-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Emergenza cinghiali, da Castelluccio Inferiore l’idea di una filiera

25/06/2020

Sono riprese da qualche giorno in Basilicata le attività di caccia con i selecontrollori per contrastare l’emergenza cinghiali.
Danni ad allevamenti e coltivazioni, pericolo per la pubblica incolumità: quella degli ungulati è ormai una vera emergenza resa ancor più ingente dal blocco delle attività di caccia dovute alla pandemia.
Arriva da Castelluccio Inferiore la proposta per creare una vera e propria filiera per la macellazione e la vendita di carne di cinghiale e dei suoi derivati.
“Abbiamo presentato alla Regione Basilicata, ormai da due anni, la proposta di riconversione del nostro mattatoio comunale. - ha dichiarato il Sindaco di Paolo Francesco Campanella. - Realizzare una linea di trasformazione distribuzione delle carni di cinghiale trasformerebbe un problema in una risorsa per l’intera nostra area.
Hanno aderito infatti alla nostra iniziativa le Amministrazioni Comunali dei Comuni di Castelluccio Superiore, Rotonda e Viggianello.
Il mattatoio di Castelluccio Inferiore potrebbe diventare intercomunale e servire addirittura parte della Calabria, in particolar modo i paesi a noi vicini quali Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno.
Quello che chiediamo, - ha concluso Campanella – è che una volta ripristinato il mattatoio ed avviata la linea degli ungulati, lo stesso possa essere utilizzato anche per altri capi di bestiame.
Organizzando inoltre l’attività venatoria con l’utilizzo di pozzetti, si potrebbe fare selezione all’interno del branco di cinghiali catturati ed agevolare il controllo fitosanitario.”
Ci auguriamo la lungimirante proposta del Sindaco Campanella, rimasta per anni inevasa, possa essere presto ascoltata dai nostri amministratori regionali.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
24/11/2025 - Castelluccio I.: 'chiarimenti sul presunto inquinamento del fiume San Giovanni'

In relazione alle dichiarazioni diffuse dal consigliere di minoranza Pennella riguardo un presunto episodio di inquinamento nel tratto del fiume San Giovanni, l’Amministrazione Comunale ritiene necessario precisare quanto segue, al fine di assicurare una corretta informazion...-->continua

24/11/2025 - ''Funivia sul Pollino? Quando la politica regionale si tinge di grottesco''

Desta sconcerto l’intervento del consigliere regionale della Calabria Riccardo Rosa a proposito della proposta di un sistema di funivie nel versante calabrese del Parco del Pollino (.https://www.abmreport.it/ambiente/una-funivia-per-rendere-accessibile-il-poll...-->continua

24/11/2025 - Fondo sanitario, più risorse alla Basilicata

La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato la ripartizione del Fondo Sanitario Nazionale (FSN) per il 2025 che destina alla Basilicata 1,193 mld circa introducendo, per la prima volta, un criterio di riequilibrio basato sulla densità de...-->continua

24/11/2025 - Basilicata. Piano triennale fabbisogni personale Alsia

Sarà portato nei prossimi giorni all’attenzione della Giunta regionale il Piano triennale dei fabbisogni del personale dell’ALSIA 2025-2027, uno strumento che punta a rendere l’Agenzia sempre più moderna, efficace e capace di accompagnare gli agricoltori lucan...-->continua

24/11/2025 - Basilicata. Tetti di spesa: ok del Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato, con quattro recenti sentenze (nn. 8459, 8460, 8462 e 8463), ha confermato in modo definitivo la piena legittimità delle Delibere della Giunta regionale n. 481/2022 e n. 482/2022, con le quali la Regione Basilicata aveva stabilito i tetti...-->continua

24/11/2025 - La Cisl lucana promuove una campagna di sensibilizzazione per la Giornata contro la violenza sulle donne

La violenza contro le donne è un problema degli uomini. È questo lo slogan scelto dalla segreteria regionale e dal coordinamento donne della Cisl Basilicata per la campagna di sensibilizzazione in occasione la Giornata internazionale per l’eliminazione della v...-->continua

24/11/2025 - ''Tagli PAC sì, Tagli PAC no: il tormentone del 2025''

Si profilano grossi tagli, circa il 20%, guarda caso sempre all’anello più debole della catena: l’agricoltore. Questi tagli devono essere respinti con forza, ma a mio avviso i fondi che la UE attualmente elargisce dovrebbero essere redistribuiti, riequilibrati...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo