-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Leggieri M5S. Coronavirus, l’ordinanza di Bardi crea confusione e situazioni paradossali

25/02/2020

“L’ordinanza del 23 febbraio - riferisce il consigliere del Movimento 5S - sull’emergenza epidemiologica da Covid-19, adottata dalla Regione Basilicata, ha sollevato un vespaio di polemiche e dubbi. Fin da subito, il governatore lucano non ha avuto le idee chiare e ha disposto - si legge nella prima ordinanza diramata - che ‘tutti i cittadini lucani che rientrano in Basilicata provenienti dal Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Liguria o che vi abbiano soggiornato negli ultimi 14 giorni dovranno rimanere in quarantena presso il proprio domicilio per 14 giorni’; successivamente ha fatto dietrofront e ha emanato una seconda ordinanza in cui si precisa che le parole ‘tutti i cittadini lucani’ vanno intese e tradotte con “gli studenti lucani’ residenti in Basilicata”. A questo punto emergono situazioni davvero paradossali. Prendiamo, ad esempio, il caso di alcuni docenti che lavorano proprio nelle regioni del Nord interessate dalla emergenza Coronavirus, che in questi giorni stanno rientrando in Basilicata. Cosa accade per loro? Niente. Dato che non sono destinatari dell’ordinanza di quarantena firmata dal Presidente Bardi. Confusione su confusione.
A parere di Leggieri “Tale prescrizione è risultata molto restrittiva e ha creato una serie di problemi: il blocco delle udienze in tribunale, con la relativa ‘cacciata’ di un avvocato e un giudice di pace provenienti da Milano, persone che sono tate allontanate dai luoghi di lavoro. Insomma il caos totale! L’ordinanza ministeriale dispone chiaramente che l’applicazione della misura della quarantena è obbligatoria per gli individui che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva Covid-19 o che, negli ultimi quattordici giorni, abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate dall’epidemia. Non è giustificata, invece, la quarantena - afferma Leggieri - per una persona nei confronti della quale non vi è alcun elemento concreto che possa aver contratto il contagio, né che presenti dei sintomi di positività al virus. Purtroppo, però, - continua - gli studenti lucani debbono essere sottoposti agli ‘arresti domiciliari’, imponendo agli stessi provenienti da regioni a rischio una limitazione ingiustificata della libertà di movimento, che non avevano nelle regioni di provenienza, dove invece potevano muoversi liberamente”.
“Il governatore della Lombardia, Fontana, ha criticato duramente l’ordinanza emessa da Bardi, affermando che la quarantena ha un senso soltanto per le persone che provengono dalla ‘zona rossa’. Nel pomeriggio di ieri - prosegue Leggieri - anche il presidente della Regione Puglia, Emiliano, ha diramato una informativa che risulta più conforme all’ordinanza ministeriale e prevede l’obbligo della quarantena per tutti gli individui (compresi studenti e lavoratori) che siano transitati o abbiano sostato dal primo febbraio nei comuni appartenenti alla ‘zona rossa’. Prima di emanare qualsiasi tipo di ordinanza, - conclude Leggieri - sarebbe forse il caso di raccordarsi con l'autorità nazionale ma, essendo mancato tale coordinamento, si è precipitati nella totale disinformazione! Le ordinanze adottate dalle varie regioni, quindi, sono risultate diverse da Nord a Sud e questo ha comportato una difformità di azione sul territorio nazionale, anche se poi si trova coinvolta a giocare questa partita tutta la popolazione italiana".
Leggieri invita il Presidente della Regione affinché l’ormai famosa ordinanza sul Coronavirus venga rivista per fornire informazioni chiare e precise ed evitare prese di posizione confusionarie, che in questo momento rischiano di essere molto dannose per l’intera comunità.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
17/11/2025 - La Provincia di Potenza conquista il PAC 2025 con l’opera “Odyssey” di G. Olmo Stuppia

La Provincia di Potenza consolida la sua presenza nel panorama dell’arte contemporanea nazionale, ottenendo per il secondo anno consecutivo un importante riconoscimento dal Ministero della Cultura. Dopo il successo di Kant Can’t di Rä di Martino, premiata nell’ambito del PAC...-->continua

17/11/2025 - Forestazione, ultimatum dei sindacati: senza risposte scatta lo sciopero

Apetino (Fai Cisl), Pellegrino (Flai Cgil) e Nardiello (Uila Uil Basilicata) lanciano un ultimatum alla Regione: se non arriveranno risposte entro venerdì 21 novembre, il settore della forestazione si fermerà con uno sciopero generale e una grande mobilitazion...-->continua

17/11/2025 - ''Basilicata senza rotta: i numeri di Bankitalia contro gli slogan di Bardi''

Altro che “economia in tenuta”: il report di Bankitalia descrive una Basilicata ferma e senza rotta, dove manca un vero piano industriale regionale, mentre il presidente Bardi continua a dire che va tutto bene e che i dati negativi non dipendono da lui.
<...-->continua

17/11/2025 - EHPA Basilicata scrive a Mattarella: “Ritardi sul PPR e boom di impianti energetici minacciano il paesaggio''

Ehpa Basilicata ha inviato una lettera ufficiale al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per richiamare l’attenzione sulle criticità legate ai ritardi nell’approvazione del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) e sulla crescente pressione derivante da...-->continua

17/11/2025 - “Appello per la libertà di informazione e per il rispetto dei diritti politici”

Gentile Presidente Floridia, Spett.li membri della Commissione di Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi, egregio Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,


dalle ore 23.59 del 4 novembre ho deciso di alimentare nuovamente il mio Satyagraha ...-->continua

17/11/2025 - Tavolo Monitoraggio Vittime di Reato, Silletti: Oggi primo incontro

Si è svolto oggi il primo incontro del Tavolo di consultazione e monitoraggio dedicato alle vittime di reato, promosso dal Garante regionale della Basilicata.

“L’incontro – ha affermato la Garante Tiziana Silletti - ha rappresentato un momento fondame...-->continua

17/11/2025 - Violenza sulle donne, Consigliera di parità è parte civile

L’ufficio della Consigliera regionale di parità della Basilicata è parte civile in un processo per maltrattamenti. Lo ha deciso il Gup del Tribunale di Matera il 14 novembre nell’udienza di rinvio a giudizio del comandante della stazione Carabinieri di Nardò, ...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo