-->
La voce della Politica
| Meritocrazia Italia: 'no lockdown. Misure chiare, decise e uniformi' |
|---|
17/10/2020 | Con l’avvio della temuta seconda ondata di contagi, che ha ormai superato la soglia psicologica di quota 10.000, torna la minaccia di un nuovo lockdown generalizzato.
Oggi, dopo sette ore di vertice notturno, il Governo mostra l’intenzione di superare l’ultimo DPCM, pubblicato solo pochi giorni fa, per inasprire le misure di contrasto alla diffusione del contagio.
L’esperienza vissuta nei mesi di febbraio-aprile insegna quali siano i costi, economici e sociali, della chiusura indiscriminata.
Le proteste in corso, non a caso esplose nelle ultime ore proprio nelle aree con soluzioni maggiormente restrittive, sono espressione del disagio diffuso della popolazione e delle fondate preoccupazioni per un aggravamento della crisi in atto e per il relativo impatto sul tessuto familiare e socio-economico del Paese.
Di più, la diversificazione delle misure di contenimento per aree territoriali rischia di generare confusione e creare un labirinto normativo nel quale è difficile orientarsi.
In questo scenario, Meritocrazia Italia invoca responsabilità di scelta e ragionevolezza nell’elaborazione delle soluzioni, sul presupposto che il ricorso alla facile misura del lockdown possa rappresentare soltanto l’estrema ratio. Più utile puntare su misure di contrasto (sia pure severe ma) non potenzialmente laceranti per un Paese già in ginocchio.
Meritocrazia, dunque, all’esito della Direzione nazionale appena conclusasi, insiste nelle proposte già avanzate con i precedenti comunicati e invoca l’adozione di misure chiare, decise e uniformi, che non si traducano in una mera repressione ma favoriscano la certezza dei comportamenti consentiti, la prosecuzione delle attività lavorative secondo le nuove esigenze imposte dall’emergenza e maggiore serietà nel monitoraggio del rispetto delle regole, in uno con l’innalzamento del livello di sicurezza sanitaria.
In particolare, torna a proporre di :
- intervenire sulla gestione dei trasporti pubblici, riducendone la capienza al 50% e incrementando le dotazioni strumentali (anche mediante la conclusione di accordi con aziende private) e, dunque, il numero delle corse, con irrigidimento dei sistemi di controllo in accesso;
- migliorare i sistemi di sicurezza nello svolgimento delle attività didattiche (i.e., aumento del personale addetto ai controlli all’ingresso, con rilevazione diretta e quotidiana della temperatura; adeguamento della dotazione sanitaria di protezione personale; ricorso a test rapidi di diagnosi ai quali sottoporre tutti gli studenti con cadenza almeno settimanale, etc), se del caso con adozione della didattica a distanza per Università e istituti superiori (nella frequentazione degli ultimi anni di corso), consentendo in ogni caso, anche al personale docente posto in quarantena, di continuare ad esercitare le proprie funzioni a distanza, così da non precludere la continuità dell’apprendimento dei discenti;
- evitare la chiusura di esercizi commerciali, centri sportivi e luoghi di cultura e aggregazione, consentendone, al contrario, l’estensione dell’orario di apertura, subordinata al rispetto dei protocolli di sicurezza, compresi obbligo di prenotazione per fasce orarie e limitazioni di capienza;
- intervenire con sistemi di supporto per le imprese in difficoltà immettendo liquidità aggiuntive nonostante la situazione di sforamento di vincoli di bilancio, ovvero sospendere fino al 31 gennaio 2021 l’invio di tutte le cartelle esattoriali, quantomeno di quelle relative alle categorie maggiormente afflitte dalla crisi emergenziale (secondo le linee tecniche descritte nel comunicato del 16.10.2020);
- potenziare l’utilizzo dello smart-working per tutte le attività che non necessitano di svolgimento in presenza, con eventuale sistema di rotazione del personale;
- implementare l’utilizzo di efficaci test rapidi di natura salivare e con possibilità di celere riscontro degli esiti, con diffusione massiva degli stessi presso tutti i presidi sanitari, le strutture scolastiche e le attività di necessaria frequentazione, garantendone l’accesso gratuito per le fasce più deboli;
- provvedere al definitivo potenziamento del SSN e delle strutture ricettive, operando con una visione prospettica che travalichi la mera e continua gestione emergenziale, mediante stanziamento delle risorse necessarie da impiegare in seno ad una riforma strutturale di sistema. |
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
13/11/2025 - Manca: ''La Basilicata non dimentica Scanzano Jonico. Quello spirito deve guidarci anche oggi''
Nel ventiduesimo anniversario dell’inizio della mobilitazione di Scanzano Jonico, il Partito Democratico della Basilicata ricorda una delle più straordinarie mobilitazioni popolari contro una decisione imposta dall’alto.
Il Commissario regionale del PD Basilicata, s...-->continua |
|
|
|
13/11/2025 - Allarme suicidi tra i giovani, Mignoli e Cerbino: Fare rete
La Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, Rossana Mignoli, e l’Ordine degli Psicologi di Basilicata, per il tramite della sua Presidente, Dott.ssa Caterina Cerbino, esprimono profonda preoccupazione per il crescente numero di episodi di suicidio e t...-->continua |
|
|
|
|
13/11/2025 - Nuovi finanziamenti per la depurazione e le acque di Pisticci
Arrivano nuovi e importanti finanziamenti che rafforzano la strategia di tutela ambientale e di modernizzazione infrastrutturale del territorio pisticcese. Il Comune di Pisticci beneficerà infatti di oltre 13 milioni di euro destinati al completamento del sist...-->continua |
|
|
|
|
13/11/2025 - FNA 2025, la Garante Marika Padula: riconosciuto il ruolo dei caregiver familiari nell’accesso ai contributi di cura
La Garante regionale per le persone con disabilità, Marika Padula, accoglie con soddisfazione i chiarimenti introdotti nello Schema tipo di Avviso FNA 2025, che riconoscono ai caregiver familiari la possibilità di presentare domanda e ricevere fino al 30% del ...-->continua |
|
|
|
|
13/11/2025 - COP30: Cestari (ItalAfrica) a sostegno proposta destinare ai Paesi Africani il 30% dei finanziamenti per il clima
L’annuncio della raccolta di oltre 3,4 miliardi di euro destinati al Fondo per il Clima, grazie a nuovi accordi firmati durante la Cop30, in corso a Belém, è un primo risultato importante. Si tratta adesso di raccogliere la proposta della Commissione dell’Unio...-->continua |
|
|
|
|
12/11/2025 - Proroga attività punto nascita di Melfi
Continuità, sicurezza e prossimità dei servizi: sono questi i principi alla base della decisione della Giunta regionale della Basilicata, che, su proposta dell’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico, ha approvato la proroga pe...-->continua |
|
|
|
12/11/2025 - Bonifica aree industriali, Costanzo: 40 milioni alla Basilicata
Il Garante regionale per la natura: “Un territorio ad alta valenza naturalistica come il nostro potrà finalmente tornare alla originaria bellezza e salubrità”
“Ritengo eccezionale lo stanziamento ottenuto dalla Regione Basilicata e dal Dipartimento Am...-->continua |
|
|
|
|