione comunale di avviare le demolizioni della palestra CONI proprio il 13 novembre 2025, quando mancavano appena 19 giorni all’udienza del...-->continua

19/11/2025 - Potenza: il 28 novembre un presidio per lo sciopero nazionale dei giornalisti

L’Associazione della Stampa di Basilicata condivide le ragioni dello sciopero proclamato dalla Fnsi per il prossimo 28 novembre, per sostenere il rinnovo del contratto nazionale di lavoro giornalistico con la Fieg, scaduto da oltre dieci anni.
In questi an...-->continua

19/11/2025 - Pisticci: nuovo Palazzetto dello Sport nel Rione Croci

È stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport nel Rione Croci, un intervento che unisce innovazione, sostenibilità e inclusione, frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale e le associazioni sport...-->continua

19/11/2025 - Suicidio medicalmente assistito, il caso Kessler riaccende il dibattito

Quanto accaduto in Germania, con le Kessler ha riacceso, anche in Italia, il dibattito sul suicidio medicalmente assistito. Un tema che, come Confsal, riteniamo non più rinviabile, soprattutto in Basilicata. È una vera e propria questione di civiltà.
Lo af...-->continua

19/11/2025 - Cartella informatizzata, il futuro della sanità

Un futuro della sanità più sicuro, integrato e capace di leggere in tempo reale lo stato clinico dei pazienti più fragili. È questo il cuore del convegno tenuto oggi all’Auditorium Moscati dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera, dove professionisti, tecn...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo