-->
La voce della Politica
L’opposizione di Venosa: tra falsità e fatalismo, zero proposte concrete |
---|
15/06/2021 | Comprendiamo l’esigenza della “critica politica a prescindere”, ma non possiamo accettare le falsità scritte dal Gruppo consiliare di opposizione “Venosa duemilaventiquattro”.
Partiamo dalla prima: “dopo due anni di chiusura dell’asilo nido...”. Nel nostro primo anno di insediamento, ovvero durante l’anno scolastico 2019/2020, l’asilo è rimasto regolarmente aperto, fino alle chiusure nazionali dovute alla pandemia. Certo, era da anni che si perpetrava una situazione davvero paradossale: rispetto ad una capienza di circa 25 bambini, il nido comunale riusciva ad accoglierne sempre meno (addirittura soltanto 6, nell’ultimo periodo) e questo a causa di carenza di personale (tra trasferimenti in altri uffici e pensionamenti).
Per far fronte alle spese, nella passata Amministrazione, ci fu anche un temporaneo aumento dei costi della retta, a bando ormai chiuso e ad anno scolastico avviato!
Visti i numeri irrisori, quindi, la nostra decisione di tenere chiuso il nido, nell’anno scolastico 2020/2021, veniva assunta essenzialmente per questo motivo: assegnare temporaneamente la struttura all’Istituto Comprensivo “Carlo Gesualdo da Venosa”, affinché venissero utilizzati tutti gli ambienti necessari (messi a disposizione dell’attigua scuola dell’infanzia), aumentando così spazi e distanze per ogni attività (mensa inclusa), in ottemperanza alle norme anti Covid.
In seguito, durante la scrittura del bilancio, ci si è resi conto che la capacità assunzionale dell’Ente risente fortemente di un bilancio, cha fatica a garantire la stabilità degli equilibri, proprio a causa delle sue spese più significative: costo del personale e spese relative all’elevato indebitamento.
In ogni Area, in ogni Ufficio si avverte l’esigenza di assumere, ma il piano delle nuove assunzioni doveva rispondere in primis a rimpinguare quegli Uffici che “muovono il funzionamento della macchina” amministrativa e quindi dell’intera città.
Nell’attesa di vedere prender forma e quindi applicare tutto ciò che prevede nei prossimi anni il PNRR, abbiamo deciso di dare in locazione la struttura, vincolandone l’utilizzo ad asilo nido.
E arriviamo alla seconda falsità: “Questa amministrazione vorrebbe solo fare cassa con il bando e non realmente rendere un servizio alla comunità.”
Comprendiamo l’opportunità di una “lettura selettiva”, ma che fine ha fatto l’onestà intellettuale...?
Vediamo evidenziare sui social dei capoversi della delibera, ma non quello con cui si specifica, a chiare lettere, che i proventi del fitto (circa 10.000€/anno) saranno concessi sotto forma di contributo alle famiglie in difficoltà. E questi contributi, in aggiunta al bonus asilo nido, elargito dal governo già da diversi anni, aiuterebbero e molto nel pagamento della retta.
Insomma, comprendiamo la demagogia e l’affannosa continua ricerca di consensi, che in tempi di crisi raccoglie tanti proseliti, ma invitiamo l’opposizione a studiare e ad approfondire sia il reale bilancio, sia le delibere che approviamo.
Il libro dei sogni, sappiamo scriverlo tutti! Agli amministratori, invece, spetta la responsabilità di adottare decisioni importanti, che facciano trovare il nostro Comune pronto ad utilizzare quelle ingenti risorse, che saranno messe a disposizione degli enti locali (40% del totale) con la programmazione contenuta nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. A tale appuntamento dobbiamo arrivare con un bilancio forte e con nuovo Personale negli Uffici dedicati, se vogliamo essere pienamente efficienti ed efficaci nelle risposte che dobbiamo alla comunità.
|
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
17/09/2025 - Chiorazzo: ''La Commissione ascolti i giovani agricoltori a Senise''
Il Vice Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, ha presentato oggi una richiesta ufficiale al Presidente della III Commissione Consiliare, Rocco Leone, affinché venga convocata, secondo quanto previsto dal regolamento del Consiglio, una seduta ...-->continua |
|
|
17/09/2025 - Basilicata. Incontro in Regione su ex Firema
La disponibilità a verificare le condizioni per riassumere oltre 20 lavoratori ex Firema (Tito) prima della scadenza prevista dall’Accordo di reindustrializzazione (primavera 2027) è stata espressa dall’amministratore di Comes (società subentrata) Saponara in ...-->continua |
|
|
17/09/2025 - Due giovani donne lucane protagoniste a UIL Camp 2025
Contratti pirata e dumping salariale, welfare pubblico e contrattuale, precarietà e sicurezza sul lavoro, ecomafie e difesa del territorio: sono stati i temi centrali di Uil Camp 2025- il progetto di alta formazione che la Uil organizza ogni anno per i giovani...-->continua |
|
|
17/09/2025 - Marrese: Presentata interrogazione sulla Biblioteca Stigliani, la Giunta Regionale dia risposte immediate e certe
Questa mattina ho depositato un’interrogazione consiliare al Presidente Bardi per chiedere al più presto risposte sul perché, allo stato attutale, la Regione Basilicata non si è assunta la responsabilità di assicurare un futuro alla Biblioteca Stigliani di Mat...-->continua |
|
|
17/09/2025 - Incontro in Coldiretti Basilicata con assessore regionale all’Ambiente
Un incontro si è svolto a Potenza, nella sede regionale della Coldiretti della Basilicata, trai i dirigenti dell'associazione agricola e l'assessore regionale all'Ambiente, Laura Mongiello. E’ stata l’occasione “per affrontare temi cruciali che toccano da vici...-->continua |
|
|
17/09/2025 - Programma Speciale Senisese, Lacorazza: Bene la prima e la seconda?
“Bene la prima. ‘Finanziati con le risorse residuali del Programma Speciale Senisese per un totale di 5 milioni di euro tutti i 20 provvedimenti relativi agli interventi R.I.p.A.S. (Rete di Interventi per l’Area Senisese)’. Nel ringraziare il direttore Donato ...-->continua |
|
|
17/09/2025 - Vertenza precari giustizia, Lacorazza: Unire forze per difenderli
“Questa mattina chiederò di audire nella Prima commissione consiliare una delegazione lucana dei precari della giustizia che ieri hanno manifestato in occasione dello sciopero nazionale indetto dalla CGIL funzione pubblica. Assunti nel 2022 rischiano di andare...-->continua |
|
|
|