-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Uil: nelle tasche dei lavoratori lucani in cig mancano oltre 38 milioni di euro

9/07/2020

38 milioni 318 mila euro: è quanto manca nelle tasche dei lavoratori dipendenti lucani, al netto dell’IRPEF nazionale e delle addizionali regionali e comunali che, a causa del COVID – 19, sono stati posti in cassa integrazione nei mesi di aprile e maggio (14,9 milioni di di euro netti nel mese di aprile e 23,4 milioni di euro netti nel mese di maggio). È quanto emerge da un’analisi condotta dal Servizio Lavoro, Coesione e Territorio della UIL che ha elaborato i dati Inps delle ore autorizzate di integrazione salariale su cui sono state condotte le simulazioni. In dettaglio: la retribuzione netta mancante è di 27,8 milioni per i lavoratori in cig ordinaria; 5,5 milioni per i lavoratori beneficiari di Fondi di Solidarietà; 5 milioni di euro per i lavoratori in cig in deroga.
Ma quanto incide questa perdita sulle singole retribuzioni mensili dei dipendenti? Tra riduzione dello stipendio e mancati ratei della 13° e della 14°, spiega l’Ufficio Uil che si è occupato dell’indagine, in due mesi le buste paga si sono alleggerite mediamente dal 18% al 37%, a seconda del reddito. A fronte di circa 13 milioni 238 mila di ore di cassa integrazione, autorizzate nei mesi di aprile e maggio in Basilicata (9,1 milioni di ore per l’ordinaria; 2,1 milioni per fondi di solidarietà; 1,9 milioni per cig in deroga) , numeri mai raggiunti in precedenza ed in così breve tempo, i 63.135 (40.597 per ordinaria, 10.716 per la FIS, 11.822 per la cig in deroga) beneficiari potenziali hanno perso, mediamente, 569 euro pro-capite nel bimestre.
Nella riforma più complessiva degli ammortizzatori sociali, sottolinea il segretario regionale Uil Vincenzo Tortorelli, occorre tenere ben presente il tema della revisione dei tetti massimi del sussidio della cassa integrazione e la loro rivalutazione, fissati oggi per legge a 998,18 euro lordi mensili per retribuzioni inferiori o pari a 2.159,48 e a 1.199,72 per retribuzioni superiori a 2.159,48. Infatti, se consideriamo un dipendente a tempo pieno con una retribuzione annua netta di 17.285 euro (1.440 euro mensili) posto in cassa integrazione a zero ore per due mesi, la perdita, tra riduzione dello stipendio e mancati ratei di 13° e 14°, ammonterebbe a 889 euro netti (444 euro mensili).
Altro caso è quello di un dipendente part-time con una retribuzione netta annua di 10.005 euro (834 euro mensili) che in due mesi in cassa integrazione perderebbe 290 euro netti (145 euro mensili). Per la UIL la rivalutazione dei sussidi dovrebbe essere ancorata agli aumenti contrattuali e non soltanto al tasso di inflazione annua che, come noto, negli ultimi anni ha registrato indici pressoché pari allo zero.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
17/09/2025 - Incontro in Coldiretti Basilicata con assessore regionale all’Ambiente

Un incontro si è svolto a Potenza, nella sede regionale della Coldiretti della Basilicata, trai i dirigenti dell'associazione agricola e l'assessore regionale all'Ambiente, Laura Mongiello. E’ stata l’occasione “per affrontare temi cruciali che toccano da vicino il settore a...-->continua

17/09/2025 - Programma Speciale Senisese, Lacorazza: Bene la prima e la seconda?

“Bene la prima. ‘Finanziati con le risorse residuali del Programma Speciale Senisese per un totale di 5 milioni di euro tutti i 20 provvedimenti relativi agli interventi R.I.p.A.S. (Rete di Interventi per l’Area Senisese)’. Nel ringraziare il direttore Donato ...-->continua

17/09/2025 - Vertenza precari giustizia, Lacorazza: Unire forze per difenderli

“Questa mattina chiederò di audire nella Prima commissione consiliare una delegazione lucana dei precari della giustizia che ieri hanno manifestato in occasione dello sciopero nazionale indetto dalla CGIL funzione pubblica. Assunti nel 2022 rischiano di andare...-->continua

17/09/2025 - Basilicata. Verso il Piano regionale della salute

Prosegue in Basilicata il processo partecipativo per la creazione del Piano Regionale Integrato della Salute e dei Servizi alla Persona e alla Comunità per il periodo 2026–2030. Oggi si è tenuto un incontro a Potenza, presso l'Aula Magna del "Polo del Francios...-->continua

17/09/2025 - Smart Paper: Cupparo replica ai consiglieri di centrosinistra

Questione Smart Paper. “Con il linguaggio e il tono usati – dice l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Francesco Cupparo – i consiglieri di centrosinistra di fatto si isolano e continuano a fare propaganda politica. Nessuna valutazione di merito al mi...-->continua

16/09/2025 - Basilicata. Lavori consiliari rinviati a martedì prossimo

I lavori odierni del Consiglio regionale, presieduti da Maddalena Fazzari (FdI), con all’ordine del giorno, tra l’altro, i bilanci di previsione delle Aziende sanitarie della regione, sono stati rinviati alla seduta del 23 settembre prossimo. La decisione è st...-->continua

16/09/2025 - Smart P@per. I consiglieri di minoranza: Cupparo risponda alle lavoratrici e ai lavoratori non a noi

Il delirio di onnipotenza dell’assessore Cupparo ormai è all’ordine del giorno, e a targhe alterne ritiene di poter far passare messaggi e politiche senza indossare i panni dell’uomo delle istituzioni.

Avrà forse nostalgia dei piani quinquennali stata...-->continua
















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo