-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Aumento bollette dell'acqua: 'via le Spa dall'acqua pubblica'

15/06/2021

Alla luce delle dichiarazioni dell’assessore Rosa sulla gestione di Acquedotto Lucano SpA e sull’aumento delle bollette idriche, ricordiamo alla Giunta Regionale della Basilicata, ai sindaci, ai partiti politici e a tutti gli altri, che il popolo italiano ha votato e vinto ben 10 anni fa un Referendum popolare dove l’acqua è diventato un bene pubblico comune e dove non sono ammessi profitti e nemmeno sprechi da parte degli enti gestori sulla pelle dei consumatori



A tal proposito la spa di AL, anche se a partecipazione pubblica, va sciolta e sostituita da un ente di interesse pubblico (che curi tutta la filiera della gestione delle acque) quindi non soggetta a privatizzazioni e su cui non si possa fare profitto e nemmeno sprechi.



I costi di cattiva gestione di AL, così come paventato dall’ assessore Rosa, nel suo comunicato, non vanno scaricati sui cittadini e sui consumatori, ma vanno individuati nelle attività di gestione le opportune azioni a tutela degli stessi consumatori


Troppo facile scaricare i costi della cattiva gestione sui cittadini.


Ribadiamo allo stesso assessore Rosa che i fondi del Recovery Fund vanno utilizzati per tutelare la risorsa, migliorare la qualità del ciclo dell'acqua, gli acquedotti, i potabilizzatori e i depuratori e non certo per supportare progetti per impianti energetici di grossi gruppi industriali privati, che non porteranno alcun beneficio agli stessi lucani, ma solo debiti per le future generazioni. I cospicui fondi pubblici devono servire invece per rinnovare e migliorare le opere e non per finanziare interventi privati. Non è giustificabile in futuro aumentare le bollette per carenze strutturali della rete né tantomeno ricorrere ad investimenti privati. Non solo, la Regione Basilicata (e tutti i gruppi politici e sindacali) è stata assente politicamente (nonostante lo avessimo sollecitato più volte) dal progetto del governo Conte sulla trasformazione dell’EIPLI in una nuova Società per azioni che gestisce gli invasi lucani e meridionali e fornisce acqua ad acquedotti e consorzi di bonifica. Assenza che pesa come un macigno sul futuro della fornitura idrica e sui costi che saranno ribaltati sui cittadini, oltre al rischio di privatizzare la stessa Spa pubblica (vedi leggi del mercato) di tutta l ‘acqua delle regioni meridionali.

In poche parole, dopo il petrolio, la Regione Basilicata si lascerebbe scippare anche l ‘acqua attraverso le decisioni del governo, senza aprire bocca e avere voce in capitolo attraverso un ente di interesse pubblico, il solo capace di opporsi alle decisioni che verranno assunte dall'alto a Roma contro i lucani e il territorio della Basilicata.



NO SCORIE
MEDITERRANEO NO TRIV
COVA CONTRO



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
20/11/2025 - Domani a Matera la CISL con la leader nazionale Daniela Fumarola

La partecipazione dei lavoratori alle imprese come leva strategica per prevenire e governare le crisi industriali. È questa la prospettiva al centro della tavola rotonda promossa dalla Cisl Basilicata che si terrà a Matera (UnaHotels MH), domani venerdì 21 novembre, a partir...-->continua

20/11/2025 - Chiorazzo (BCC): ''Le scelte della Regione mettono in crisi le strutture accreditate''

"Da mesi le strutture sanitarie private accreditate avevano segnalato con estrema chiarezza che i criteri scelti dalla Giunta regionale per determinare i tetti di spesa del biennio 2025–2026 avrebbero prodotto effetti gravi sui servizi e sull’occupazione. Oggi...-->continua

20/11/2025 - ASM, operativo domani a Matera l’ambulatorio di Psicologia del Programma Nazionale Equità nella Salute

Nell’ambito del Programma Nazionale Equità nella Salute valido per il periodo 2021-2027 sul contrasto alla povertà sanitaria, sarà attivato da domani, venerdì 21 novembre, l’ambulatorio di Psicologia rivolto ai cittadini in condizione di vulnerabilità socio ec...-->continua

20/11/2025 - Basilicata. Specialistica ambulatoriale: la posizione dell’assessore Latronico

Così l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico sulle recenti polemiche circa le prestazioni di specialistica ambulatoriale ex art. 25 della Legge 833/1978 delle strutture private accreditate e convenzionate.

“Il Decret...-->continua

20/11/2025 - Basilicata. Latronico su inclusione lavorativa a Policoro

«L’esperienza avviata a Policoro con il progetto Lucanian Autistic at Work (LucA@work) rappresenta una best practice che conferma il valore di una strategia regionale fondata su un’inclusione autentica, non solo simbolica». Lo dichiara Cosimo Latronico, Assess...-->continua

20/11/2025 - Smart Paper. Consiglieri di minoranza: Bardi chiarisca

Continuiamo ad essere preoccupati per il destino delle lavoratrici e dei lavoratori della Smart Paper, ancor di più dopo l'esito dell'incontro di ieri presso il MIMIT. Come minoranza in Consiglio regionale abbiamo assunto fin dall'inizio di questa vicenda un a...-->continua

19/11/2025 - Comune di Potenza: gruppi centrodestra su demolizione palestra Coni

I Gruppi Consiliari di centrodestra del Comune di Potenza esprimono profonda preoccupazione per la scelta dell’Amministrazione comunale di avviare le demolizioni della palestra CONI proprio il 13 novembre 2025, quando mancavano appena 19 giorni all’udienza del...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo