-->
La voce della Politica
Sindaco di Moliterno: 'aprire un dialogo con ENI e coinvolgere le comunità' |
---|
16/05/2021 | Il destino della Basilicata può cambiare, in meglio, ancora una volta. Il testo del pre-accordo tra la Regione Basilicata e le compagnie Eni - Shell apre un percorso potenzialmente utile per una nuova storia. È la forte ispirazione dettata dal Recovery Plan e dal PNRR del Governo Draghi che crea una cornice di indubbio interesse per il territorio della Val d’Agri, che ora guarda alla transizione energetica come strategia possibile per il futuro per salvaguardare ambiente e sviluppo. Ma: se i contenuti di questo accordo preliminare rappresentano un punto di partenza, non possiamo non invitare le parti contraenti a rendere realmente protagonisti di questa importante pagina tutta la comunità lucana e soprattutto le comunità della Val d'Agri.
Se pure in un'ottica di "Sistema Basilicata" i nuovi accordi devono riconoscere alla Val d'Agri peculiarità che nei prossimi anni possono fare di questo territorio, finalmente, un luogo di innovazione e di crescita. Non si tratta di rivendicare posti ai tavoli della trattativa, bensì di una richiesta di attenzione verso una storia che cambia ed un territorio che è pronto, per storie e competenze acquisite, ad affrontare la sfida della transizione energetica, sfida che la stessa Eni sta difatti già affrontando puntando su ricerca e innovazione. E deve essere proprio la Val d'Agri il centro nevralgico di questa rivoluzione green, per ribaltare una narrazione estremamente negativa e dare nuove prospettive ai suoi giovani. Cambiare il paradigma è oggi possibile, necessario per superare logiche ataviche e di corto respiro legate alle mere rivendicazioni occupazionali e valorizzare meriti e competenze per creare nuove imprese e una cultura energetica più matura, poggiata su solide e certificate basi scientifiche e maggiormente consapevole dei rischi e delle opportunità.
L’emergenza sanitaria ancora in corso, e contro la quale stiamo lottando quotidianamente con non poche difficoltà, ha fatto sì che si focalizzasse maggiore attenzione sui presidi sanitari delle aree interne e sui servizi sanitari di prossimità, è importante che questa nuova fase per la Val d’Agri contempli un potenziamento di questi servizi e dell’ospedale di Villa d’Agri. Ciò che è successo in questa pandemia impone nuove strategie e nuove politiche di cura e assistenza ed una riforma più complessiva del sistema sanitario regionale.
Moliterno, così come altri comuni che non hanno pozzi, è pronta ad aprirsi a questa esperienza, ad abbracciare convintamente una storia che cambia e ad una sensibilità rinnovata verso la transizione ecologica. Siamo pronti al dialogo, al confronto, alla scrittura comune delle nuove regole. Il nostro è un comprensorio unico che ha occasione di essere sperimentazione di un progetto di rete tra comuni, una città comprensorio che ha già dimostrato di voler scommettere sul cambiamento. Partendo anche da un metodo nuovo, potrebbe essere utile un incontro aperto ai cittadini nel quale confrontarsi sull’avvio di una fase nuova della presenza di ENI sul territorio.
Antonio Rubino
Sindaco Moliterno
|
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
9/07/2025 - Fondazione Leonardo Sinisgalli, nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione
Nel corso dell’assemblea dei Soci Fondatori e Sostenitori della Fondazione Leonardo Sinisgalli, svoltasi nei giorni scorsi presso la sede del Consiglio regionale della Basilicata a Potenza, sono stati nominati i nuovi membri del Consiglio di Amministrazione che guideranno l’...-->continua |
|
|
9/07/2025 - Paterno: il Comune ripropone il 'Bonus nascite'
Considerato l’ampio gradimento per il ‘Bonus nascite’, registratosi tra la comunità del centro valdagrino l’anno scorso, l’Amministrazione comunale ha pensato di riproporre anche quest’anno la misura, utilizzando fondi rinvenienti dai proventi del Programma Op...-->continua |
|
|
9/07/2025 - Piano del Parco del Pollino, Morea: 'Bussola per politiche pubbliche'
«Dopo anni di attesa, il Parco Nazionale del Pollino ha finalmente il suo nuovo Piano. Un passaggio fondamentale, approvato ieri dal Consiglio Regionale, che restituisce al più grande Parco d’Italia uno strumento di governo capace di delinearne con chiarezza m...-->continua |
|
|
9/07/2025 - Piano Parco Pollino, Lacorazza: Fondamentale il nostro contributo
“Se il Consiglio regionale dell’11 febbraio 2025 avesse approvato la DGR n.735/2024 licenziata a maggioranza dalla III Commissione del 5 febbraio il dispositivo avrebbe previsto l’espressa deroga al limite dei 10 MW previsto dal Piano del Parco del Pollino. No...-->continua |
|
|
8/07/2025 - Consiglio regionale: nomina Difensore civico e garanti
Nel corso dell'ultima seduta, il Consiglio regionale della Basilicata ha proceduto all’elezione del Difensore civico e delle quattro figure di garanzia, dopo la costituzione del seggio elettorale presieduto dal consigliere Casino, con i consiglieri Polese e Ta...-->continua |
|
|
8/07/2025 - Consiglio Provinciale di Potenza riconosce Stato di Palestina
Si è svolta in data odierna un’importante seduta del Consiglio Provinciale di Potenza nel corso della quale è stato approvato il Rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2024 e, su proposta del Presidente Giordano, un ordine del giorno relativo al ...-->continua |
|
|
8/07/2025 - Cupparo a convegno Legacoop: puntare sulle cooperative di comunità
“La cooperazione non è un settore da assistere, ma un modello da sostenere e valorizzare. Non è residuale, è centrale. È uno dei pochi strumenti che ci consente di affrontare contemporaneamente la questione sociale e quella produttiva, il bisogno di lavoro e q...-->continua |
|
|
|