-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Arci Basilicata su questione migranti positivi

23/07/2020

La vicenda di alcuni migranti positivi al tampone in Basilicata ha ingenerato comprensibili preoccupazioni, paure anche queste assolutamente legittime, ma anche una sorta di sommovimento non spontaneo da parte di chi non si fa certo scrupoli a strumentalizzare quelle paure e quelle preoccupazioni, si ripete, del tutto giustificate e giustificabili. Non intendiamo, minimamente, attraverso questa presa di posizione scardinare inculture politiche largamente invalse né mettere la parola fine su di una questione, che evidentemente porta consenso, ma che andrebbe affrontata in maniera scevra da condizionamenti aprioristici i quali, lungi da offrire soluzioni ad un fenomeno e ad una realtà complessa, finiscono per semplificare – e per questa via a ridurre e banalizzare – uno dei problemi più difficili di fronte ai quali l’umanità si trova di fronte.
Per questa ragione, non cederemo a polemiche sterili o, a nostra volta, a banalizzazioni da slogan pubblicitari. Quindi, taceremo della diretta proporzionalità che vi è tra la disponibilità a credere a complotti (pluto giudaico massonici) e alle fake news e il grado di alfabetizzazione di coloro nei quali alberga tale maggiore propensione alla credulità. E taceremo in ordine a considerazioni su chi è incline a ritenere una invenzione il Covid, salvo a scoprirne pericolosità e revivicenza se portato dal migrante infetto.
La presente presa di posizione vale semplicemente a restituire chiarezza e serenità, per ciò che può essere nelle nostre competenze, a chi intendesse districarsi tra polemiche e sciacallaggi di sorta. In tutta la Basilicata e anche nei nostri progetti gli inserimenti vengono effettuati, dopo la chiusura del lockdown, in assoluta sicurezza. Eventuali inserimenti nella rete SIPROIMI e CAS qui, come in tutta Italia, vengono svolti soltanto dopo che è stata accertata, attraverso il tampone, la negatività delle persone. Sempre per la serenità generale, non può non essere evidenziata quella che può apparire come una banalità ma che rappresenta un elemento assai significativo da tenere in considerazione. Intendiamo riferirci al fatto che proprio i migranti sono soggetti a rigorosi controlli per comprensibili quanto ovvie questioni di sicurezza. E indirettamente è la stessa vicenda di Potenza e Irsina ad esserne la più lampante dimostrazione. Infatti, tale situazione (nonostante sarebbe stato preferibile procedere ai tamponi allo sbarco) sembra essere stata gestita in perfetta sicurezza da Prefettura e forze dell’ordine. Le persone giunte sono rimaste sotto attento e scrupoloso controllo fin dal primo istante e poste in isolamento fiduciario (e ora in quarantena). Come ARCI BASILICATA fino ad ora, in virtù della preziosa collaborazione con le istituzioni coinvolte, non abbiamo avuto problemi e abbiamo proceduto all’isolamento fiduciario quando sono rientrate persone nelle abitazioni anche durante il lockdown. Il personale lavora in sicurezza e garantisce anche quella degli ospiti come della comunità ospitante.
Il presidente Bardi ha affermato che la Basilicata rimane una terra dell’accoglienza. Una affermazione che va oltre la speculazione politica del momento e che va coniugata con idonee misure di prevenzione e una costante mappatura del territorio attraverso i tamponi. Il Covid purtroppo non è una invenzione e continuano ad essere decisamente pericolose le situazioni ordinarie nelle quali le persone non ricevono controlli o non utilizzano precauzioni.
Dovremmo anche ricordarci che chi si ammala non ha colpe e che lo stigma verso la malattia è un retaggio medioevale.


Paolo Pesacane,
Presidente
ARCI Basilicata Comitato Regionale



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
4/12/2025 - Giordano (Ugl Matera) interviene sul Rapporto Povertà ed Esclusione Sociale 2025

“Caritas Diocesana e parrocchie, in particolare, sono in prima linea nell’affrontare l’emergenza povertà acuita. Sul territorio, le Caritas parrocchiali sono attivamente impegnate nel dare aiuto alle famiglie nel bisogno attraverso un servizio quasi interamente offerto da vo...-->continua

4/12/2025 - Scomparsa di don Antonio Meliante, il cordoglio di Polese

“La notizia della morte di don Antonio Meliante ci riempie di profonda tristezza e addolora l’intera comunità lucana. La sua scomparsa, conseguenza del tragico incidente verificatosi lo scorso 26 agosto sulla Tito–Brienza, priva Pignola, Pantano e tutta la dio...-->continua

4/12/2025 - Morea: In IV CCP l’audizione della community ''I Ritornati''

Si è svolta oggi in IV Commissione Consiliare Permanente, presieduta dal consigliere regionale Nicola Morea, l’audizione del dott. Michele Vivilecchia, fondatore, insieme a Luca Tamburrino, della community “I Ritornati”, che a Matera e ormai in tutta la Region...-->continua

4/12/2025 - Verri e Marese: ''Aviosuperficie Mattei: primo passo positivo, ma servono visione, investimenti e certezze''

La pubblicazione della manifestazione di interesse per l’affidamento in gestione dell’Aviosuperficie “Enrico Mattei” è un passaggio positivo, atteso da mesi e da anni, più volte sollecitato anche attraverso nostre mozioni ed interrogazioni consiliari.
È, p...-->continua

4/12/2025 - Scomparsa di Don Antonio Meliante, il cordoglio di Lacorazza

“La notizia della scomparsa di Don Antonio Meliante è ancora più dolorosa per l’epilogo di un percorso di sofferenza causato dall’incidente in cui è rimasto coinvolto tempo fa. E nei racconti di chi l’ha conosciuto resta vivo il ricordo, nella memoria e nella ...-->continua

4/12/2025 - Tataranno sulla costituzione di Basilicata Mobilità SpA

“C'è un momento, nella vita di una comunità, in cui bisogna scegliere tra l'inerzia e la responsabilità. Quel momento, per la Basilicata, è arrivato. L'approvazione da parte della Giunta regionale del disegno di legge che istituisce Basilicata Mobilità SpA non...-->continua

4/12/2025 - Progetti non-oil, Aliandro: Una Strategia regionale responsabile

“Ancora una volta, l’opposizione in Consiglio regionale dimostra una propensione all'attacco strumentale e privo di qualunque spirito costruttivo. Parlare di ‘fallimento sui progetti no-oil’ in risposta a una proposta di valutazione e rimodulazione strategica ...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo