-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Bolognetti: noi questo infame “muro” lo scavalcheremo.

18/04/2021

Stiamo per diventare stranieri nel nostro stesso Paese. Vogliono erigere "barriere" e "confini" tra una regione e l'altra e poi magari tra un comune e l'altro, tra un quartiere e l'altro. Finché il confine non diventerà la nostra porta di casa e magari il nostro soggiorno.
Lo stanno facendo per piegare volontà, non per tutelare la salute pubblica.
Se davvero avessero voluto tutelare la salute pubblica e onorare l'art. 32 della Costituzione, avrebbero rafforzato la medicina del territorio e il Servizio Sanitario Nazionale e avrebbero cambiato protocolli e linee guida.
Tutto questo c'entra assai poco con la tutela della salute pubblica.
Non intendo rispettare una legge che discrimina e divide la popolazione di questo Paese in vaccinati anti-sarscov2 e coloro che, nutrendo legittimi dubbi, non intendono farsi inoculare questi vaccini autorizzati a condizioni.
Questo provvedimento è un’autentica porcata. E allora sapete cosa vi dico? Se volete farci diventare stranieri in patria, noi, immigrati e clandestini del diritto e della libertà, della giustizia sociale e della democrazia, questo infame “muro” lo scavalcheremo. Il muro di questo “delirio”, che “delirio” non è, lo abbatteremo con la nonviolenza e a mani nude, mani che non stringono bottini e capestri. Magari iniziamo anche a preparare il passaporto per chiedere asilo politico in un paese che non preveda l’estradizione verso gli uffici della Pfizer e dell’Ema.
DISOBBEDIENZA CIVILE!
Non ci sto!
Di Maurizio Bolognetti (in sciopero della fame dalle 23.59 del 14 aprile per chiedere verità su questi 14 mesi di emergenza sanitaria e democratica).
Qui per riprendere “Checkpoint Charlie (ParteI)”:

https://www.youtube.com/watch?v=yEEqCHsIs8M



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
24/11/2025 - Castelluccio I.: 'chiarimenti sul presunto inquinamento del fiume San Giovanni'

In relazione alle dichiarazioni diffuse dal consigliere di minoranza Pennella riguardo un presunto episodio di inquinamento nel tratto del fiume San Giovanni, l’Amministrazione Comunale ritiene necessario precisare quanto segue, al fine di assicurare una corretta informazion...-->continua

24/11/2025 - ''Funivia sul Pollino? Quando la politica regionale si tinge di grottesco''

Desta sconcerto l’intervento del consigliere regionale della Calabria Riccardo Rosa a proposito della proposta di un sistema di funivie nel versante calabrese del Parco del Pollino (.https://www.abmreport.it/ambiente/una-funivia-per-rendere-accessibile-il-poll...-->continua

24/11/2025 - Fondo sanitario, più risorse alla Basilicata

La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato la ripartizione del Fondo Sanitario Nazionale (FSN) per il 2025 che destina alla Basilicata 1,193 mld circa introducendo, per la prima volta, un criterio di riequilibrio basato sulla densità de...-->continua

24/11/2025 - Basilicata. Piano triennale fabbisogni personale Alsia

Sarà portato nei prossimi giorni all’attenzione della Giunta regionale il Piano triennale dei fabbisogni del personale dell’ALSIA 2025-2027, uno strumento che punta a rendere l’Agenzia sempre più moderna, efficace e capace di accompagnare gli agricoltori lucan...-->continua

24/11/2025 - Basilicata. Tetti di spesa: ok del Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato, con quattro recenti sentenze (nn. 8459, 8460, 8462 e 8463), ha confermato in modo definitivo la piena legittimità delle Delibere della Giunta regionale n. 481/2022 e n. 482/2022, con le quali la Regione Basilicata aveva stabilito i tetti...-->continua

24/11/2025 - La Cisl lucana promuove una campagna di sensibilizzazione per la Giornata contro la violenza sulle donne

La violenza contro le donne è un problema degli uomini. È questo lo slogan scelto dalla segreteria regionale e dal coordinamento donne della Cisl Basilicata per la campagna di sensibilizzazione in occasione la Giornata internazionale per l’eliminazione della v...-->continua

24/11/2025 - ''Tagli PAC sì, Tagli PAC no: il tormentone del 2025''

Si profilano grossi tagli, circa il 20%, guarda caso sempre all’anello più debole della catena: l’agricoltore. Questi tagli devono essere respinti con forza, ma a mio avviso i fondi che la UE attualmente elargisce dovrebbero essere redistribuiti, riequilibrati...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo