-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Avis Basilicata: lettera aperta dell'ex presidente De Stefano

22/01/2020

Sono Genesio De Stefano per circa quaranta anni mi sono occupato della donazione di sangue sia a livello regionale che nazionale. Sono stato donatore attivo con oltre 120 donazioni e dirigente della più grande organizzazione del settore.
Il giorno 06 gennaio gli organi di informazione hanno diramato un comunicato a firma della Presidente di detta grande organizzazione dal titolo “La cultura del dono deve continuare a crescere”. Affermazione che mi trova perfettamente d’accordo visto il crescente bisogno di emazie, di plasma e di prodotti farmaceutici derivati dal plasma, alcuni dei quali essenziali per la sopravvivenza dei malati ematologici.
Quello che non condivido sono alcune affermazioni riportate nel comunicato e soprattutto i dati delle attività pubblicizzate. Poiché tali inesattezze virgolettate corrispondono alle dichiarazioni fatte e sottoscritte dal massimo responsabile dell’associazione, resto perplesso in quanto ritengo che le stesse siano fuorvianti, inesatte e rispondenti all’esigenza di un accreditamento ad appannaggio dei singoli e non già nell’interesse generale degli ammalati.
Non è polemica la mia bensì l’irrinunziabile esigenza di fare gli interessi del servizio sanitario sia sotto il profilo politico che economico e sanitario.
Vero è che sono state effettuate 18.000 donazioni, per cui vanno ringraziati tutti coloro, uomini e donne, che hanno donato in maniera anonima e gratuita parte di se stessi a favore dei bisognosi ma è anche vero dichiarare di aver effettuato 5550 donazioni di piastrine (a fronte delle poche centinaie reali) fa sorridere chi come me si è occupato da sempre di tale volontariato.
Affermare che il 2019 è un anno da incorniciare per i risultati raggiunti quando si sono perse circa 2000 donazioni rispetto all’anno precedente e circa 14.000 negli ultimi cinque anni, mi sembra veramente fuorviero della realtà.
Ho fatto delle verifiche 21 situazioni di emergenza ematica hanno portato alla importazione di circa 1700 unità di sangue da vari centri trasfusionali d’Italia alcuni dei quali distanti oltre mille chilometri con grave “esposizione” per gli ammalati e grosso dispendio di risorse economiche per la Regione.
Si pensi che fino al 2013 eravamo capaci di produrre 31.800 unità esportando circa 5.000 nella regione Lazio. L’aver perso in così poco tempo questo grosso potenziale donazionale non è certamente attribuibile al calo demografico o al flusso migratorio dei tanti giovani che lasciano la nostra regione (questo avveniva già nei primi dieci anni del duemila, eppure la Basilicata era in testa a tutte le rilevazioni statistiche del centro nazionale sangue).
Io credo piuttosto che sia dovuto alla chiusura dell’infopoint presso l’Università, alla incapacità di tenere in vita le convenzioni con vari Enti e con gli Organi Polizia, al mancato processo di fidelizzazione dei donatori, alla mancata pubblicizzazione del bilancio sociale e del periodico associativo e a tante altre iniziative finalizzate alla pubblicizzazione dei bisogni ematici
La Presidente dice ancora “da sottolineare poi l’accreditamento Udr Berign fino al 2021”. Il lettore si sarà chiesto di quale grosso traguardo trattasi, non si tratta altro che della visita di verifica della idoneità biennale da parte della ditta di lavorazione del plasma sui locali atti al prelievo. Cosi come si dichiara che tutte le sedi sono state accreditate mentre gli stessi dati associativi della scorsa assemblea regionale, ovviamente sempre della stessa associazione si lamentava la inattività di circa 40 sedi sulle 96 preesistenti.
In buona sostanza sarebbe stato opportuno utilizzare lo spazio messo a disposizione e la disponibilità dei media per invogliare la cittadinanza a donare il sangue, sarebbe stato opportuno riprendere a fare volontariato e non “dirigenza fine a se stessa”.
Abbiamo tutti l’obbligo di arginare l’importazione di sangue da altre regioni. Domani potrebbe essere non disponibile. La Basilicata è una terra generosa che non ha bisogno di altri per tutelare i propri ammalati. Meraviglia non poco come la Regione Basilicata e con essa l’assessorato regionale non intervenga visto i costi stratosferici che è costretta a sostenere.
In allegato alla presente le tabelle riepilogative dei concetti espressi se letti con attenzione se ne individuano responsabilità e azioni da intraprendere.
La presente per una corretta informazione nell’esclusivo interesse degli ammalati.

Potenza, 22/01/2020

GENESIO DE STEFANO



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
6/12/2025 - Vincenzo Viceconte eletto Coordinatore di FdI della Comunità di Francavilla in Sinni

Si è svolta con grande partecipazione l'elezione dell’Avv. Vincenzo Viceconte a coordinatore di Fratelli d'Italia (FdI) per la Comunità di Francavilla in Sinni.
Alla cerimonia hanno preso parte diverse autorità locali, tra cui l’On.le Mattia, il Sen. Rosa, il il capogru...-->continua

6/12/2025 - ANFN Basilicata: ''La Famiglia come valore e come risposta alla crisi demografica''

Potenza, 6 dicembre 2025 – Si è tenuta a Potenza la prima riunione regionale dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose (ANFN), un appuntamento importante che ha visto riuniti i coordinatori regionali e provinciali della Basilicata insieme a numerosi soci. ...-->continua

6/12/2025 - Verona, Cestari al convegno Italia-Pakistan su integrazione e cooperazione bilaterale

L’Ingegnere Alfredo Cestari, Presidente della Camera di Commercio ItalAfrica, ha partecipato come relatore al convegno europeo sull’integrazione e la cooperazione bilaterale tra Italia e Pakistan, organizzato a Verona da Human Trust International di Salerno, a...-->continua

6/12/2025 - Dieci anni senza Luongo, Libonati (Europa Verde Provincia di Potenza): "Con lui, ricordiamo idea alta della politica''

A dieci anni dalla scomparsa di Antonio Luongo, parlamentare della Repubblica, dirigente della sinistra e segretario regionale del Partito Democratico della Basilicata, il suo nome continua a rappresentare un punto fermo della migliore tradizione politica luca...-->continua

6/12/2025 - Bolognetti:nelle parole di Cosimo Latronico c’è un riconoscersi. Valuterò nelle prossime ore come corrispondere

Nel ringraziare nuovamente Cosimo Latronico per quanto ha dichiarato poche ore fa, preannuncio che tra poco mi recherò al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Lagonegro. Una volta di più ho provato a denunciare quanto da troppo tempo accade nel nostro Paese in ter...-->continua

5/12/2025 - Rizzo: ‘Contrario e contrariato dalla richiesta di cambiare denominazione Parco'

Il sindaco di Viggianello Antonio Rizzo ha replicato, anche in modo piccato, alla proposta di Bruno Niola, condivisa dal sindaco di Latronico, Fausto De Maria, di integrare la denominazione del Parco Nazionale del Pollino aggiungendo anche i Monti dell’Orsomar...-->continua

5/12/2025 - Latronico esprime solidarietà a Bolognetti: appello alla tutela della salute durante la protesta nonviolenta

L'assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, esprime la sua vicinanza e solidarietà a Maurizio Bolognetti, Segretario dei Radicali Lucani e strenuo difensore di battaglie civili e di libertà, in merito alla sua attuale azione nonviolenta.
"Apprendi...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo