-->
La voce della Politica
| Vicenda ‘derivati’, interviene il M5s |
|---|
15/05/2020 | “Due banche, l’ex presidente De Filippo, gli ex assessori Rocco Colangelo, Carlo Chiurazzi, Gianni Rondinone, Franco Mollica e Gaetano Fierro e due dirigenti regionali, hanno ricevuto un invito a dedurre dalla Corte dei Conti per un danno erariale pari a oltre 51 milioni di euro causato da strumenti finanziari derivati sottoscritti nel 2006. Sulla vicenda derivati il M5s ha vigilato sin dalla scorsa legislatura. Questo pacco ha le sue origini nel 2002 quando con una delibera della Giunta Bubbico si affidò alle ‘banche d’affari’ Dexia e Ubs il compito di predisporre tutte le pratiche per ottenere il rating da parte delle agenzie maggiormente accreditate a livello internazionale (Standard & Poor’s, Moody’s, Fitch). L’operazione non comportava spese per le casse regionali. Nella delibera venivano previste una serie di consulenze tra cui quella per la ‘gestione attiva dell’indebitamento’, nonché lo svolgimento del servizio di organizzazione (‘arrangership’) per la predisposizione di un programma Mtn (‘Medium Term Notes’)”.
Così i consiglieri regionali del M5s Gianni Leggieri, Gianni Perrino e Carmela Carlucci che aggiungono: “Nel 2006, con la legge di stabilità regionale 2/2006, la Regione decise di valutare la percorribilità di nuovi percorsi di gestione attiva del debito (peccato che la strada per l'inferno sia lastricata di buone intenzioni) ed entrare nella spirale delle scommesse borsistiche, ricorrendo al mercato finanziario per finanziarsi, è ciò a cui - di fatto - quel passaggio legislativo ha traghettato la Regione. La legge regionale autorizzava un ricorso ai prestiti obbligazionari e ad altre operazioni finanziarie”.
“Negli anni – dicono - è stato difficile districare la matassa di un contratto complicato da rinegoziare vista la competenza della corte di giustizia britannica rispetto ad eventuali controversie legali. I contratti in derivati sottoscritti dalla Regione Basilicata in data 30/06/2006 con gli istituti di credito ‘Dexia Credit Op’ e ‘Ubs Investiment’ hanno riportato perdite quantificabili, dal 2007 su base annua fino al 2017 (il 2017 è dato stimato), in oltre 44 milioni di euro per entrambi i contratti derivati. Solo negli ultimi mesi della scorsa legislatura i pareri prodotti dagli studi legali incaricati dalla Regione hanno sostanzialmente quantificato in euro 800 mila il possibile rimborso da parte di uno solo dei due istituti di credito, Ubs e Dexia Crediop, che hanno propinato la polpetta avvelenata milionaria alla Regione”.
“Tuttavia, data la complessità della materia – proseguono - c’è da tenere in considerazione l’evolversi dei vari contenziosi in corso: sulla base delle decisioni del 4 dicembre 2013 e 7 dicembre 2016 della Commissione europea e delle ordinanze dei tribunali di Pescara (13 febbraio 2018), Padova (06 giugno 2017 ) e Nocera Inferiore (28 luglio 2017), ritenevamo fosse possibile ottenere il risarcimento integrale di tutti gli interessi e dei flussi negativi sui derivati che la Regione Basilicata ha improvvidamente sottoscritto, per la nullità della clausola contrattuale Euribor e illecita manipolazione del medesimo tasso”.
“Nonostante una risoluzione approvata in Consiglio regionale nel maggio 2017 per mettere in campo tutti gli strumenti necessari a limitare gli ingenti danni – concludono Leggieri, Perrino e Carlucci - l’azione della Regione sembra essersi arenata. L’indagine della Corte dei Conti è un’ulteriore conferma di come certi politici gestivano fondi pubblici in maniera troppo allegra. Oggi fanno una certa impressione le dichiarazioni dei cosiddetti professionisti della politica che credono di poter insabbiare tutto nei porti delle nebbie”. |
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
2/12/2025 - Bolognetti: dalle 23.59 di giovedì 4 dicembre passerò allo sciopero della sete
Per opportuna conoscenza al mio medico di base Giovanni Auletta, all’Assessore regionale alla Sanità Cosimo Latronico, al Direttore generale dell’Aor San Carlo Giuseppe Spera, al Direttore del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lagonegro, dr. Vincenzo Frusci e a chiunque riusc...-->continua |
|
|
|
2/12/2025 - Matera: contributi per libri di testo 2025/2026, domande aperte fino al 10 dicembre
Il Comune di Matera rinnova il proprio impegno a sostegno del diritto allo studio, con la pubblicazione dell’avviso per la concessione dei contributi destinati alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2025/2026. Un interv...-->continua |
|
|
|
|
2/12/2025 - Fondo “Dopo di Noi”, definiti gli interventi
Per sostenere percorsi di autonomia delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, la Basilicata ha definito la programmazione 2023 del Fondo “Dopo di Noi”, in coerenza con il decreto ministeriale del 22 dicembre 2023. La Regione dispone di 7...-->continua |
|
|
|
|
2/12/2025 - Mignoli al XVII Raduno Nazionale della Protezione Civile
“Ho avuto l’onore di intervenire al 17º Raduno nazionale della Protezione Civile – Gruppo Lucano. Desidero ringraziare di cuore tutte le volontarie e tutti i volontari per aver coinvolto l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della nostra Regione: l...-->continua |
|
|
|
|
2/12/2025 - Bando Trasporti Ardsu: domani la presentazione del nuovo abbonamento per gli studenti di Potenza
Saranno presentati domani, 3 dicembre, alle ore 11.30, presso il Centro Polis del Campus Universitario di Macchia Romana, i dettagli del Bando Trasporti dell’Ardsu Basilicata a favore degli studenti universitari, realizzato in collaborazione con la Regione Bas...-->continua |
|
|
|
|
2/12/2025 - Giro d’Italia, Cupparo: tappa lucana promuove i territori
“Il percorso della quinta tappa della 109/a edizione del Giro d’Italia, la Praia a Mare-Potenza, di 204 chilometri, rappresenta un’ulteriore significativa promozione turistica per i comuni dei Parchi Nazionale del Pollino e Appennino Lucano”.
A sosten...-->continua |
|
|
|
1/12/2025 - Basilicata ostaggio di royalties e PNRR: minoranza critica l’assestamento di bilancio
L’assestamento di bilancio approvato consegna alla Basilicata ostaggio delle royalties e compensazioni petrolifere e dalle risorse straordinarie del PNRR.
Questa manovra economica non solo non offre risposte, ma sancisce una distanza siderale dai bisogni ...-->continua |
|
|
|
|